La Prima commissione dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, guidata da Daniele Nicchi, ha approvato a maggioranza l’Assestamento del bilancio di previsione della Regione Umbria per il triennio 2024-2026. Con 5 voti favorevoli (Nicchi, Proietti-FdI, Carissimi, Fioroni, Rondini – Lega), 2 contrari (Porzi-misto, Meloni-Pd) e un astenuto (Fora – Patto civico).
Il provvedimento può ora procedere l’iter di prassi passando, quindi, all’Aula del Consiglio regionale. Il voto sull’Assestamento di Bilancio è previsto in Assemblea Legislativa per il giorno di venerdì 26 luglio. Il relatore di maggioranza sarà Daniele Nicchi (FdI), mentre Donatella Porzi (Misto) rappresenterà la minoranza.
Regione Umbria: Assestamento di bilancio passa con due emendamenti
Durante la seduta, sono stati approvati due emendamenti presentati dalla Giunta. Il primo di natura tecnica, mentre il secondo riguarda l’accantonamento di 14 milioni di euro per il finanziamento dell’Arpa, come previsto dal Rendiconto 2023.
L’assessore Paola Agabiti ha illustrato il Rendiconto generale dell’amministrazione regionale per l’esercizio finanziario 2023, ripresentato dopo i rilievi della Corte dei conti sulla legge del 1998 per il finanziamento dell’Arpa. Il rendiconto verrà approvato dalla Commissione a settembre.
La Corte dei conti aveva sollevato rilievi riguardanti la legge del 1998 sull’Arpa, in seguito a una pronuncia della Corte costituzionale del gennaio 2024, sollevata per la Regione Sicilia. L’assessore Agabiti ha evidenziato che la questione coinvolge tutte le amministrazioni regionali italiane e che è stata sollevata a livello nazionale per armonizzare la situazione normativa.
I dettagli
Il bilancio di previsione, illustrato dall’assessore Paola Agabiti l’8 luglio, prevede vari incrementi di spesa, rispettando gli equilibri di bilancio. Tra i principali interventi, 620mila euro sono destinati alle elezioni regionali del 2024;365mila euro per ciascuno degli anni 2024-2026 per l’Agenzia unica per la mobilità e il trasporto pubblico locale; 175mila euro per il 2024 per interventi sociali. Il bonus bebè vedrà un incremento di 360mila euro nel 2024, oltre ai 500mila già stanziati, e ulteriori 500mila euro per il 2025 e il 2026.
Cultura, Istruzione Agricoltura
Nel settore della cultura e del turismo, il contributo per il Laboratorio diagnostico di Spoleto aumenterà di 30mila euro all’anno, mentre la Fondazione Umbria Jazz riceverà 200mila euro aggiuntivi nel 2024. Per l’istruzione e lo sport, sono previsti mezzo milione di euro nel 2025 per interventi straordinari sugli edifici scolastici e un milione e mezzo di euro per l’impiantistica sportiva.
In ambito agricolo, l’Unione dei Comuni del Trasimeno riceverà circa 85mila euro nel 2024 per coprire le minori entrate derivanti dalla riduzione del canone demaniale del 30%. Inoltre, saranno stanziati 50mila euro per fiere e mostre nel settore agroalimentare, 70mila euro per danni alle produzioni agricole causati dalla fauna selvatica, e un milione 170mila euro di contributi sugli interessi dei prestiti per gli imprenditori agricoli. Previsto anche un incremento di 757mila euro per le spese ICT della Regione.
Le parole di Agabiti
L’assessora Paola Agabiti ha spiegato: “In risposta ai rilievi della Corte, abbiamo deciso di accantonare i 14 milioni di finanziamento dimostrando un grande senso di responsabilità”. L’alternativa sarebbe stata la non parifica, attendendo una pronuncia della Corte costituzionale che avrebbe potuto richiedere anni.
Quindi: “Grazie al bilancio sano della Regione, abbiamo potuto effettuare questo accantonamento, la parifica del bilancio avverrà a settembre, come nei due anni precedenti. Le strumentalizzazioni – ha concluso Agabiti – tornano al mittente. Il bilancio è sempre stato gestito con estrema attenzione. Non ci sono problemi, possiamo andare avanti con le assunzioni”.