La bomba politica arriva a tarda serata, mentre le partite di Europa League stanno volgendo al termine. In una giornata già segnata da tensioni tra centrosinistra, che difende la giunta regionale sull’impugnativa al progetto Stadio-Clinica, e la maggioranza comunale di Alternativa Popolare, insieme a gran parte dei tifosi e a un pezzo consistente del centrodestra che non mandano giù il ricorso contro Ternana, Stadium e Palazzo Spada. A innescare la deflagrazione è il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, che ha pubblicato un video su Instagram, registrato all’interno della sua auto, in cui attacca frontalmente la presidente della Regione Stefania Proietti.
Alla base della sua lunga invettiva c’è una presunta mossa “accomodante” della governatrice, che avrebbe contattato la proprietà della Ternana Calcio nel tentativo di ridurre l’impatto del ricorso regionale, provocando l'ira del sindaco. Uno scivolone, secondo Bandecchi, perché fatto all'oscuro del Comune, fuori tempo utile e in maniera equivoca e non trasparente. E così, per tutta risposta, Bandecchi ha annunciato la convocazione della proprietà del club per definire insieme una linea di azione comune. Già, perché come abbiamo spiegato ieri, il ricorso della Regione non è solo contro il Comune, ma anche contro la società rossoverde, la newco che si dovrà occpare di stadio-clinica, e contro la Ternana Women.
Nel video, Bandecchi non usa mezzi termini: “Cara Presidente, hai già fatto una serie di cose che sono totalmente sbagliate. Io non ti perdono, perché stai sbagliando tutto e ti stai creando una serie di guai”.
Il sindaco punta il dito contro le presunte telefonate della presidente Proietti alla Ternana Calcio (è lui stesso a parlarne, ndr), definite un tentativo di pressione inaccettabile. “Quando parlo di guai parlo di guai politici chiaramente. Adesso ti metti a fare anche le telefonate con la proprietà della Ternana Calcio? E ti metti a fare le camarille per parlare nelle segrete stanze? (Bandecchi usa altri termini, ndr) Non è così che si fanno le cose. La Ternana Calcio è la parte lesa delle puttanate che voi in Regione state facendo”.
L'effetto dell'attacco frontale del primo cittadino è duplice: da un lato approfitta politicamente sullo scivolone della Regione, con la presidente Proietti che starebbe realizzando solo in queste ore la portata della decisione e l'impopolarità del provvedimento, dall'altro difende l'unità delle controparti offese dal ricorso regionale. Non lasciando spazio al tentativo di recupero della governatrice alla quale, probabilmente, non hanno adeguatamente spiegato che questa mossa mette a rischio l'impegno dei Rizzo nel club e - con esso - anche la sopravvivenza della Ternana.
Stefano Bandecchi annuncia quindi che la convocazione avverrà domani, 24 ottobre, presso il Comune di Terni, con la presenza dei legali del club: “Domani convocherò la proprietà della Ternana Calcio e la convocherò in Comune per stabilire con i loro avvocati come dovranno comportarsi. Perché, vedi, cara Presidente, il tuo atteggiamento è totalmente sbagliato”.
L’attacco di Bandecchi si inserisce in un contesto già complesso, dove la Regione Umbria ha impugnato il progetto integrato Stadio-Clinica, scatenando polemiche e accuse di scarsa trasparenza. Il sindaco ha sottolineato l’urgenza di difendere la città e il club: “È un atteggiamento da carbonara, un atteggiamento non trasparente (anche qui usa altro termini, ndr), è un atteggiamento brutto. Oltretutto questo tipo di situazioni che tu hai messo oggi in gioco, hanno scatenato tutto il resto: oggi addirittura in Senato il PD a chiedere la testa di Bandecchi”.
Bandecchi ribadisce la legittimità del Comune di Terni e il ruolo democraticamente eletto: “Io faccio il Sindaco di Terni e sono stato eletto in modo democratico. Tu hai fatto incazzare tutta la provincia di Terni, meno che quattro bifolchi che vivono nel paesello”.
Il sindaco di Terni, comunque, invita la presidente a un confronto diretto: "Presidente Proietti, devi chiamarmi...", conclude il suo videomessaggio.
Insomma, le prossime ore saranno decisive per capire se la linea di difesa unitaria proposta da Bandecchi e dalla Ternana Calcio potrà contenere l’escalation di polemiche e proteggere gli interessi del club e del progetto incardinato in Comune.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano
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