Accordo fatto in Provincia di Terni tra il centrodestra e Alternativa Popolare, con la presidente Laura Pernazza che ha presentato le linee programmatiche per il prosieguo di mandato. Si è insediato il nuovo consiglio provinciale, uscito dalle elezioni del 29 settembre scorso. Con una maggioranza tutta nuova, per la presenza – per la prima volta – del partito di Stefano Bandecchi, che governa il Comune di Terni.
La giunta sarà definita più avanti, anche se come conferma la stessa presidente (che ha ancora 14 mesi di mandato) di deleghe e incarichi si parlerà nei prossimi consigli.
“Mi sono già confrontata con Alternativa Popolare e con gli altri gruppi della coalizione – conferma Pernazza, che è anche candidata alle prossime Regionali nella lista di Forza Italia -. Ovviamente dovremo mettere a punto deleghe e funzioni. Oggi abbiamo all’ordine del giorno la costituzione dei gruppi e le linee di mandato che sono state condivise per questi altri due anni. Linee che vanno in assoluta continuità con quello che abbiamo fatto. Un lavoro importante e di rilancio. Abbiamo il tempo per lavorare sul patrimonio della Provincia che è centrale nel programma“.
Via libera al programma di mandato da Alternativa Popolare, con la neocapogruppo Federica Mengaroni che brinda all’accordo politico.
“Abbiamo condiviso le linee programmatiche illustrate dalla presidente – afferma -. La prosecuzione del mandato, con una maggioranza coesa, rappresenta un beneficio per il territorio. Si potrà dare continuità al lavoro impostato nella precedente consiliatura. E portare a termine molti obiettivi strategici per Terni e per la provincia. La presidente è molto fattiva, chiara e coincisa. Mi ha fatto un’ottima impressione sia come persona che come rappresentante istituzionale. Il gruppo di Alternativa Popolare sosterrà le linee programmatiche indicate dalla Provincia di Terni. E porteremo la nostra esperienza e un metodo fattivo. Che Terni ha già avuto modo di conoscere per la nostra attività a Palazzo Spada“.
Parte l’attività del nuovo consiglio alla Provincia di Terni, tiene l’accordo di maggioranza con AP e centrodestra
Nuovo consiglio e nuovi gruppi. Dopo l’insediamento a Palazzo Bazzani, primo voto all’unanimità per l’esame delle condizioni di eleggibilità, candidabilità e compatibilità dei consiglieri. Quindi sono stati comunicati i gruppi consiliari e i relativi capigruppo. Con una sola curiosità.
Cinzia Fabrizi, eletta nella lista di centrodestra Provincia Libera, dopo aver lasciato Fratelli d’Italia come è avvenuto al Comune di Terni in polemica con l’accordo con Bandecchi, ha chiesto di formare il gruppo Misto anche in Provincia. Poi, valutato che si sarebbero formati i gruppi dei singoli partiti, ha tenuto per il suo gruppo la denominazione della lista che ha partecipato alle elezioni.
Ecco i nuovi gruppi consiliari con i capigruppo alla Provincia di Terni:
- Gruppo Fratelli d’Italia composto da Marco Bruni (capogruppo) e Davide Melone (vice capogruppo).
- Gruppo Forza Italia composto da Francesco Maria Ferranti (capogruppo).
- Gruppo Alternativa Popolare composto da Federica Mengaroni (capogruppo), Mirko Presciuttini (vice capogruppo) e Gianluca Filiberti.
- Gruppo Provincia Libera composto da Cinzia Fabrizi (capogruppo).
- Gruppo Nuova Provincia Terni composto da Marsilio Marinelli (capogruppo), Nicoletta Valli (vice capogruppo) e Fabio Di Gioia.
La presidente Pernazza ha ringraziatro tutti i consiglieri e ha augurato loro buon lavoro al nuovo consiglio. Sottolineando l’importanza del fatto che l’assemblea rappresenta tutto il territorio provinciale, con il Comune di Terni che torna ad avere propri rappresentanti. E consiglieri provenienti da varie aree di rappresentanza. Dalla Valnerina all’Orvietano.
Nel programma di mandato di Pernazza l’impegno sul recupero di Villalago e del Globus Tenda a Terni
Ha preso l’impegno, Laura Pernazza, di focalizzare la sua azione amministrativa sul patrimonio della Provincia. Con due punti nodali: il pieno recupero di Villalago, a Piediluco, e del Globus Tenda a Terni. Due emergenze che Palazzo Bazzani vuole prendere di petto.
“Il sogno è quello di riuscire a riaprire alla città Villalago – dice la presidente della Provincia -. Abbiamo recuperato le chiavi dopo un lungo contenzioso. E ora faremo la gara per individuare un nuovo gestore, come dispone la legge. Vorrei vedere nel teatro all’aperto una notte magica come quella che aprì Umbria Jazz negli anni ’70. E poi abbiamo pronto il progetto per investire anche sul Globus Tenda, recuperandone le funzioni di spazio culturale a servizio del territorio. Sono questi i miei due sogni da portare a termine nei prossimi anni di mandato“.
Pernazza ha poi citato altri punti programmatici. Quello di fare di Palazzo Bazzani la “Casa di tutti i Comuni della provincia“. Con servizi efficienti e digitalizzazione a sostegno dei 33 municipi che la compongono.
“Lavoriamo al potenziamento della Centrale Unica di Committenza – ha detto Pernazza nella sua relazione -. Nel 2023 abbiamo gestito 95 gare per oltre 45 milioni di euro. Sull’ambiente gestiamo il contenzioso e stiamo sviluppando linee guida per la bonifica dei siti inquinati. Per quanto attiene la viabilità gli investimenti ammontano a oltre 45 milioni, per la manutenzione della nostra rete stradale di 800 km. Infine, l’edilizia scolastica. Con oltre 12 milioni di euro per migliorare le nostre scuole e impianti sportivi grazie al PNRR“.
Soddisfazione è stata espressa dal capogruppo di Forza Italia, Francesco Maria Ferranti, che ha manifestato apprezzamento per “il buon lavoro svolto fino ad oggi. Con particolare riferimento – dice il consigliere più votato il 29 settembre – su tre obiettivi perseguiti e raggiunti che reputo fondamentali. Il risanamento del bilancio dell’ente. Il lavoro di supporto dell’ente a sostegno soprattutto dei piccoli comuni. Che spesso non hanno una struttura amministrativa adeguata per la gestione di servizi complessi ai cittadini e alle imprese. E, infine, il perseguimento dell’opera di recupero e messa in sicurezza della rete viaria provinciale“.