Regionali, domenica di riflessione nelle segreterie nazionali del centrodestra, prima della chiusura ufficiale dell’accordo con Alternativa Popolare di Stefano Bandecchi, mentre da Fratelli d’Italia arriva l’ufficializzazione del tour di appuntamenti che vedrà in prima fila Arianna Meloni. La sorella della premier, capo politico dell’organizzazione del partito, parteciperà con ogni probabilità alla Festa tricolore dell’Umbria. L’appuntamento regionale è fissato il 28 settembre a Santa Maria degli Angeli di Assisi. E dopo la partecipazione al lido degli Estensi di Ferrara, il partito ha fatto sapere che nell’agenda di Meloni ci sarà un secondo appuntamento romagnolo a Cesenatico. E poi la visita in Umbria.

Arianna Meloni sarà la nostra front woman“, hanno dichiarato da via della Scrofa a Il Messaggero nazionale. Annunciando l’autunno caldo delle Regionali per la responsabile della segreteria politica di FdI. Finora Meloni ha lasciato a Giovanni Donzelli la gestione delle relazioni con l’Umbria. Dopo la pre-intesa per l’allargamento della coalizione. Vedremo se il suo sbarco in Umbria servirà a rimettere “la chiesa al centro del villaggio”. Con il malessere ternano ancora vivo e con Orlando Masselli, candidato sindaco sconfitto proprio da Bandecchi al ballottaggio, e Cinzia Fabrizi che minacciano di passare al Gruppo Misto in consiglio comunale a Terni. Domani sarà il giorno del D-Day per verificare se alle minacce seguiranno i fatti.

Regionali, Meloni nel territorio della sindaca di Assisi Proietti, che sarà incoronata al teatro Lyrick il 22 settembre

Se per le Regionali umbre Arianna Meloni sceglie Santa Maria degli Angeli, Stefania Proietti candidata del Patto Avanti partirà proprio dalla sua città. Sarà, infatti, il teatro Lyrick di Assisi, il 22 settembre, a ospitare la presentazione ufficiale della candidatura alla presidenza della Regione Umbria per la coalizione di centrosinistra e civici. Il Patto avanti per l’Umbria, lo ha annunciato dal palco della Festa dell’Unità regionale di Umbertide, durante un incontro della stessa Proietti con la segretaria nazionale del Partito democratico Elly Schlein.

Siamo convinti che Stefania Proietti sia la persona che serve per dare una svolta – ha detto Schlein, insieme al segretario regionale del PD Tommaso Bori -. Le persone hanno bisogno di ascolto e di riposte concrete. Che si rimetta al centro la cura delle comunità, di opportunità di lavoro per i giovani, una nuova di sviluppo in equilibrio con il pianeta. Sosteniamo con enorme convinzione Stefania Proietti – ha concluso Schlein -. Perché conosciamo la sua storia di grande amministratrice. Che ha sempre avuto cura delle persone, del loro futuro, di governare bene con un tratto di empatia profonda“.

Partiti al lavoro sulle liste e sulle iniziative politiche, Azione si divide e Ferranti (Forza Italia) chiama all’unità

Partiti al lavoro sulle liste. Il veto del Movimento 5 Stelle su Italia Viva e Matteo Renzi, poterà con ogni probabilità a una lista civico-politica nel centrosinistra senza il simbolo dei renziani. Come sta accadendo in Liguria. Sarà lì che dovrebbero confluire i nomi di 3-4 esponenti del partito guidato in Umbria dall’orvietano Massimo Gnagnarini.

Il processo di sfaldamento di Azione potrebbe coinvolgere anche l’Umbria. Gli ex forzisti Costa, Gelmini e Carfagna sono dati in uscita dal partito a Roma. Per la scelta di Calenda di sostenere il “giustizialista” Orlando in Liguria. Ripercussioni ci potrebbero essere anche in Umbria, dove Giacomo Leonelli è stato tra i più convinti sostenitori della candidatura Proietti.

Il male assoluto e la sinistra e l‘accozzaglia del campo largo – fa sapere il forzista Francesco Maria Ferranti, all’inizio critico per l’alleanza con Bandecchi -. Hanno persino condotto Terni al fallimento finanziario. Chi non vuole che tornino loro a far danni, come hanno fatto per 50 anni in Umbria, lavorerà a presentare agli umbri una proposta seria con programmi utili al bene pubblico“.
Proprio Ferranti, recordman di preferenze nelle elezioni locali degli ultimi anni, potrebbe essere la terza punta di lancia, tutta ternana, della lista di Forza Italia per le Regionali. Con il vicepresidente uscente della Regione Roberto Morroni e l’ex sindaco di Perugia Andrea Romizi.