Perugia si tuffa a capofitto nella settimana di M’illumino di Meno con una carica travolgente di eventi che spaziano dalla cultura all’intrattenimento. L’iniziativa, promossa da Rai Radio2 con Caterpillar, trasforma la città in un laboratorio a cielo aperto per sperimentare un nuovo modo di vivere le risorse.
Al centro di tutto, l’attesissimo concerto gratuito dei Fast Animals and Slow Kids, una scarica di energia sonora che scalderà l’Auditorium San Francesco al Prato. Ma non è finita qui: istituzioni, cittadini e ricercatori si uniranno in un percorso fatto di scelte consapevoli e azioni concrete per cambiare il modo in cui si consuma e si vive l’ambiente urbano.
L’appuntamento più atteso della settimana M’illumino di Meno a Perugia è un’esplosione di suoni e adrenalina: i Fast Animals and Slow Kids incendieranno l’Auditorium San Francesco al Prato con un concerto gratuito da non perdere. Il gruppo, che gioca in casa e ha conquistato la scena indie italiana a suon di chitarre e testi graffianti, si esibirà in occasione della diretta di Caterpillar Rai Radio2. L’ingresso è libero, ma bisogna affrettarsi: i posti sono limitati e la prenotazione su Ticketitalia è obbligatoria, con un massimo di due biglietti per persona.
Perugia si mette al centro della scena per la 21esima edizione di M’illumino di Meno, l’iniziativa targata Rai Radio2 e Caterpillar che trasforma la città in un palcoscenico di buone pratiche e consapevolezza ambientale.
Il Comune ha deciso di non stare a guardare e ha tirato fuori un programma denso di eventi, spingendo sull’acceleratore della partecipazione collettiva per ridurre gli sprechi e ripensare il modo in cui si vive la città. Nessun moralismo, solo azioni concrete e spunti per cambiare davvero le abitudini.
Il 16 febbraio, Perugia ha abbassato l’interruttore e acceso la consapevolezza con una serie di iniziative per la Giornata nazionale del risparmio energetico. Via le luci dalla Fontana Maggiore, dalla Torre degli Sciri e dal PalaBarton Energy, simboli della città che per una sera hanno fatto spazio al buio per ricordare che l’energia non è infinita. Nei ristoranti aderenti, il romanticismo ha incontrato l’ecologia con cene al lume di candela, mentre il Comune ha lanciato un quiz digitale per mettere alla prova cittadini e imprese sui loro consumi. Un modo per dimostrare che risparmiare energia non è un sacrificio, ma un’arte.
Venerdì 21 febbraio, a Palazzo della Penna, si spegne la luce ma si accende la curiosità: una visita guidata alla mostra su Dorothea Lange interamente al buio, con il solo ausilio di torce. "Abbiamo voluto che i visitatori vivessero le opere in un modo nuovo e inaspettato", ha raccontato il vicesindaco Pierini. Un’esperienza fuori dagli schemi, che trasforma lo spazio espositivo in un viaggio sensoriale. Due i turni disponibili: dalle 16 alle 16:30 e dalle 17 alle 17:30. Un’occasione per guardare l’arte con occhi diversi – letteralmente.
Durante la trasmissione, riflettori puntati sui progetti di ricerca dell’Università degli Studi di Perugia. Tra le idee messe sul tavolo, il recupero degli scarti della filiera alimentare per dare vita a cosmetici sostenibili, l’estrazione di pigmenti naturali per colorare tessuti senza impatto ambientale e la produzione di biopolimeri da biomasse di scarto.
L’assessore Grohmann ha colto l’occasione per evidenziare due progetti che si faranno largo nei prossimi mesi: Verde in Med Hub, iniziativa europea per trasformare i rifiuti tessili in nuove risorse, e l’accordo tra Gesenu e Gruppo Sgr per trasformare la frazione organica della raccolta differenziata in biometano. Meno sprechi, più soluzioni concrete: Perugia continua a sperimentare.