Con dodici partite ancora da disputare, la sfida tra Lucchese e Perugia assume un'importanza capitale per il prosieguo del campionato. Entrambe le squadre lottano per allontanarsi dalla zona retrocessione: il Perugia, con 29 punti, ha un margine di tre lunghezze sulla Lucchese, che occupa l’ultima posizione utile per i play-out. Un match delicato, che potrebbe segnare una svolta per entrambe le formazioni.
Nonostante la stagione travagliata, il Perugia ha dimostrato di avere qualità, ma la gestione dei finali di gara è diventata un vero e proprio incubo per i ragazzi di mister Lamberto Zauli. Nelle ultime due sconfitte maturate, il Grifo ha incassato i gol decisivi nei minuti di recupero: prima la rete di Rosaia nel derby contro il Gubbio, poi la rete di Raychev al 94’ contro la Vis Pesaro. Errori pagati a caro prezzo, che hanno compromesso il percorso degli umbri.
Dall’altra parte, la Lucchese arriva con il morale alto dopo la vittoria esterna contro il Milan Futuro. I rossoneri di mister Gorgone hanno ritrovato compattezza e concretezza, elementi fondamentali per affrontare uno scontro diretto di tale portata. Il fattore campo potrebbe rappresentare un vantaggio, anche se la storia degli scontri diretti tra le due squadre è piena di insidie per entrambe.
Il Perugia si presenterà con una difesa in emergenza. Zauli dovrà fare a meno di Riccardi, Angella, Mezzoni e Amoran (squalificato), mentre Giraudo rimane in dubbio. Questo potrebbe indurre il tecnico a cambiare modulo, passando da una difesa a quattro a una a tre.
Con la linea a quattro, lo schieramento vedrebbe Gemello tra i pali, con Leo e Giraudo sugli esterni, Dell'Orco e Plaia centrali. Con la difesa a tre, invece, Dell'Orco potrebbe essere affiancato da Leo e Giraudo come braccetti. A centrocampo Giunti, Torrasi e Broh avranno il compito di fornire equilibrio e supporto al tridente d’attacco composto da Montevago, Kanoute (esordio assoluto con la maglia biancorossa dopo l’arrivo dal Trapani) e Cisco.
Sul fronte Lucchese, Gorgone confermerà il collaudato 3-5-2 con Melgrati tra i pali, difesa a tre con Gucher, Rizzo e Benedetti. A centrocampo, Visconti agirà da regista con Catanese e Tumbarello mezzali, mentre sugli esterni ci saranno Gemignani e Antoni. In attacco, Magnaghi e Saporiti guideranno l’offensiva, con Selvini pronto a subentrare.
LUCCHESE (3-5-2): Melgrati; Benedetti, Gucher, Rizzo; Gemignani, Catanese, Visconti, Tumbarello, Antoni; Saporiti, Magnaghi. Allenatore: Gorgone.
PERUGIA (4-3-3): Gemello; Leo, Dell'Orco, Plaia, Giraudo; Giunti, Torrasi, Broh; Kanoute, Montevago, Cisco. Alenatore: Zauli.
L'ultima sfida tra Lucchese e Perugia al "Porta Elisa" risale alla scorsa stagione e terminò con uno scialbo 0-0. La storia recente non sorride al Grifo, che ha vinto in trasferta contro i toscani solo una volta: nel 1946, quando una rete di Galassi regalò la vittoria agli umbri nel Torneo Post Campionato. Da allora, quattro sconfitte e sei pareggi.
Negli undici precedenti giocati a Lucca, il Perugia non è mai riuscito a segnare più di un gol. Un dato che non infonde fiducia, ma il calcio è imprevedibile. Se si guarda al match di andata, invece, i biancorossi hanno disputato una delle loro migliori prestazioni stagionali, imponendosi con un netto 4-0 al "Renato Curi".
Ecco l’elenco completo dei precedenti tra le due squadre a Lucca: