È cominciato sotto la pioggia il primo maggio regionale dei sindacati per celebrare la Festa dei lavoratori 2024. L’evento principale si tiene a Foligno, in piazza Matteotti, con i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria, Maria Rita Paggio, Angelo Manzotti e Maurizio Molinari. Significativo il titolo “Costruiamo insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale“. E suggestiva anche la scelta della location, quella piazza intitolata a Giacomo Matteotti, che cento anni venne assassinato da una banda fascista.
“Il Primo maggio è la Festa di tutto il Paese – hanno detto i segretari generali, aprendo l’evento -. Una festa durante la quale viene sancita la necessità della difesa del diritto al lavoro, alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ma anche alla volontà di costruire un mondo di pace, libertà e democrazia“.
Primo maggio: i sindacati chiedono Europa più giusta e la fine delle morti bianche
“È un Primo maggio in cui chiediamo all’Europa una nuova politica, non di restrizione, ma basata sulla coesione, sullo sviluppo e soprattutto sul rilancio del tessuto economico e produttivo“, ha affermato Angelo Manzotti, segretario umbro della Cisl. Dichiarazioni, rese all’Ansa, che sintetizzano il tema con cui Cgil, Cisl e Uil si sono dati appuntamento stamani a Foligno. Si è parlato proprio di costruire un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale.
Maria Rita Paggio, segretaria della Cgil Umbria, ha posto soprattutto l’accento sulla necessità di costruire una nuova pace tra i popoli. “Deve cessare il fuoco in Ucraina e a Gaza. Basta genocidi – ha aggiunto Paggio -. Abbiamo bisogno di un mondo che non regola le controversie internazionali attraverso la guerra, ma che torni a un incontro fra i popoli. Serve una società più giusta, più giusta nel lavoro e nelle grandi transizioni che sono quelle che riguardano, ad esempio, il clima“.
La segretaria Cgil ha anche affrontato il tema delle migrazioni, chiedendo di gestirle “senza un approccio demagogico, ma avviando azioni che possano portare tutti a una vita migliore“.
Il segretario della Uil Umbria, Maurizio Molinari, nel riprendere i temi dei suoi colleghi, ha anche parlato della tragedia inarrestabile dei morti sul lavoro: “Mille morti all’anno sono una vergogna indescrivibile“, dice il segretario. “Se non mettono mano a una legislazione che imponga degli appalti seri e controllati e se il governo non assume ispettori che vadano a controllare il lavoro sul serio – ha aggiunto Molinari – noi avremo grandi problemi, perché quella dei morti sul lavoro è diventata una vera e propria strage“.
Le altre manifestazioni in Umbria, annullato evento di Terni
Giornata di festa organizzata anche a Perugia, al Percorso verde “Leonardo Cenci”, dalle ore 10.00, con l’apertura del Mercato artigianale e dello stand delle associazioni. Successivamente seguiranno le dimostrazioni di sport e giochi a cura Csen Perugia, una pedalata in la Fiab Perugia e laboratori di disegno a cura di “La casa degli artisti”.
Annullato per maltempo l’evento di Terni che si sarebbe dovuto tenere al “Rifugio di Sant’Erasmo”. Qui, i segretari territoriali (Claudio Cipolla, Riccardo Marcelli e Fabio Benedetti) avrebbero accolto i partecipanti per un “Apericena per un lavoro sicuro e dignitoso”.