Foligno accelera verso il futuro digitale. Con l’inaugurazione del nuovo Punto digitale facile, la città si pone in prima linea per offrire ai cittadini un accesso immediato e assistito ai servizi online della pubblica amministrazione. Il taglio del nastro, avvenuto presso il Palazzo comunale in piazza della Repubblica, ha visto protagonisti il sindaco Stefano Zuccarini e l’assessore regionale all’innovazione digitale Michele Fioroni. Questo il primo passo verso una comunità più digitale e inclusiva. Vediamo di cosa si tratta nel dettaglio.

Punto digitale facile a Foligno, servizi a portata di click

Il Punto digitale facile appena inaugurato a Foligno è stato progettato per eliminare le barriere che ancora separano molti cittadini dai servizi online essenziali. Da oggi, ogni cittadino potrà ottenere assistenza specializzata per l’accesso a strumenti come Spid, prenotazioni sanitarie, certificati anagrafici, pagamenti digitali e molto altro. Una vera rivoluzione, soprattutto per chi non ha familiarità con la tecnologia.

Pensato per essere inclusivo, il nuovo servizio si rivolge in particolare agli anziani e alle persone meno esperte di strumenti informatici. La promessa è chiara: nessuno resterà indietro nella transizione verso il digitale.

Un impegno concreto per ridurre il divario digitale

Alla cerimonia di inaugurazione, il sindaco di Foligno Stefano Zuccarini non ha nascosto l’entusiasmo: “È un importante passo verso la digitalizzazione inclusiva. Con il supporto degli operatori del Punto digitale“, spiega, “i cittadini potranno compiere operazioni amministrative in modo più semplice, sicuro e autonomo, evitando anche code e tempi di attesa. Con il nuovo ‘Punto digitale facile’, il Comune di Foligno conferma il suo impegno nel garantire un accesso più immediato e inclusivo ai servizi pubblici, restando vicino alla cittadinanza e promuovendo una vera trasformazione digitale

L’assessore Michele Fioroni ha sottolineato come il Punto digitale facile di Foligno rientri in un progetto più ampio, finanziato nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e mirato a ridurre il divario digitale. L’assessore ai servizi sociali Lorenzo Schiarea, anch’esso presente all’inaugurazione, ha ribadito l’importanza del Punto digitale nel contesto delle politiche sociali, essendo parte delle iniziative per promuovere un accesso più inclusivo ai servizi pubblici. Anche il presidente del Centro studi Città di Foligno, Daniele Mantucci, ha partecipato all’evento, a dimostrazione del forte legame tra questo progetto e la comunità locale.

Questo nuovo servizio è aperto e pronto a facilitare la vita quotidiana di ogni cittadino, abbattendo barriere e aprendo nuove strade verso una comunità più connessa e accessibile

Al via il corso per disoccupati sulle competenze digitali

Nell’ottica della trasformazione digitale si inserisce anche la nuova iniziativa della città di Perugia per la formazione in ambito digital. A Perugia sta infatti per partire un programma formativo gratuito dedicato a 500 disoccupati, con età compresa tra i 18 e i 67 anni. L’iniziativa prenderà il via a gennaio 2025 ed è organizzata da Tatics Group S.r.l. e Master School 2000 S.r.l., in collaborazione con il Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Il programma prevede corsi gratuiti su vari temi legati al mondo digitale, tra cui alfabetizzazione informatica, creazione di contenuti, sicurezza online e gestione domestica. Ogni corso avrà una durata di 69 ore e fornirà ai partecipanti strumenti utili per migliorare le proprie competenze digitali. Al termine del percorso, verranno rilasciate certificazioni riconosciute a livello internazionale, come la Ciad (Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale). Si tratta di un attestato valido ai fini professionali e un libretto digitale delle competenze chiamato “Blosk”.

I corsi si terranno in diversi punti della città di Perugia e coinvolgeranno circoli e centri socio-culturali che metteranno a disposizione i loro spazi per le lezioni. Alcune delle sedi già confermate sono i centri di Pieve di Campo, San Marco, Europa ’93 di Ponte Valleceppi e il Circolo ARCI Prepo. Altre associazioni si uniranno nei prossimi mesi per offrire ulteriori punti di ritrovo per i corsi.