09 May, 2025 - 10:44

Porchetta on the road: gli indirizzi top da non perdere in Umbria prima di Porchettiamo

Porchetta on the road: gli indirizzi top da non perdere in Umbria prima di Porchettiamo

C'è un profumo che attraversa borghi, campagne e strade dell’Umbria, e racconta una storia di passione, tradizione e cultura gastronomica: è quello della porchetta, regina incontrastata dello street food umbro. In attesa dell'attesissimo festival Porchettiamo, che ogni anno celebra questo capolavoro della cucina popolare, abbiamo tracciato un itinerario gustoso tra le migliori tappe da non perdere per chi vuole vivere un vero e proprio pellegrinaggio del gusto.

Dai locali storici ai chioschi, passando per laboratori artigianali e piccole botteghe a conduzione familiare, l’Umbria custodisce una mappa segreta di luoghi dove la porchetta è più di una semplice pietanza: è un rito, una dichiarazione d’amore al territorio e ai suoi sapori unici e inconfondibili. Ogni fetta racconta una sfumatura diversa – più pepata o profumata di finocchio, dalla crosta croccante o dal cuore succulento – ma tutte hanno in comune la stessa promessa: quella di emozionare al primo morso.

Se siete pronti a intraprendere questo viaggio “on the road” tra aromi irresistibili, scorci incantevoli e tappe gourmand, ecco gli indirizzi imperdibili da visitare in Umbria prima di tuffarvi nel mondo di Porchettiamo.

Serafino’s: l’arte della porchetta che racconta l’Umbria

Parlare di porchetta in Umbria significa inevitabilmente evocare il nome di Serafino Mazzocchi, maestro norcino e fondatore di Serafino’s, vera istituzione del gusto che ha saputo trasformare una preparazione tradizionale in un’eccellenza unica. La sua porchetta non è soltanto un piatto: è un rituale di sapori, un'armonia perfetta tra la tenerezza succosa della carne e la crosticina fragrante e dorata, capace di regalare un'esperienza sensoriale autentica, intensa e memorabile.

Frutto di una ricetta segreta gelosamente tramandata, la porchetta di Serafino è il risultato di anni di passione, maestria artigianale e profondo rispetto per la tradizione umbra. Non si tratta di replicare un’antica usanza, ma di esaltarne lo spirito attraverso una lavorazione meticolosa e l’uso esclusivo di materie prime di altissima qualità.

La sua piccola bottega è diventata una vera istituzione dello street food di qualità. Non si tratta solo di un luogo dove acquistare un panino: è un tempio del gusto, dove ogni porzione è curata con meticolosa attenzione, e ogni ingrediente racconta una storia fatta di territorio, passione e autenticità.

Un indirizzo imperdibile per chiunque voglia intraprendere un viaggio gastronomico vero, fatto di sapori sinceri e tradizioni che non invecchiano mai.

Porchetta a regola d’arte: Granieri, un nome, una garanzia

Tra le interpretazioni più uniche della porchetta umbra, spicca quella di Alessandro Granieri, custode di un sapere antico che affonda le sue radici in oltre cento anni di tradizione familiare. Una storia di dedizione e passione tramandata di generazione in generazione, che oggi rivive in ogni singola preparazione.

Seguendo fedelmente l’originaria ricetta di famiglia, Alessandro porta avanti un’arte gastronomica fatta di rispetto per la materia prima, cura artigianale e profondo legame con il territorio. I maiali, allevati allo stato semibrado nella fattoria di famiglia e nutriti con cereali naturali, sono lavorati secondo metodi tradizionali che esaltano le qualità organolettiche della carne.

Il risultato è una porchetta dal gusto delicato, caratterizzata da una carne bianca, tenera e priva di eccessi grassi. Durante la lenta cottura nel forno a legna — alimentato con ceppi di legno e corbezzolo — il grasso si scioglie gradualmente, penetrando nella parte magra e regalando una consistenza morbida, succosa, perfettamente bilanciata. La crosta, croccante e fragrante, sprigiona profumi intensi di rosmarino e finocchio selvatico, raccolti a mano tra gli ulivi della tenuta di famiglia.

Il chiosco di Alessandro Granieri, nel cuore pulsante del centro storico di Perugia, è oggi un punto di riferimento imprescindibile per gli amanti della porchetta d’autore. Non solo una celebrazione della versione tradizionale, ma anche un laboratorio creativo dove gusti e abbinamenti inediti esaltano ulteriormente la nobiltà di questo prodotto, trasformando ogni panino in un’esperienza gastronomica capace di fondere radici e innovazione.

Lunghi, l’arte della porchetta elevata a patrimonio del gusto

Nel cuore di Costano, patria indiscussa della porchetta umbra, la storia della famiglia Lunghi è intrecciata da quasi sessant’anni con quella della tradizione gastronomica regionale. Una passione di famiglia che si tramanda di generazione in generazione, trasformando la porchetta in un simbolo di eccellenza riconosciuto ben oltre i confini umbri.

La porchetta firmata Lunghi è un vero e proprio capolavoro: carne tenera e saporita, frutto di una cottura lenta e meticolosa, che si accompagna a una crosta croccante e dorata, ricca di aromi. Le spezie dosate con maestria — tra cui spiccano pepe, aglio, rosmarino e finocchio — impreziosiscono ogni fetta, esaltandone gusto e profumi.

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Francesco Mastrodicasa
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