Il clima politico in Umbria si fa sempre più infuocato in vista dell’imminente elezione regionale del 17 e 18 novembre. Gli ultimi sondaggi regionali in Umbria suggeriscono un serrato testa a testa tra i due principali candidati alla presidenza, Donatella Tesei e Stefania Proietti, entrambe pronte a contendersi la guida della Regione in una corsa elettorale che si annuncia decisiva per il futuro assetto politico dell’Umbria. Il panorama elettorale si presenta variegato, con un totale di nove candidati che rappresentano differenti sensibilità politiche, dalle forze tradizionali alle nuove espressioni di dissenso e innovazione.
Le dinamiche della campagna elettorale hanno acceso il dibattito pubblico su temi chiave come il rilancio economico, la sanità, le politiche ambientali e le infrastrutture. Tra annunci, alleanze e confronti accesi, la competizione tra Tesei, sostenuta dal centrodestra, e Proietti, candidata del centrosinistra, sembra destinata a proseguire fino all’ultimo voto, con margini di vantaggio ridotti e con sondaggi che continuano a oscillare.
Secondo l’ultimo sondaggio realizzato dall’istituto Tecnè, la competizione elettorale tra i due principali candidati resta particolarmente serrata. Donatella Tesei, attuale presidente della Regione, è attualmente in vantaggio con il 48,7% delle intenzioni di voto, mentre la sua principale sfidante, Stefania Proietti, si attesta al 47,5%.
Nel dettaglio delle intenzioni di voto per le coalizioni, il centrodestra sembra poter contare su un sostegno composito: Fratelli d’Italia risulta la prima forza della coalizione con il 24,4%, seguita da Forza Italia all’8,9%, Lega al 5,9%, Lista Tesei Presidente al 5,5%, Alternativa Popolare al 2%, Noi Moderati-Civici per l’Umbria all’1,4% e Udc allo 0,6%. Dall’altra parte, il centrosinistra si presenta con un Partito Democratico in lieve vantaggio al 27,6%, seguito da Alleanza Verdi e Sinistra al 6,2%, Umbria Domani-Proietti Presidente al 4,7%, Movimento 5 Stelle al 4,3%, Umbria per la Sanità Pubblica all’1,9%, Umbria Futura e Civici Umbri entrambi all’1,4%, e altre liste minori che insieme raccolgono un 3,8%.
Questi dati riflettono un sostanziale equilibrio tra le due principali coalizioni, sottolineando un’incertezza che potrebbe prolungarsi fino all’apertura delle urne.
In totale sono nove i candidati che si contendono la guida dell’Umbria in questa tornata elettorale. Oltre ai due principali protagonisti, Tesei e Proietti, troviamo esponenti di una serie di forze alternative, che puntano a intercettare i voti di protesta e a rappresentare le istanze di specifici gruppi sociali e politici. Ecco i candidati e le forze politiche che li sostengono: