Il Natale è alle porte, e con esso l’attesa per il momento più magico dell’anno, quando le città si trasformano in un trionfo di luci e colori, accogliendo l’arrivo delle festività. Mentre l’atmosfera festiva avvolge ogni angolo, anche i ristoranti si preparano a offrire esperienze gastronomiche uniche, con menù che celebrano la tradizione natalizia in tutta la loro raffinatezza.

In Umbria, come in tutta Italia, l’attesa per il pranzo del 25 dicembre si fa sempre più intensa, con numerosi ristoranti pronti a regalare esperienze culinarie indimenticabili. Ma cosa fare se quest’anno si decide di trascorrere il pranzo di Natale in Umbria, lontano dalle mura domestiche? Quali sono i luoghi dove vivere un Natale autentico e memorabile, immersi nel cuore verde della regione? Abbiamo selezionato per voi alcune delle migliori realtà, dove la tradizione e l’eleganza si fondono in un’esperienza unica.

Il Poggio degli Olivi B&B – Bettona

Al Poggio degli Olivi, il Natale non è solo una festività, ma una vera e propria tradizione che si rinnova ogni anno. Tra addobbi scintillanti, un albero che illumina l’atmosfera, il calore del camino acceso e l’intima serenità di un pranzo natalizio in famiglia, il luogo si trasforma in un rifugio perfetto per celebrare le festività. Il panorama che si apre sui borghi umbri, con vista su Perugia, Assisi e Spello, dona a questo angolo di paradiso una cornice incantevole, capace di trasmettere un senso di pace e magia.

Il Poggio degli Olivi è il risultato di un attento restauro di un complesso rurale del Seicento, che unisce una calda eleganza alla storia della regione. Qui, la magia del Natale non è solo visibile, ma tangibile, grazie all’atmosfera unica che avvolge ogni angolo.

A rendere ancora più esclusivo questo angolo di Umbria è l’Osteria di Vin Porcello, ristorante della struttura e vincitrice del programma “4 Ristoranti Umbria” condotto da Alessandro Borghese. Il menù del pranzo di Natale, al prezzo di 55 euro a persona (bevande escluse), celebra la tradizione con piatti iconici, arricchiti da tocchi di raffinatezza e originalità. Tra le specialità, emergono i cappelletti fatti a mano in brodo di cappone e il filetto di maialino, piatti che omaggiano la ricca tradizione gastronomica locale, pur con un’intrigante proposta creativa.

Per scoprire tutti i dettagli del menù e procedere con la prenotazione, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale dell’Osteria di Vin Porcello.

Ristorante Trippini – Civitella sul Lago

La vita dello chef è tutt’altro che semplice, ma, come afferma Paolo Trippini, “quando c’è una forte volontà, quello del cuoco diventa il mestiere più bello del mondo.” Una frase che racchiude l’essenza di una carriera fatta di passione, sacrificio e dedizione, elementi che caratterizzano non solo la sua figura, ma anche la storia del Ristorante Trippini.

Fondato nel 1964 come una piccola trattoria di paese dai coniugi Giulia e Giuseppe, allora noto come “Da Peppe se pappa”, il locale si era già distinto per le carni alla griglia e la pasta fatta in casa. È con Adolfo Trippini, padre di Paolo, che negli anni Ottanta la trattoria si trasforma in ristorante, segnando una svolta nella sua evoluzione. Questo cambiamento segna anche il rebranding: nasce il Ristorante Trippini, che nel tempo conquista riconoscimenti prestigiosi da parte delle principali guide gastronomiche italiane. Dal 2006, Paolo è al timone, e grazie al suo talento e alla sua visione, il ristorante è diventato un punto di riferimento per gli amanti della cucina innovativa, pur mantenendo solide radici nella tradizione.

Il menù firmato da Paolo Trippini è un viaggio gastronomico che riflette la storia e l’identità della sua famiglia, un’eredità che attraversa tre generazioni. Ogni piatto è il risultato di una combinazione di passione per la propria terra, impegno, ospitalità e spirito di sacrificio, elementi che hanno permesso di trasformare sfide e difficoltà in opportunità. Tra i protagonisti della proposta culinaria, spiccano i sapori autentici dell’Umbria, con un’attenzione particolare al tartufo, a cui è dedicato un intero percorso gastronomico.

Per il periodo natalizio, i dettagli del menù, incluso il pranzo di Natale, non sono ancora stati rivelati. Tuttavia, è possibile rimanere aggiornati visitando il sito ufficiale del ristorante, dove troverete informazioni sulle proposte per la vigilia e il pranzo del 25.

Osteria Le Civette – Citerna

Nel cuore del borgo medievale di Citerna, all’interno delle sue antiche mura, sorge un luogo capace di trasportare i suoi ospiti in un viaggio nel tempo: l’Osteria Le Civette. Questo piccolo gioiello, immerso in un’atmosfera unica, offre l’esperienza rara e suggestiva di cenare all’interno di un autentico camminamento medievale, un contesto che amplifica il fascino di ogni piatto.

La filosofia gastronomica dell’Osteria si fonda su una scrupolosa attenzione alla stagionalità e alla qualità delle materie prime. Il menù, che cambia ogni settimana, è un omaggio alla tradizione locale, arricchito da abbinamenti originali e creativi, sempre capaci di sorprendere.

In occasione del pranzo del 25, lo staff ha ideato un menù speciale che coniuga sapientemente tradizione, eleganza e calore familiare. Al prezzo di 50 euro a persona, con acqua, vino e caffè inclusi, la proposta è pensata per chi desidera vivere il Natale in un’atmosfera intima e suggestiva:

• Antipasto: Galantina di piccione, castagna e insalatina di erbe amare;
• Primo: Cappelletti in brodo tradizionali;
• Secondo: Pancia di maiale al forno con cotenna croccante, salsa di mele grigliate e patate al burro;
• Dessert: Cheesecake con composta di visciole e coulis di cachi, seguito da panettone grigliato con crema inglese;
• Conclusione: Caffè e digestivo.

Per maggiori dettagli e aggiornamenti, vi invitiamo a consultare il sito ufficiale dell’Osteria Le Civette cliccando qui.