Si avvicina il ponte dell'Immacolata con il weekend lungo e, secondo Anas, saranno 31,4 milioni gli spostamenti di autoveicoli, perlopiù viaggi di breve e media durata. I flussi saranno diretti principalmente verso le località montane, i capoluoghi e i centri commerciali per fare acquisti o per le gite ai mercatini di Natale. Vista la notevole mole di veicoli in viaggio l'invito è alla prudenza.
Tra le strade che saranno più interessate dagli spostamenti ce ne sono due che attraversano l'Umbria. Si tratta della statale 675 Umbro-Laziale che collega Terni con Orete e della strada statale 3 bis, ovvero l'E45 che interessa oltre all'Umbria anche Toscana ed Emilia Romagna. Entrambe sono arterie che collegano il nord est con il centro Italia e rientrano fra le strade per le quali l'Anas prevede traffico "in costante aumento" nel fine settimana
Anas anche in questa occasione ha voluto rivolgere alcune raccomandazioni agli automobilisti. "In queste festività caratterizzate da spostamenti di breve e media percorrenza – ha affermato l’Amministratore Delegato di Anas Claudio Andrea Gemme – chiediamo a chi si mette in viaggio di rispettare i limiti di velocità, le distanze tra i veicoli e di evitare qualsiasi tipo di distrazione alla guida, innanzitutto con l’uso del cellulare. Inoltre, dotarsi, come previsto dalla normativa nazionale, di catene a bordo o di pneumatici invernali. Ricordiamoci sempre – ribadisce l’Ad Anas - che la sicurezza dipende dai comportamenti di ciascuno di noi".
"Lungo la rete Anas - riferisce una nota dell'azienda - per questo lungo weekend è atteso traffico in costante aumento: oggi pomeriggio (venerdì 5 dicembre ndr) e sabato mattina per gli spostamenti da e verso i grandi centri urbani; lunedì pomeriggio per i rientri verso le grandi città. Gli itinerari interessati, nelle giornate di venerdì e sabato, sono in direzione sud verso le località di provincia, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e in uscita dai centri urbani". Domenica 7 e lunedì 8 dicembre dalle 9 alle 22 sarà inoltre in vigore il divieto di transito per i mezzi pesanti.
Da nord a sud gli itinerari interessati dall'intensificazione del traffico saranno la A2 'Autostrada del Mediterraneo' che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia e la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna.
Nel Lazio le previsioni riguardano la strada statale 148 Pontina insieme alla SS7 'Appia' mentre, come già detto, tra Umbria, Toscana, Emilia Romagna ci sarà l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis). E ancora le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria) e SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).
Al nord le strade coinvolte saranno i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS 51 di Alemagna in Veneto.
La sicurezza su strada deve sempre essere una priorità ed è di fondamentale importanza mettere in atto alcuni comportamenti. Prima di mettersi alla guida è bene fare un check all'auto e valutare il percorso da seguire, anche in relazione agli eventi meteo e, come nel caso di questo fine settimana, al traffico previsto.
Non ci si deve mettere alla guida se si ha bevuto o se si sono assunti stupefacenti; allo stesso modo, bisogna evitare ogni possibile distrazione, come ad esempio il cellulare; ricordarsi di allacciare sempre le cinture e assicurare i bambini negli appositi seggiolini; non superare i limiti di velocità; viaggiare sulla destra e mantenere la distanza di sicurezza. Infine, se si è stanchi o si sente sonno, fare una sosta.