Lo Sthenathlon sta prendendo sempre più piede in Italia. Nello specifico si tratta di una disciplina sportiva multimodale che ha origine dal Functional Fitness agonistico, lanciato nel periodo del Covid con la vision di regolamentarlo all’interno del mondo FIPE.
Piano piano si sta sviluppando anche in Umbria, dove ci sono ancora solo tre Sthenathlon Point: Perugia, Città di Castello e Gubbio. Nella città dei Ceri tutto è nato grazie all’intraprendenza di Massimiliano Crescenzi, tecnico FIPE dal 2018 e ovviamente allenatore di Sthenathlon da quasi un anno. “L’entusiasmo sta crescendo -afferma Crescenzi- sto lavorando da luglio con un gruppo di una decina di ragazzi che mi segue e mi regala soddisfazioni. Ringrazio Sauro Nardelli, titolare della Nuova Azzurra che ci ha creduto e mi ha dato la possibilità di iniziare queste lezioni. Siamo tra le tre palestre in Umbria -continua l’allenatore degli eugubini- in cui si pratica questa disciplina, che tra l’altro il CONI vorrebbe portare alle Olimpiadi. E’ ancora in fase di lancio, ma i numeri iniziano ad essere buoni. Come è nato l’interesse? Sono un ufficiale di gara della pesistica e coordinatore regionale dell’Umbria. Quindi il fatto di conoscere gli esercizi e i regolamenti, mi ha fatto avvicinare a questa nuova disciplina”.
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Crescenzi: “L’obiettivo dello Sthenathlon è migliorare salute e forma agonistica del singolo”
Come si svolge e quanto dura una lezione di Sthenathlon? “Premessa: questa disciplina prende spunto dalla pesistica, ma è stato declinato in due categorie per far in modo che tutti potessero praticarlo: Element e Perfomance. Nella prima non c’è nessuna infarinatura di pesistica. E’ adatto dal ragazzo all’anziano, ogni esercizio in termini meccanici e coordinativi ripercorre le nostre attività quotidiane. Ha la durata di circa un’ora e all’interno della sessione d’allenamento troviamo tutto. Cardio, mobilità, coinvolgimento di tutti i sistemi energetici, con espressioni di forza, potenza, rapidità, flessibilità, resistenza, stretching e compensazione finale. L’obiettivo principale è quello di migliorare la salute e la forma agonistica del singolo individuo. Il pensiero di partecipare ad una gara deve venire eventualmente solo dopo”.
A proposito, in tal senso però, sono arrivate anche delle belle soddisfazioni… “Come detto, abbiamo iniziato a luglio e dopo un po’ di tempo, visto l’interesse ho proposto ai ragazzi di partecipare alle Challenge in programma a novembre a Perugia. Ho portato quindi tre ragazze e due ragazzi e tre di loro sono andati subito a podio. Claudia Rocchi e Michela Cappannelli si sono classificate rispettivamente seconda e terza nella categoria master 33 women. Damiano Ambrogi invece ha vinto nella categoria seniores men”.
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La sorpresa però… “E’ arrivata il mese scorso -continua Crescenzi-, quando sono usciti i risultati nazionali, con le ragazze che hanno sfiorato la qualificazione, mentre Damiano Ambrogi si è qualificato, classificandosi quindicesimo su 104 atleti in Italia, arrivando a giocarsi la Coppa Italia che si terrà al Rimini Welness il 31 maggio e il 1 giugno prossimi. Ci tengo a sottolineare e ripetere che al di là dei risultati delle gare, questa disciplina offre numerosi benefici alla salute dal punto di vista della mobilità, della postura e del benessere in generale”.
Il futuro? “La mia vision è quella di diffondere questa disciplina e di integrarla con le sue sfumature all’interno di un classico allenamento in sala pesi. Credo -conclude l’allenatore- che in ogni pratica sportiva ci siano dei punti di forza e non devono essere interpretati a camera stagna. Prendere quindi questi punti di forza da ciascuna di esse, per creare il giusto mix e connubio perchè può darci dei risultati sorprendenti”.
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Lo Sthenathlon
Lo Sthenathlon è una disciplina polispecialistica orientata alle prove di forza, gestita in via esclusiva dalla FIPE. Trae la propria genesi dall’attività comunemente definita “fitness funzionale” ed è codificata sulla base di un regolamento tecnico e di un’impostazione metodologica originale ideata dalla FIPE stessa.
Ogni palestra affiliata (Sthenathlon Point) può organizzare due diverse tipologie di competizioni rivolgendosi a due diversi tipi di atleta agonista: Element (Challenge) e Performance (Contest).
ELEMENT: atleti agonisti FIPE con nessuna o minima esperienza che gareggiano nelle Challenge. A fine stagione i migliori si sfideranno per la conquista della Coppa Italia.
PERFORMANCE: atleti agonisti FIPE con abilità di livello competitivo negli esercizi del Functional Training e ginnastica di forza. Gareggiano nei Contest. A fine stagione i migliori si sfideranno per diventare Campione Italiano.
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