Ha mandato su tutte le furie Stefano Bandecchi, ma anche molti altri esponenti politici del centrodestra, il gesto con cui Stefania Proietti ieri a Pantalla ha strappato il programma del centrodestra sul rapporto con i privati nella sanità. Una mossa fatta di fronte a fotografi e telecamere che il giorno dopo viene stigmatizzata sui social da tanti esponenti della coalizione avversaria. Che evidenziano non solo la caduta di stile della manifestazione politica fatta di fronte a un ospedale, negli orari di prestazione sanitaria. Ma anche, e soprattutto, l’escalation di toni della sinistra, con Proietti (e la segretaria del PD Elly Schlein presente alla scena) che si è lasciata andare a un’ gesto’operazione non certo in sintonia con la sua fisionomia da candidato civico e moderato.

Il primo a stigmatizzare il gesto della candidata governatrice è il segretario nazionale di Alternativa Popolare e sindaco di Terni Stefano Bandecchi. Che è intervenuto via reel su Instagram. Per chiedere le scuse della candidata presidente del centrosinistra.

Strappare il programma di una coalizione – dice Bandecchi – è un atto violentissimo. E va contro milioni di Italiani. Un atto inconcepibile di anti -emocrazia. Questa violenza politica può essere sanata solo da scuse ufficiali, differentemente porterebbe inevitabilmente ad uno scontro ideologico della stessa violenza“.

Bandecchi attacca Proietti sul programma strappato: “Sono rossobruni, non democratici. Chiedano scusa”

L’accusa di Bandecchi verso Proietti e chi le ha consigliato un gesto fuori dalle righe è quello di “fascio-comunismo“. Una operazione – quella realizzata dal PD e dalla candidata davanti all’ospedale della Media Valle del Tevere – che negli ambienti di Alternativa Popolare viene definita disperata.

Da segretario di AP che ha stilato insieme agli alleati il programma della Tesei chiedo ufficialmente le scuse della ingegnera Proietti – attacca Bandecchi -. Perché il comportamento fascio-comunista è degno di ben altri regimi totalitari. Bruciare i libri e strappare i programmi degli altri è la stessa identica cosa. Questo atteggiamento veramente volgare e veramente violento, deve preoccupare tutti i cittadini italiani non solo quelli umbri. C’è bisogno quantomeno delle scuse ufficiali ,chiare precise e nette perché è una cosa indegna. Mai nessuno in italia si era azzardato a un gesto così violento politicamente. Quindi aspetto ufficialmente le sue scuse e una marcia indietro“.

Ad andare giù duro contro Proietti e la manifestazione del PD è anche la Lega dell’Umbria. Che ironizza sulla candidata del centrosinistra e sul suo cambio di atteggiamento in campagna elettorale.

È questo il Cantico delle creature interpretato da Stefania Proietti? – si chiede il partito della presidente Tesei -. Uno spettacolo indegno, quello che hanno dato a Pantalla. Sotto un ospedale, sotto un luogo di cura e di sofferenza. A pochi passi da persone malate, vicino a medici e infermieri a lavoro, si sono scatenati senza ritegno e senza rispetto“.

Per Fratelli d’Italia, invece, interviene l’ex assessore comunale alla sicurezza del Comune di Perugia, Luca Merli. Che si dice sconcertato e scioccatop per lo show di Proietti a favore di telecamere.

Ci conosciamo da tempo e, pur avendo idee diverse, ma servendo le istituzioni nello stesso momento abbiamo collaborato spesso – dice Merli rivolto a Proietti -. Strappare il programma con cui la tua “avversaria” più accreditata Donatella Tesei si presenta al giudizio degli umbri è un gesto di una violenza politica inenarrabile. Tutto tranne che democratico. Questa non è politica è arroganza. È odio e profonda mancanza di rispetto. Gli umbri non meritano questa politica che richiama tempi bui, davvero brutti e terribili per tutti“.

Donatella Tesei presenta il suo programma: da ieri è scaricabile online sul sito della governatrice

Donatella Tesei, che la mattina a Pantalla aveva parlato di sciacallaggio politico da parte del centrosinistra, si dedica alla sua campagna elettorale. E proprio ieri, mentre Proietti strappava la parte di quello di cinque anni fa dedicato alle relazioni con la sanità privata, ha fatto uscire il suo nuovo documento programmatico.

Sono orgogliosa di annunciare la pubblicazione del programma elettorale – dice la governatrice uscente, convinta che Proietti abbia compiuto un autogol, mal consigliata dal suo staff elettorale -. Si tratta del frutto di un lavoro intenso. Di un confronto aperto e di una visione condivisa per un’Umbria che guarda al futuro con fiducia. Questo programma non è solo una raccolta di proposte. È la prosecuzione di un progetto in cui credo profondamente, che valorizza il lavoro fatto e apre nuove prospettive per una regione più forte, prospera e connessa“.