Presidio dei lavoratori alla Sagemcom Italia Srl, per i 40 licenziamenti e per ricordare Riccardo Coccolini, il sindacalista 55enne, vittima di un drammatico incidente stradale nella giornata del 29 gennaio.

L’iniziativa era calendarizzata ma la fatalità delle scorse ore ha reso questa iniziativa di protesta ancora più sentita. Presenti al fianco dei lavoratori anche nel ricordo del sindacalista, anche il sindaco di Città di Castello, Luca Secondi, e i consiglieri regionali Michelini e Ricci assieme ad una delegazione della Cgil Umbria, con la segretaria generale, Maria Rita Paggio, il segretario generale della Fiom-Cgil Perugia, Marco Bizzarri, e il segretario comprensoriale, Maurizio Maurizi.

Presidio alla Sagemcom nel ricordo del sindacalista Coccolini

Il referente sindacale Riccardo Coccolini, morto mercoledì 29 in un incidente stradale lungo la superstrada E45, all’altezza di Pierantonio, era in prima linea per i diritti dei lavoratori. Il 55enne, vittima di un terribile incidente stradale, stava rincasando dopo un’altra giornata a seguire la vertenza Sagemcom e avrebbe perso il controllo dell’auto su cui viaggiava che si sarebbe ribaltata. Da chiarire ancora se sia stato un malore la causa del decesso.

La giornata odierna doveva essere una giornata importante, che sarebbe dovuta sfociare in uno sciopero di 8 ore, con presidio fuori dall’azienda, visto che il 55enne avrebbe dovuto coordinare (a breve) tutte le procedure per cercare di salvare come in altre vertenze nel territorio i posti di lavoro e garantire un futuro occupazionale ai 40 dipendenti che hanno ricevuto la lettera di licenziamento, affiancato dal Comune di Città di Castello, dalle istituzioni regionali e dal sindacato.

Non troviamo le parole per commentare questa tragica notizia che getta nel dolore la sua famiglia, il sindacato, i tanti lavoratori che lo conoscevano e ne apprezzavano le doti umane e professionali – riferisce il Comune – Con Riccardo Coccolini a vari livelli e responsabilità abbiamo condiviso un percorso comune a difesa dei posti di lavoro di 40 dipendenti che oggi sono qui con le lacrime agli occhi per proseguire una battaglia che è anche la nostra. E proprio per onorare la sua memoria saremo ancora più presenti accanto a loro nel fare squadra e stare tutti dalla stessa parte, quella dei lavoratori e delle loro famiglie”: così è stato ricordato Coccolini. Il sindaco, appresa la notizia dell’improvvisa scomparsa del sindacalista della Fiom-Cgil responsabile provinciale automotive ha formulato le più sentite condoglianze alla famiglia, alla Cgil e a tutti coloro che ne hanno potuto apprezzare le doti umane e professionali”.

Il ricordo della Fiom Cgil: “Riccardo non ti dimenticheremo”

“𝗖𝗶𝗮𝗼 𝗖𝗼𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗼 𝗥𝗶𝗰𝗰𝗮𝗿𝗱𝗼, 𝗻𝗼𝗻 𝘁𝗶 𝗱𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶𝗰𝗵𝗲𝗿𝗲𝗺𝗼 – il commiato tramite pagine social della Fiom Cgil –Un grave lutto ha colpito noi e tutto il mondo dei lavoratori e delle lavoratrici in Umbria. Il nostro compagno Riccardo Coccolini ci ha lasciato tragicamente in un incidente stradale. Riccardo non era solo un sindacalista, ma un punto di riferimento per tanti lavoratori, un uomo generoso che fino all’ultimo ha dedicato la sua vita alla difesa dei diritti di chi lavora”.

“Stava gestendo un’importante vertenza alla Sagemcom, dove i lavoratori, dopo anni di sacrifici e turni massacranti, si sono visti annunciare la procedura di licenziamento collettivo e la cessazione della produzione – conclude il post del sindacato dei metalmeccanici – Come ha denunciato più volte Riccardo, quei lavoratori sono stati “spremuti come limoni”, con promesse di stabilità fino al 2025 che si sono rivelate false. Proprio oggi aveva indetto uno sciopero di 8 ore. La dedizione di Riccardo, come quella di tanti sindacalisti, è stata totale, fino all’estremo. 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗱𝗲𝗿𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗹𝗮 𝘀𝘂𝗮 𝘀𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗿𝘀𝗮 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝘂𝗻𝗮 𝗺𝗼𝗿𝘁𝗲 𝘀𝘂𝗹 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼, conseguenza indiretta delle politiche inique di licenziamento imposte dalla multinazionale francese. Oggi lo piangiamo, ma il suo impegno resterà vivo in ogni lotta per la giustizia sociale. Il nostro pensiero va alla sua famiglia, ai suoi compagni e a tutti coloro che lo hanno conosciuto. 𝗖𝗶𝗮𝗼 𝗥𝗶𝗰𝗰𝗮𝗿𝗱𝗼, 𝗹𝗮 𝘁𝘂𝗮 𝗯𝗮𝘁𝘁𝗮𝗴𝗹𝗶𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗶𝗻𝘂𝗲𝗿𝗮̀ 𝗰𝗼𝗻 𝗻𝗼𝗶”.

Condoglianze anche dall’assessore De Rebotti

Profondo dolore e sincero cordoglio per la tragica scomparsa di Riccardo Coccolini, un uomo che ha dedicato la sua vita alla tutela dei diritti dei lavoratori, con passione e determinazione”: è il ricordo dell’assessore regionale Francesco de Rebotti, del sindacalista morto in un incidente stradale.

Il suo stimabile impegno sindacale – prosegue l’assessore in una nota della Regione – come rappresentante della Fiom Cgil è stato un esempio di dedizione e responsabilità, sempre rivolto alla difesa della dignità del lavoro. In questo momento di grande tristezza. Mi unisco al dolore della sua famiglia, degli amici e di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e apprezzarne l’umanità e l’instancabile operato“.