Nel cuore di Gubbio, l’arte della liuteria continua a brillare, rinnovandosi e aprendo nuove strade per giovani talenti da ogni angolo del mondo. Il Teatro Luca Ronconi è stato recentemente il palcoscenico della terza edizione del Concorso Internazionale Giovani Liutai “Città di Gubbio”, un evento che celebra l’eccellenza artigianale nella costruzione di strumenti musicali e che si configura come una piattaforma di scambio culturale e professionale tra liutai sotto i 40 anni, professionisti e non.
Organizzato dall’Associazione Culturale Arché ETS con il sostegno del Comune di Gubbio, il concorso si è articolato in due categorie: violino e chitarra classica. Nella categoria violino, il primo premio è stato assegnato a Fong WaiNei dalla Cina, seguito al secondo posto da Ye Polin, anch’egli cinese. Il terzo posto, poi, è stato condiviso da due giovani talenti internazionali: Alice Peuckert, dalla Francia, e Lucas Petter, dalla Svizzera. Per la categoria chitarra classica, il riconoscimento più prestigioso è andato all’italiano Simone Zordan, un chiaro segnale della qualità e della creatività emergenti anche a livello nazionale.
La giuria, composta da maestri liutai di grande esperienza – Ildebrando Minelli, Gabriele Ballabio, Flavio Cavaliere – e da musicisti come Cecilia Bellucci e Gabriele Bianchi, presieduta dal noto Maurizio Ceccarelli, ha valutato con grande rigore ogni opera presentata. Le decisioni della giuria, frutto di anni di esperienza e passione per la musica, hanno confermato l’elevato livello delle partecipazioni, rendendo il concorso un importante banco di prova per il talento emergente nel campo della liuteria.
La liuteria a Gubbio non è solo una tradizione, ma un vero e proprio patrimonio culturale che si rinnova costantemente. La città, con le sue strade medievali e il suo ambiente intriso di storia, offre la cornice ideale per chi si dedica alla creazione di strumenti musicali di alta qualità. In questo contesto, il concorso "Città di Gubbio" si propone di valorizzare il lavoro artigianale e di promuovere un dialogo internazionale, favorendo lo scambio di tecniche, idee e innovazioni tra liutai di diverse nazionalità.
Il progetto si inserisce all’interno dell’iniziativa più ampia denominata “Spazio Liuteria”, promosso dal Comune di Gubbio con il sostegno di Fondazione Perugia. Questa iniziativa ha l’obiettivo di trasformare le farmacie e gli spazi culturali della città in veri e propri centri di eccellenza per la liuteria, creando un network di professionalità che non solo celebra il passato, ma guarda con ambizione al futuro. Il sito ufficiale di Spazio Liuteria (www.spazioliuteria.it) diventa così un punto di riferimento per approfondimenti, aggiornamenti e la programmazione delle prossime edizioni del concorso.
Il successo del concorso è stato particolarmente significativo per la sua dimensione internazionale. La partecipazione di liutai provenienti dalla Cina, dalla Francia, dalla Svizzera e dall’Italia testimonia come l’arte della liuteria sia un linguaggio universale, capace di superare barriere geografiche e culturali. Questi giovani artigiani portano con sé non solo il sapere tecnico, ma anche una visione innovativa che arricchisce il panorama musicale globale. Il riconoscimento a Simone Zordan, liutaio italiano, ha inoltre sottolineato come la tradizione artigianale italiana rimanga un punto di riferimento indiscusso, capace di influenzare e ispirare le nuove generazioni in tutto il mondo.
Il sostegno del Comune di Gubbio e di Fondazione Perugia è stato fondamentale per la realizzazione del concorso. Le istituzioni locali hanno compreso l’importanza di investire nella cultura e nell’innovazione artigianale, trasformando il concorso in un appuntamento fisso che promuove non solo il talento individuale, ma anche lo sviluppo economico e culturale del territorio. Le collaborazioni con le associazioni culturali, con le scuole d’arte e con altri enti del settore hanno contribuito a creare un ecosistema virtuoso, in cui la tradizione della liuteria si fonde con la modernità, generando benefici tangibili per l’intera comunità.
Questo impegno istituzionale si traduce in un aumento della visibilità della città eugubina, che, grazie a eventi come il Concorso Internazionale Giovani Liutai, diventa un punto di riferimento nel panorama nazionale e internazionale. Il successo del concorso è un segnale forte che investire nella cultura artigianale porta risultati concreti, rafforzando l’identità locale e contribuendo allo sviluppo di nuove opportunità per i giovani talenti.
Il concorso "Città di Gubbio" non è solo una competizione, ma un’opportunità di crescita e di dialogo tra culture diverse. La piattaforma offerta dal progetto permette ai giovani liutai di confrontarsi con esperti del settore, di apprendere nuove tecniche e di mettere in mostra il proprio talento in un contesto internazionale. Questo scambio di esperienze è fondamentale per il rinnovamento della liuteria, che deve saper integrare la tradizione con le innovazioni tecniche e artistiche del presente.
L’evento ha suscitato grande interesse non solo tra gli addetti ai lavori, ma anche tra gli appassionati di musica e di artigianato, creando un clima di entusiasmo e di speranza per il futuro.