Sarà un mini-election day, come anticipato da Tag24 Umbria, con le Regionali che si sovrapporranno al voto dell’Emilia Romagna il 17 e 18 novembre, secondo quanto disposto dal decreto della presidente Donatella Tesei. La presidente della giunta regionale ha infatti predisposto il documento che convoca i comizi elettorali e stabilisce la data del voto per il rinnovo del consiglio regionale. E la contestuale elezione diretta del nuovo presidente (o meglio della presidente, visto che sarà una corsa a due tra donne).
Il comunicato ufficiale è uscito in mattinata, dopo che il nostro articolo aveva anticipato la firma di Tesei. Si voterà domenica 17 novembre 2024 dalle ore 7 alle 23 e lunedì 18 novembre 2024 dalle ore 7 alle 15.
Nella sezione dedicata del sito internet regionale sono disponibili le “Istruzioni per la presentazione e l’ammissione delle candidature a presidente della giunta regionale e delle liste regionali 2024. Che contiene le informazioni necessarie per partiti e gruppi politici che intendono partecipare alla competizione elettorale e la relativa modulistica.
Dopo il decreto per le Regionali a novembre, sono in sei i candidati presidenti in corsa per Palazzo Donini
Sembrava che l’accelerazione sul decreto per le regionali di novembre potesse arrivare già due settimane fa, quando erano in corso le trattative per l’ingresso di Alternativa Popolare di Stefano Bandecchi nella coalizione di centrodestra. E sembrava che la rinuncia alla candidatura Tesei fosse una delle pregiudiziali poste dal segretario nazionale di AP. Con la chiusura dell’intesa che allarga la coalizione di centrodestra, sono stati aggiornati i tempi tecnici per l’indizione delle elezioni. E i tecnici della Regione hanno dato il via libera alla convocazione delle elezioni. Con la contestuale firma di Tesei.
Al via in sei per la poltrona di governatore. Oltre alla presidente uscente Donatella Tesei, sostenuta dai partiti di centrodestra e da Alternativa Popolare, la principale sfidante sarà Stefania Proietti, sindaca di Assisi e presidente della Provincia di Perugia, appoggiata dal Patto Avanti. Un inedito “campo larghissimo” del centrosinistra con tutti dentro dal PD al Movimento 5 Stelle, da Alleanza Verdi e Sinistra ai socialisti di sinistra, pasando per i civici cattolici di Demos, i movimenti ecologisti e pacifisti e con Azione e Italia Viva. Altri candidati sono Roberto Fiore di Forza Nuova, Moreno Pasquinelli per il Fronte del Dissenso, Marco Rizzo per Umbria Sovrana nel Cuore e Francesco Miroballo per Umbria Autonoma.
Coalizioni e candidati in fermento, si chiudono le liste e le alleanze elettorali: UDC con Tesei
Dopo Noi Moderati e Alternativa Popolare, anche l’UDC nazionale e regionale ha dato il via libera alla ricandidatura di Donatella Tesei come presidente della Regione Umbria. Continuano così le mosse per per le alleanze elettorali e le candidature, in vista delle regionali di novembre.
L’accordo è stato annunciato dal segretario nazionale Lorenzo Cesa.
“Ho incontrato la governatrice della Regione Umbria, Donatella Tesei con i vertici del partito – dice Cesa in una nota -. Erano presenti anche il responsabile organizzativo Regino Brachetti e il coordinatore regionale dell’Umbria Ermanno Ventura. Anche l’UDC, con lo scudocrociato, sarà protagonista nella coalizione del centrodestra. Metteremo in campo i valori che ci contraddistinguono da sempre con passione e coerenza. E che daranno slancio, concretezza e prospettiva al programma del centrodestra in Umbria. Il coordinatore regionale Ventura, nel comporre la lista dell’UDC, ha dato priorità a uomini e donne, ragazze e ragazzi, che rispecchiano e incarnano i valori della dottrina sociale della Chiesa. Nella consapevolezza che solo la difesa e la valorizzazione degli stessi possa realmente tutelare la famiglia, i fragili, i giovani e la dignità del lavoro. La presidente Tesei ha accolto con grande favore l’impegno dell’UDC a sostenere la sua candidatura. Il centrodestra è la casa dei moderati umbri“.
Domani al Lirick di Assisi la presentazione della candidatura di Stefania Proietti alla guida del Patto Avanti per l’Umbria
Tutto pronto per il lancio della candidatura di Stefania Proietti alla guida del Patto Avanti per l’Umbria. L’evento è in programma domani 22 settembre alle 17.30 al Lirick di Assisi, il teatro più grande dell’Umbria. Scelto dalla sindaca di Assisi per dare subito una dimostrazione di coesione e unità con gli alleati. Un giorno non casuale, perché consentirà alla candidata del centrosinistra di tenere alta l’attenzione sulla sua discesa in campo per due giorni consecutivi, dopo la marcia Perugia-Assisi di oggi. E proprio i temi della pace e dei valori francescani sono tornati con forza nel programma del centrosinistra. Dopo la scelta di Proietti, definita dalla responsabile della segreteria organizzativa del PD nazionale, Marta Bonafoni, una “candidata-messaggio“. Capace, cioè, di incarnare i valori di un centrosinistra che riparte proprio da Assisi e dagli otto anni di governo di Proietti.
“Partiamo insieme da Assisi, la mia città e la mia comunità – annuncia Proietti, presentando l’evento -. Assisi è cuore di una esperienza politica e amministrativa civica e innovativa iniziata otto anni fa. Un’esperienza che mettiamo a disposizione degli umbri e delle umbre, per costruire insieme l’Umbria del futuro. La nostra campagna elettorale sarà fatta di incontri con cittadine, cittadini, comunità. Raccontando la nostra visione, i nostri sogni, avvicinandoci ai problemi e alle necessità della gente per provare, insieme, a trovare soluzioni. Vorremmo portare una bella politica, fatta di visione e concretezza, tra la gente umbra, e portare la nostra Umbria, bella, coraggiosa ed accogliente, a diventare paradigma dell’eccellenza italiana, con i giovani e per i giovani, con la massima attenzione ai più fragili“.