Il Perugia si carica con il sostegno della sua gente. Questa mattina, all’antistadio Pian di Massiano, centinaia di tifosi biancorossi hanno voluto far sentire la loro vicinanza alla squadra in vista del delicato match di lunedì sera contro la Lucchese. Una partita chiave per il cammino dei ragazzi di mister Lamberto Zauli, chiamati a rialzare la testa dopo una serie di risultati altalenanti.
Il Perugia si trova attualmente a quota 29 punti in classifica, mentre i toscani occupano la sedicesima posizione con 26 punti, una posizione che significherebbe play-out. La vittoria diventa quindi un obiettivo imprescindibile per il Grifo, che vuole allontanarsi dalle zone pericolose e provare a rilanciarsi in ottica play-off.
Il calcio è dei tifosi. Nei momenti difficili, non tutte le piazze rispondono presente, ma Perugia sta dimostrando di essere un’eccezione. La passione e l’attaccamento alla maglia sono stati evidenti anche oggi, con gli ultras biancorossi che hanno accompagnato l’ultima parte dell’allenamento con cori e incitamenti incessanti.
Un video postato sui canali ufficiali del Perugia Calcio ha immortalato la squadra sotto la curva improvvisata all’antistadio, con giocatori e staff uniti in un applauso di ringraziamento verso il cuore pulsante del tifo. Mister Zauli e il suo staff tecnico si sono fermati diversi minuti con i tifosi, ascoltando e percependo il calore della città in un momento fondamentale della stagione.
Nonostante il match in trasferta, si prevede una presenza massiccia di sostenitori anche a Lucca. Un segnale forte di quanto questa tifoseria creda ancora nella sua squadra. Anche se il "Renato Curi" negli ultimi tempi non ha registrato il tutto esaurito, la curva biancorossa non ha mai smesso di cantare e sostenere il Perugia. La speranza dei tifosi è quella di vedere una reazione immediata, e la gara di lunedì sera può rappresentare il punto di svolta per la stagione.
Se il sostegno dei tifosi non manca, le difficoltà sul campo non sono poche per mister Zauli. Il Perugia dovrà affrontare la Lucchese con una difesa decimata. Out Riccardi, Mezzoni, Angella e Amoran, quest’ultimo squalificato per due giornate dopo il rosso rimediato contro la Vis Pesaro. Il tecnico sta valutando attentamente se passare a una linea a tre o confermare la difesa a quattro.
Se non ci saranno cambiamenti dell’ultimo minuto, la retroguardia dovrebbe essere composta da Leo, Dell’Orco, Plaia e Giraudo, sebbene le condizioni di quest’ultimo siano ancora da monitorare. Qualora Giraudo non ce la facesse, Zauli potrebbe essere costretto a ridisegnare il pacchetto arretrato, magari optando per un modulo inedito, dato che il Grifo ha raramente giocato con la difesa a tre quest'anno.
Nel reparto offensivo, le attenzioni sono puntate su Montevago, a secco da due mesi. L’ex attaccante di Entella e Gubbio è chiamato a ritrovare la via del gol per dare una scossa all’attacco biancorosso. Occhi puntati anche su Mamadou Kanoute, esterno offensivo classe 1993 arrivato a gennaio dal Trapani. Dopo un infortunio che lo ha tenuto ai box, il senegalese potrebbe finalmente tornare a disposizione e dare il suo contributo.
Assente invece Di Maggio, ancora infortunato, mentre si spera nel recupero di Seghetti, tormentato dai guai muscolari per gran parte della stagione. La Lucchese, dal canto suo, arriva da un periodo difficile: nelle ultime sei partite ha raccolto appena sei punti, vincendo contro Milan Futuro e Ascoli, pareggiando con il Rimini e perdendo contro Pianese, Spal e Gubbio. La squadra di mister Gorgone cercherà punti preziosi per allontanarsi dalla zona retrocessione e il Perugia dovrà farsi trovare pronto per sfruttare ogni possibile difficoltà dei toscani.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano
dedicato alla regione Umbria
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
