C’è la data ufficiale in cui si riunirà ufficialmente per la prima volta il nuovo Consiglio regionale dell’Umbria. La prima seduta della 12esima legislatura è stata fissata per giovedì 19 dicembre alle 10. A convocarla, in qualità di consigliere anziano, è stato Enrico Melasecche della Lega e già Assessore regionale con Tesei. All’ordine del giorno l’elezione del presidente del nuovo Consiglio e dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea legislativa, ai sensi dell’articolo 46 dello Statuto. Per giovedì 19 dicembre alle 10 è stata già fissata l’eventuale prosecuzione dei lavori. Nel frattempo, prosegue il lavoro di proietti sul fronte della nuova Giunta che potrebbe essere nominata già domani, sabato 14 dicembre. Ieri era in programma anche la riunione dei nuovi consiglieri regionali del PD per formalizzare il gruppo consiliare e nominare il capogruppo. Ma l’incontro è saltato, sembra in attesa della nomina della nuova Giunta.
Prima seduta del Consiglio regionale, chi sono i 21 di Palazzo Cesaroni
La composizione dalla nuova Assemblea legislativa dell’Umbria è il risultato delle ultime elezioni del 17 e 18 novembre scorsi. La prima seduta del Consiglio per legge deve essere convocata entro 60 giorni dalla data delle elezioni. Le regionali hanno visto il trionfo di Stefania Proietti e con lei il Partito Democratico, oggi primo partito in Umbria, che ha incassato oltre il 30% delle preferenze (30,23%).
Lo scorso 4 dicembre l’Ufficio centrale regionale, costituito presso la Corte d’appello di Perugia, ha proceduto alla proclamazione ufficiale dei 19 consiglieri eletti alla nuova Assemblea Legislativa dell’Umbria, cui si aggiungono la nuova governatrice Stefania Proietti e Donatella Tesei, sfidante e passata presidente regionale. Nell’aula di Palazzo Cesarani siederanno in totale 21 rappresentanti della comunità regionale.
La coalizione di centrosinistra avrà 12 consiglieri in Assemblea. Per il PD in Consiglio regionale ce ne saranno 9. Si tratta di Simona Meloni (50 anni – 8.196 preferenze), Tommaso Bori (38 anni – 7.417), Cristian Betti (44 anni – 6.429), Francesco De Rebotti (52 anni – 6.086), Sarah Bistocchi (43 anni – 4.586), Stefano Lisci (57 anni – 3.860), Francesco Filipponi (38 anni – 3.608), Letizia Michelini (41 anni – 3.509) e Maria Grazia Proietti (71 anni – 3.302).
Un consigliere ciascuno per Movivento 5 Stelle, Umbria domani Proietti presidente e Alleanza Verdi e Sinistra. Il M5S che si è attestato al 4,71% avrà Luca Simonetti (49 anni – 1.289 preferenze); Umbria domani Proietti presidente al 4.7%, Bianca Maria Tagliaferri (66 anni – 1.177 preferenze) in fine AVS con il 4.28%, avrà Fabrizio Ricci (46 anni – 2.029 preferenze).
Per quanto riguarda invece la coalizione di centrodestra, i consiglieri in totale sono 7. Fratelli d’Italia, secondo partito più votato alle regionali, è arrivato al 19,44%. Tre consiglieri: Paola Agabiti (50 anni – 7.225 preferenze), Eleonora Pace (44 anni – 4.490) e Matteo Giambartolomei (46 anni – 4.037). Forza Italia, terzo partito più votato con il 9,69% per cento avrà due consiglieri: Andrea Romizi (45 anni – 10.345 preferenze) il più votato di tutte le liste e Laura Pernazza (52 anni – 3.223). La Lega con il 7,7% avrà Enrico Melasecche (76 anni – 2.502 preferenze) e la lista Tesei presidente al 4.99%, Nilo Arcudi (51 anni – 2.870 preferenze).
Il saluto di Proietti alla Provincia di Perugia
Stefania Proietti, neo eletta governatrice dell’Umbria, ha lasciato ieri la presidenza della Provincia di Perugia per dedicarsi all’impegno in Regione. Suo successore sarà il vicepresidente Sandro Pasquali.
Nel discorso tenuto in occasione del commiato, Proietti ha parlato di un modello amministrativo che dalla Provincia intende trasferire in Regione. “In questo ente – ha detto Proietti – ho amministrato insieme ad una squadra straordinaria. Il mio è un arrivederci. Saremo sempre a disposizione della Provincia per una migliore gestione dei nostri territori“.
Le deleghe nella Provincia di Perugia
Nel corso della seduta di ieri del Consiglio provinciale, sono state riassegnate anche varie deleghe. A Pasquali andranno anche le deleghe per le politiche nelle materie di attuazione del Pnrr, progettazione europea, nonché al Lago Trasimeno.
Alla consigliera Scilla Cavanna è andata la delega per le politiche nelle materie di patrimonio, bilancio e società partecipate, programmazione scolastica, politiche giovanili, avvocatura, delega Cal. Al consigliere Gianluca Moscioni la delega per le politiche nelle materie di progettazione viaria e viabilità provinciale e viabilità regionale ex legge regionale 10/2015 e la delega in materia di ambiente. Alla consigliera Francesca Pasquino la delega per le politiche nelle materie di edilizia scolastica, controllo di fenomeni discriminatori in ambito occupazionale e promozione delle pari opportunità nel territorio provinciale, nonché la delega in materia di trasporti. Alla consigliera Laura Servi la delega per le politiche nelle materie di urbanistica, Ptcp, Sistema informativo territoriale e digitalizzazione e stazione unica appaltante e, infine, al consigliere Riccardo Vescovi la delega per le politiche nelle materie di personale e Polizia provinciale.