Il Comune di Gubbio ha avviato ieri il nuovo progetto “Prossimità e Sicurezza”, una significativa iniziativa che coinvolge la Polizia Municipale nel cuore del territorio eugubino, con l’obiettivo di rendere i cittadini protagonisti attivi nella gestione della cosa pubblica. Il progetto si pone come risposta concreta ai bisogni della comunità, promuovendo la partecipazione diretta e il dialogo tra istituzioni e cittadini, attraverso la presenza di un Ufficio Mobile della Polizia Municipale che si sposterà nelle diverse frazioni del comune per raccogliere segnalazioni, richieste e reclami.

Il progetto “Prossimità e Sicurezza” nasce dalla consapevolezza che la sicurezza e il benessere collettivo non possono essere garantiti solo attraverso azioni repressive o interventi emergenziali, ma devono basarsi su un coinvolgimento attivo della cittadinanza. L’idea centrale del programma è quella di avvicinare i servizi della Polizia Municipale alle realtà locali, rendendo accessibile e immediata la possibilità di interazione tra cittadini e istituzioni.

L’Ufficio Mobile della Polizia Municipale sarà presente in varie località per un totale di 10 giornate, con l’obiettivo di raccogliere direttamente sul campo le segnalazioni e le richieste dei cittadini. Questa attività permetterà di effettuare una “verifica sul campo” dei bisogni concreti della popolazione e di attuare risposte adeguate e tempestive, valorizzando la capacità di ascolto e intervento della pubblica amministrazione.

Il progetto, che si basa su un modello di amministrazione condivisa e partecipata, mira a prevenire situazioni di disagio e promuovere il benessere della comunità attraverso un canale di comunicazione immediato e diretto.

“Prossimità e Sicurezza” si basa su un modello di amministrazione condivisa e partecipata

Grazie alla presenza dell’Ufficio Mobile, i cittadini non solo potranno segnalare problematiche relative alla sicurezza, ma potranno anche esprimere le loro preoccupazioni riguardo alla gestione degli spazi pubblici, alla viabilità, alla sicurezza stradale e a tutte quelle questioni che influenzano la qualità della vita quotidiana.

Il cuore del progetto è rappresentato dall’Ufficio Mobile della Polizia Municipale, un servizio itinerante che si sposterà di volta in volta nelle frazioni del territorio di Gubbio, facilitando l’accesso dei cittadini alle istituzioni comunali. Questa presenza capillare permetterà alla Polizia Municipale di raccogliere, direttamente nei quartieri e nelle frazioni, segnalazioni su situazioni di degrado, criticità relative alla sicurezza stradale, e qualsiasi altro problema che emerga a livello locale.

La prima tappa del progetto ha avuto luogo a Camporeggiano, dove il 10 ottobre scorso l’Ufficio Mobile ha stazionato nell’area di parcheggio lungo la SS 219. I cittadini hanno avuto l’opportunità di incontrare la Polizia Municipale, porre domande e avanzare richieste su questioni di sicurezza e gestione del territorio. L’iniziativa ha riscosso un notevole interesse e partecipazione, dimostrando l’importanza di creare spazi di ascolto nelle aree più periferiche e distanti dal centro cittadino.

Dopo la prima giornata a Camporeggiano, ieri l’Ufficio Mobile si è spostato a Scritto, e il prossimo appuntamento è previsto per mercoledì 16 ottobre a Carbonesca, dalle 9 alle 13. Il calendario delle successive tappe sarà comunicato nei giorni a venire, con l’intento di coprire tutto il territorio comunale, coinvolgendo sia le zone urbane sia quelle rurali.

Il progetto “Prossimità e Sicurezza” si distingue per la sua capacità di integrare diversi livelli di intervento. Da un lato, mira a rafforzare la prevenzione attraverso un monitoraggio attivo delle criticità, dall’altro punta a favorire il coinvolgimento dei cittadini nel processo decisionale e gestionale.

Non solo repressione del crimine ma anche prevenzione attraverso dialogo diretto con i cittadini

Questo approccio integrato consente di rispondere in modo più efficace ai problemi quotidiani e di sviluppare soluzioni che siano non solo tempestive, ma anche sostenibili nel lungo periodo.

Il progetto si inserisce all’interno di una più ampia strategia di sicurezza urbana che si concentra non solo sulla repressione del crimine, ma soprattutto sulla creazione di condizioni che prevengano l’insorgere di situazioni di disagio o pericolo. In questo senso, il dialogo diretto tra cittadinanza e Polizia Municipale rappresenta un elemento chiave per promuovere una cultura della legalità e della responsabilità condivisa.

Un altro obiettivo fondamentale è quello di migliorare l’integrazione tra i servizi pubblici e i cittadini. Attraverso il contatto diretto dell’Ufficio Mobile con la popolazione, la Polizia Municipale e gli altri servizi comunali potranno avere un quadro più dettagliato delle necessità del territorio e rispondere in maniera più efficiente alle richieste. Inoltre, il progetto favorisce una maggiore coesione sociale, poiché la presenza delle istituzioni sul campo contribuisce a creare un clima di fiducia reciproca e a rafforzare il senso di appartenenza alla comunità.

Il progetto “Prossimità e Sicurezza” si inserisce nel contesto di un più ampio modello di amministrazione partecipata, che vede la collaborazione tra cittadini e istituzioni come elemento fondante della gestione della cosa pubblica. In questo senso, Gubbio si propone come esempio di una città che punta a costruire una governance inclusiva e responsabile, dove le esigenze della popolazione vengono ascoltate e integrate nelle politiche di gestione del territorio.