Ecco il riepilogo definitivo dell’affluenza in Umbria ai cinque referendum popolari del 9 giugno 2025. I dati, aggiornati a sezioni complete (1.001 su 1.001), confermano una partecipazione pressoché identica per ciascun quesito, con una media regionale pari al 31,21%. La provincia di Terni ha registrato valori leggermente superiori rispetto a Perugia, ma in entrambi i territori l’affluenza si è mantenuta stabile lungo tutta la giornata, con una crescita progressiva a ogni rilevazione oraria.
Quesito 1 – Reintegro per licenziamenti illegittimi
Umbria: 31,21%
Perugia: 31,16%
Terni: 31,35%
Quesito 2 – Licenziamenti e limite indennità
Umbria: 31,21%
Perugia: 31,16%
Terni: 31,35%
Quesito 3 – Tutela contratti a termine
Umbria: 31,21%
Perugia: 31,16%
Terni: 31,35%
Quesito 4 – Responsabilità infortuni sul lavoro
Umbria: 31,22%
Perugia: 31,17%
Terni: 31,36%
Quesito 5 – Cittadinanza italiana
Umbria: 31,18%
Perugia: 31,15%
Terni: 31,27%
La media dell’affluenza sui cinque quesiti in Umbria è dunque pari al 31,206%, con scarti minimi tra una consultazione e l’altra. In termini assoluti, si tratta di una partecipazione in linea con la media nazionale
Con ancora poche sezioni da chiudere, il dato finale di partecipazione regionale oscilla attorno al 31%, con lievi differenze tra i territori di Perugia e Terni. Di seguito, i dettagli per ciascun quesito con indicazione del tema trattato:
Quesito 1 – Reintegro per licenziamenti illegittimi
(ripristino pieno dell'articolo 18 per i licenziamenti senza giusta causa)
Umbria: 31,21% – Sezioni: 1.000 su 1.001
Perugia: 31,16% – Sezioni: 706 su 707
Terni: 31,35% – Sezioni: 294 su 294
Quesito 2 – Licenziamenti e limite all’indennità
(abrogazione del tetto massimo all'indennizzo in caso di licenziamento illegittimo)
Umbria: 31,20% – Sezioni: 999 su 1.001
Perugia: 31,15% – Sezioni: 705 su 707
Terni: 31,35% – Sezioni: 294 su 294
Quesito 3 – Tutela dei contratti a termine
(rimozione delle causali obbligatorie per i rinnovi e proroghe dei contratti a termine)
Umbria: 31,21% – Sezioni: 1.000 su 1.001
Perugia: 31,16% – Sezioni: 706 su 707
Terni: 31,35% – Sezioni: 294 su 294
Quesito 4 – Responsabilità per infortuni sul lavoro
(possibilità di azione diretta contro i datori di lavoro per danni gravi da infortunio o malattia professionale)
Umbria: 31,22% – Sezioni: 1.000 su 1.001
Perugia: 31,17% – Sezioni: 706 su 707
Terni: 31,36% – Sezioni: 294 su 294
Quesito 5 – Cittadinanza italiana
(abolizione automatica della revoca della cittadinanza per chi l'ha acquisita tramite naturalizzazione)
Umbria: 31,18% – Sezioni: 1.001 su 1.001
Perugia: 31,15% – Sezioni: 707 su 707
Terni: 31,27% – Sezioni: 294 su 294
L’affluenza si conferma stabile intorno al 31% su tutti e cinque i quesiti, con valori leggermente più alti nella provincia di Terni rispetto a Perugia.
Con tutte le 1.001 sezioni scrutinate in Umbria, l'affluenza al referendum sulla cittadinanza italiana raggiunge il 31,18%. La partecipazione è stata omogenea nelle province, con Perugia che registra una percentuale del 31,14% (707 sezioni su 707) e Terni del 31,27% (294 sezioni su 294).
L’affluenza alle urne raggiunge il 31,21%, con 998 sezioni su 1.001 scrutinate. La partecipazione è stabile anche nelle province di Perugia, con il 31,16% su 704 sezioni, e Terni, che registra il 31,35% su 294 sezioni.
in Umbria si registra un’affluenza alle urne del 31,18%. La partecipazione si conferma omogenea tra le province, con Perugia che raggiunge il 31,13% e Terni il 31,35%. Su un totale di 1.001 sezioni, sono state scrutinate 993.
Con 956 sezioni scrutinate su 1.001, l’affluenza ai referendum si attesta al 30,97%. In provincia di Perugia l’affluenza è del 30,82% (664 sezioni su 707), mentre in provincia di Terni si registra un dato del 31,36% (292 sezioni su 294).
In Umbria, con 830 sezioni su 1.001 scrutinate, l’affluenza ai referendum dell’8-9 giugno 2025 si attesta al 30,84%. In provincia di Perugia, il dato rilevato è del 30,60% su 568 sezioni su 707, mentre in provincia di Terni si conferma la partecipazione più alta, con un’affluenza del 31,44% su 262 sezioni su 294. I
30,90% è la percentuale con 757 sezioni scrutinate su 1.001. In provincia di Perugia l’affluenza si attesta al 30,72% (522 sezioni su 707), mentre in provincia di Terni si registra il dato più alto, con il 31,38% (235 sezioni su 294). La rilevazione è in aggiornamento, ma il raggiungimento del quorum nazionale resta incerto.
L'affluenza ai referendum ha raggiunto il 30,81%, con 707 sezioni scrutinate su 1.001. Nella provincia di Perugia si registra un’affluenza del 30,64% (494 sezioni su 707), mentre in provincia di Terni il dato è leggermente più alto, al 31,27% (213 sezioni su 294).
In Umbria, alle 15:27 l'affluenza ai referendum ha raggiunto il 30,80%, con 663 sezioni scrutinate su 1.001. Nella provincia di Perugia il dato si attesta al 30,64% (463 sezioni su 707), mentre in provincia di Terni sale al 31,24% (200 sezioni su 294).
La percentuale dei votanti ha raggiunto il 30,59% con 565 sezioni scrutinate su 1.001. Nella provincia di Perugia hanno votato il 30,48% degli aventi diritto (395 sezioni su 707), mentre Terni segna un dato leggermente superiore con il 30,90% (170 sezioni su 294). I dati sono in continuo aggiornamento.
Urne chiuse anche in Umbria, con l'affluenza ai referendum dell’8 e 9 giugno 2025 che si attesta al30,58%, secondo i dati definitivi relativi a 405 sezioni scrutinate su 1.001.
Un risultato in crescita rispetto alle rilevazioni precedenti della di ieri (6,70% alle 12:00, 15,37% alle 19:00 e 21,94% alle 23:00 di domenica) ma ancora lontano dalla soglia necessaria per il quorum.
Nella provincia di Perugia, i votanti hanno raggiunto il 30,49% (286 sezioni su 707), mentre Terni ha registrato l'affluenza più alta con il 30,83% (119 sezioni su 294).
Una partecipazione crescente ma insufficiente, che riflette l’andamento nazionale di queste consultazioni referendarie.