18 Feb, 2025 - 09:36

Perugia senza personalità: l'incubo play-out diventa realtà

Perugia senza personalità: l'incubo play-out diventa realtà

Lo spettro dei play-out si avvicinava a piccoli passi, ma ora è una realtà tangibile per il Perugia. La sconfitta contro la Lucchese ha trasformato le paure dei tifosi in un incubo concreto: i biancorossi si trovano in piena zona retrocessione. Solo la differenza reti, attualmente superiore rispetto a quella della Lucchese, evita il peggio per ora. Ciò che preoccupa maggiormente è la prestazione messa in campo dalla squadra di Zauli, soprattutto nel secondo tempo, quando in vantaggio di una rete si è fatta rimontare dalla doppietta di Magnaghi. Il tempo degli alibi è finito: servono risposte immediate.

 

Perugia, squadra senza personalità e fame di vittoria

Nei primi 45 minuti contro la Lucchese, il Perugia sembrava una squadra ritrovata. Il gol siglato da Matos dopo soli due minuti e le occasioni per raddoppiare avevano dato l'impressione di una squadra in ripresa. Ma, minuto dopo minuto, il Grifo si è spento. Già sul finire del primo tempo, i toscani hanno iniziato a prendere il controllo della partita, sfiorando più volte il pareggio. L'atteggiamento messo in campo nella ripresa, però, è stato inaccettabile: nel giro di un quarto d'ora, la Lucchese ha ribaltato il risultato e il Perugia è crollato senza mostrare alcuna reazione. La doppietta di Magnaghi ha tagliato le gambe alla squadra, che si è mostrata fragile e priva di carattere.


Mister Zauli ha certamente le sue responsabilità, ma non può essere il solo a dover rendere conto di una prestazione così deludente. I giocatori in campo sono apparsi arrendevoli, senza la giusta determinazione per portare a casa una vittoria fondamentale. La sfida con la Lucchese era uno scontro diretto di vitale importanza: vincere avrebbe significato allontanarsi dalla zona calda e rilanciare le ambizioni stagionali. Invece, la squadra ha mostrato un atteggiamento indolente e privo di grinta.

Un paragone con la Lucchese rende ancora più amaro il verdetto della partita. I toscani, nonostante le note difficoltà societarie e il mancato pagamento degli stipendi, hanno lottato con il cuore, onorando la maglia e i propri tifosi. Un esempio di attaccamento e dedizione che il Perugia deve assolutamente replicare nelle prossime gare. La reazione non può essere solo a parole, deve arrivare dai fatti: il prossimo impegno contro la capolista Virtus Entella diventa un'occasione cruciale per invertire la rotta.

Poche note positive: Kanoute si salva, Montevago in crisi

Nella grigia serata di Lucca, poche cose hanno funzionato per il Perugia. Una delle rare note positive è stata la prestazione di Mamadou Kanoute, di gran lunga il migliore in campo per i biancorossi. Nonostante non sia ancora al top della forma, il senegalese ha fornito l'assist per il gol di Matos e si è distinto per la sua intraprendenza. Ha chiesto palla, ha cercato di creare occasioni e non si è mai nascosto, anche nei momenti più difficili.

Al contrario, la difesa a tre sperimentata da Zauli non ha dato i risultati sperati. L'ingresso di Plaia nel secondo tempo per sostituire l'ammonito Giraudo non ha migliorato la situazione, anzi, il giovane ex Roma ha mostrato difficoltà evidenti. In attacco, continua il periodo buio di Montevago: l'ex Sampdoria è stato sostituito dopo una prestazione opaca, ancora una volta poco incisivo e mai realmente pericoloso. Il Perugia ha disperatamente bisogno dei suoi gol per risalire la classifica. Anche Cisco ha faticato a incidere, mentre l'unico centrocampista a salvarsi parzialmente è stato Broh, autore di una prova di grande intensità.

I cambi effettuati da Zauli nella ripresa possono essere discussi, ma la sensazione è che l'intera squadra abbia approcciato al secondo tempo con un atteggiamento sbagliato. La Lucchese ha avuto più occasioni per chiudere il match sul 3-1 e solo la poca precisione sotto porta ha evitato un passivo ancora più pesante per il Perugia. Saporiti, in particolare, ha messo in grande difficoltà la difesa biancorossa con le sue accelerazioni.

Il momento più buio della stagione: serve una risposta immediata

Quella contro la Lucchese è stata probabilmente la peggior prestazione stagionale del Perugia, arrivata nel momento più sbagliato possibile. Ora serve una scossa immediata. La squadra deve reagire, ritrovare determinazione e orgoglio. Il prossimo turno contro la Virtus Entella rappresenta un banco di prova importantissimo: affrontare la capolista potrà essere una sfida complicata, ma anche l'opportunità giusta per dimostrare di essere ancora vivi.

La palla passa ai giocatori: sono loro che devono assumersi le proprie responsabilità e mostrare di meritare questa maglia. I tifosi hanno già dimostrato tutto il loro amore per il Grifo, ora tocca alla squadra ripagare questa fiducia con i fatti. Il tempo per rimediare c'è ancora, ma bisogna iniziare subito a invertire la rotta.

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Lorenzo Farneti
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