Ha preso ufficialmente il via la stagione congressuale di Forza Italia in Umbria con il primo appuntamento a Città di Castello. Punto di partenza di un percorso che toccherà 13 comuni della regione, tra cui le città di Perugia e Terni. L’iniziativa è stata presentata oggi a Perugia, nella Sala della Partecipazione di Palazzo Cesaroni, alla presenza di importanti esponenti del partito tra cui il portavoce nazionale Raffaele Nevi e la coordinatrice nazionale di Azzurro Donna, Catia Polidori. Un ciclo di incontri che ha come obiettivo quello di rafforzare il partito a livello locale e a consolidarne la presenza in vista delle future sfide elettorali.
Il coordinamento nazionale guarda con interesse a questa mobilitazione territoriale, come sottolineato da Nevi: "Il coordinamento nazionale vede con favore questa stagione nei territori", dice. Ricordando anche l'ingresso del segretario regionale Andrea Romizi nel coordinamento nazionale, un traguardo che porta a tre il numero degli umbri presenti tra i 40 membri del direttivo nazionale.
L’entusiasmo per la crescita del partito di Antonio Tajani è stato ribadito da Romizi, che ha evidenziato i numeri della campagna di adesioni 2024. "La campagna adesioni 2024 di Forza Italia è stata un successo, raggiungendo il record di 150.000 iscritti a livello nazionale", dichiara l'ex sindaco di Perugia. Il focus però si sposta ora sulla necessità di consolidare la base e rafforzare il radicamento sui territori. Ancora Romizi: "Ora avviamo appuntamenti per consolidare e radicare il partito a livello territoriale e per allargare la nostra base".
La strategia del partito prevede anche un'attenzione particolare alle politiche fiscali e infatti Nevi ribadisce che il "cavallo di battaglia" di Forza Italia è la riduzione della pressione fiscale. "Non si fa solo a livello nazionale ma anche comunale", sottolinea lasciando intendere l’impegno per politiche economiche che possano incidere direttamente sulla vita dei cittadini.
Un altro elemento chiave della stagione congressuale di Forza Italia in Umbria sarà la formazione. In primavera, infatti, il partito avvierà un percorso di formazione politica mirato a costruire una classe dirigente "sempre più radicata, credibile e preparata". Con l’obiettivo dichiarato di raggiungere il 20% dei consensi, come annunciato dal segretario nazionale Antonio Tajani.
Il portavoce nazionale del partito, Raffaele Nevi, ha poi posto l’accento sul rilancio di Forza Italia in Umbria mettendo in evidenza che "le ultime sconfitte non hanno azzoppato il centrodestra, che anche in Umbria è molto tonico. Si deve però lavorare per tempo e comunicare meglio". Un richiamo alla necessità di una strategia chiara e incisiva per rafforzare la posizione del partito nella regione.
Anche Catia Polidori ha commentato l’attività congressuale, evidenziando il dinamismo che il partito ha saputo mettere in campo: "Questa attività congressuale frenetica è nuova per noi, ma ci siamo scoperti capaci e attivi".
Nel corso della presentazione della stagione congressuale, la capogruppo di Forza Italia all'Assemblea legislativa dell'Umbria Laura Pernazza, ha illustrato un’importante iniziativa volta al contrasto della droga. Ha spiegato che a breve verrà presentata una mozione per promuovere interventi specifici su questo fronte: un documento che ha già ricevuto il sostegno dei vertici nazionali del partito. L’obiettivo è quello di estendere la proposta anche agli altri Consigli regionali italiani, coinvolgendo attivamente enti locali, associazioni e comunità di recupero che operano nel settore.
A concludere l’incontro, i segretari provinciali di Perugia e Terni, Fiammetta Modena e Stefano Fatale, hanno illustrato le date congressuali già fissate, confermando la volontà di portare avanti un confronto capillare con la base per rafforzare il partito su tutto il territorio umbro.
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Niccolò Cusano
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