La presidente della Regione Umbria Donatella Tesei annuncia una grande manovra di stimolo agli investimenti delle imprese umbre in programma per il prossimo mese di luglio.

L’annuncio arriva durante l’ultima seduta dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, a Palazzo Cesaroni, con l’illustrazione all’aula della “Relazione annuale sullo stato di attuazione del programma di  governo e sull’amministrazione regionale – resoconto di legislatura 2019-2024”.

Presidente Tesei: “Ritrovare competitività per l’Ast”

“Una manovra importante che si aggirerà intorno ai 70 milioni di euro è quanto rende noto la presidente della Giunta regionale dell’Umbria, Donatella Tesei, durante la seduta dell’Assemblea Legislativa di oggi, martedì 25 giugno 2024.

“Questo perché abbiamo sempre voluto mettere al centro le imprese e lo sviluppo economico di questa regione. Se non c’è quello non riusciremo a gestire tutto il resto” spiega la governatrice all’aula del Consiglio regionale, anticipando che presenterà la manovra in questione insieme all’assessore allo Sviluppo economico Michele Fioroni.

“Sempre ai fini della crescita dell’economia regionale – aggiunge la presidente – è fondamentale ritrovare competitività per l’Ast in un mercato nuovamente difficilissimo. L’andamento dell’export e la crescita del pil dell’Umbria sono sostanzialmente causati dal settore metalli“.

Il riferimento di Tesei è all’azienda Acciai Speciali di Terni che fa dei laminati piani in acciaio inossidabile il proprio core business.

Tesei su calo demografico: “Nodo cruciale di questa regione”

Dagli investimenti a favore delle imprese del territorio al calo demografico, durante la seduta odierna dell’Assemblea legislativa, la presidente dell’Umbria Donatella Tesei fa sapere che “affrontare il tema della demografia è il nodo cruciale di questa regione”.

“Come sapete da subito, appena insediati, ho identificato nella decrescita demografica il problema economico, lavorativo, sociale e di sostenibilità futura per l’Umbria” afferma a tale proposito.

“Varie sono state – spiega nei dettagli Donatella Tesei – le iniziative messe in campo per affrontare questo tema”. Tra queste, la governatrice rivolge l’attenzione ai supporti per le famiglie, dalla nascita dei bambini al primo anno di vita, agli asili, alle borse di studio scolastiche per ogni ordine e grado, ai campi estivi, allo sport, alla no tax area per gli universitari.

“Misure economiche concrete con cui anche quest’anno supportiamo migliaia di famiglie – dice ancora Tesei – Questo affinché non solo nel lungo periodo l’Umbria torni a essere una terra nella quale si possono fare figli ma nel breve termine una terra attrattiva nella quale si possa venire a risiedere“.

“Questioni che vengono da lontano – ci tiene, tuttavia, a puntualizzare la presidente – e non si risolvono con la bacchetta magica in tempi brevi”.

Focus sulla riforma della sanità

La seduta odierna dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria è altresì occasione per la presidente Donatella Tesei di affrontare il tema sanità. “La necessaria riforma della sanità umbra dopo sanitopoli è rimasta bloccata per due anni e mezzo a causa del Covid – dichiara – e della campagna vaccinale nella quale siamo stati tra le migliori regioni d’Italia pur partendo da condizioni di enorme difficoltà ereditata”.

“Non voglio fare polemica – prosegue Tesei – ma è sotto gli occhi di tutti, basta pensare al numero delle terapie intensive indispensabili per combattere il virus, che in Umbria erano quante quelle di una città come Verona”.

“”Da due anni a questa parte – rivendica – abbiamo finanziato e portato in fase di appalto il nuovo ospedale di Narni-Amelia, reperito 116 milioni per quello nuovo di Terni, intercettato più di cento milioni per il Pnrr sanità che disegna la indispensabile sanità territoriale che manca in questa regione come nelle altre”.

“Abbiamo risanato il bilancio della sanità ed evitato il commissariamento – evidenzia, ancora, Donatella Tesei – e questo ci permette oggi di fare 70 milioni di investimenti in sanità pubblica. Abbiamo finanziato il lavoro di ampliamento di tutti i pronto soccorso, riorganizzato insieme all’Università gli ospedali di Perugia e di Terni”.