L’Italia e l’Umbria in particolare, si confermano territori attenti alla valorizzazione e alla qualità della produzione birraia artigianale. Un’importante testimonianza della vivacità del settore arriva con l’undicesima edizione di Cerevisia, il Premio Nazionale della Birra. Quest’anno a sfidarsi erano ben 140 le etichette provenienti da 16 regioni. Domani, 20 giugno, i 27 birrifici migliori d’Italia riceveranno i prestigiosi riconoscimenti a Perugia, presso il Centro Congressi della Camera dell’Umbria. I nomi dei birrifici sono già stati annunciati mentre la singola categoria per cui riceveranno i riconoscimenti sarà resa nota soltanto in sede di premiazione.
I birrifici umbri guidano la classifica: ecco quali sono
Sono diverse le categorie per cui i birrifici erano in lizza. Il più ambito è ovviamente il Premio Eccellenza per la birra che fra tutte avrà ottenuto il punteggio più alto; ci sono poi i premi per le prima classificata per aree geografiche (Nord, Centro, Sud ed Isole) e infine i riconoscimenti assegnati per gli stili e il design. L’Umbria nel 2024 è la regione più premiata di tutte: sono infatti cinque i birrifici del cuore verde che hanno ottenuto riconoscimenti. Si tratta di BirrAlfina di Orvieto, Birrificio FLEA di Gualdo Tadino, Centolitri di Baschi, Birra Perugia di Perugia e Mastri Birrai Umbri di Gualdo Cattaneo. Seguono in classifica la Campania con quattro, Veneto e Lazio con tre, Piemonte ed Emilia Romagna con due mentre con un solo riconoscimento ci sono Trentino Alto Adige, Marche, Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Calabria, Lombardia e Friuli Venezia Giulia.
Che cos’è il Premio Cerevisia
Il “Premio Cerevisia” è nato undici anni fa con l’obiettivo di sostenere quello che era un fenomeno nascente, soprattutto fra i giovani, che iniziavano a dedicarsi con passione alla produzione artigianale della birra. Oggi quel fenomeno non solo si è consolidato, ma ha saputo unire la qualità artigianale all’innovazione generando una costellazione di eccellenze.
Il “Premio Cerevisia” si è imposto come presidio di qualità in questo universo in ascesa. Istituito dal BaNAB – Banco Nazionale di Assaggio delle Birre – comitato nato il 30 aprile del 2013 per volontà della Camera di Commercio di Perugia oggi Camera di Commercio dell’Umbria, della Regione Umbria, del CERB, Centro di Ricerca per l’ Eccellenza della Birra dell’Università degli Studi di Perugia, del Comune di Deruta e di AssoBirra, Associazione dei Birrai e dei Maltatori, il Premio ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’agricoltura della Sovranità alimentare e delle Foreste e di Aitbm, l’associazione Italiana dei Tecnici della birra e del malto che anche quest’anno ha messo a disposizione i propri esperti per il concorso.
Viva soddisfazione per i risultati di questa edizione è stata espressa da Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di Commercio dell’Umbria e del BaNaB, che ha sottolineato come sia la qualità che la partecipazione al Premio siano state un’importante conferma. “Numeri impensabili solo dieci anni fa – ha sottolineato – quando in Italia i birrifici che producevano birra artigianale erano solo qualche decina. E poi un impatto crescente sulle coltivazioni, si pensi solo al fatto che, pur essendo ancora limitata, la coltivazione del luppolo è in crescita proprio per la produzione di birra e in alcune regioni, come l’Umbria, si sta generando una vera filiera”.
I 27 migliori birrifici artigianali d’Italia
Ecco dunque i nomi dei migliori 27 birrifici italiani che domani saranno premiati a Perugia:
- Aut Aut, Grotte di Castro, Lazio
- Beha Brewing Company, Rimini, Emilia Romagna
- Birra Amarcord, Rimini, Emilia Romagna
- Birralfina, Orvieto, Umbria
- Birrificio 61Cento, Pesaro, Marche
- Birrificio 79, Matera, Basilicata
- Birrificio Agricolo Baladin Piozzo, Cuneo, Piemonte
- Birrificio Artigianale Napoletano, Napoli, Campania
- Birrificio Flea, Gualdo Tadino, Umbria
- Birrificio Gladium Zagarise, Catanzaro, Calabria
- Birrificio Karma Alife, Caserta, Campania
- Birrificio Montecassino, Cassino, Lazio
- Birrificio Val Rendena, Pinzolo, Trentino – Alto Adige
- Bosco Fagarè – Laru Cornuda (Veneto)
- Bruno Ribaldi, Catania, Sicilia
- Centolitri, Baschi, Umbria
- Fabbrica della Birra Perugia, Torgiano, Umbria
- Foglie d’Erba, Forni di Sopra, Friuli – Venezia Giulia
- La Curtense, Passirano, Lombardia
- Mastri Birrai Umbri, Gualdo Cattaneo, Umbria
- Microbirrificio Artigianale Incanto, Casalnuovo di Napoli, Campania
- Microbirrificio Casa Veccia – Ivan Borsato Birraio, Povegliano, Veneto
- Oxiana, Pomezia, Lazio
- Rebeers, Foggia, Puglia
- Serrocroce Birrificio Agricolo, Monteverde, Campania
- Soralamà, Vaie, Piemonte
- Theresianer Birra Italiana 1766, Nervesa della Battaglia, Veneto