La città di Gualdo Tadino si prepara a vivere un Ponte dell’Immacolata di straordinaria intensità, dal 5 all’8 dicembre, all’insegna di un modello di accoglienza che unisce turismo en plein air, cultura di qualità e valorizzazione delle tradizioni artigiane. L’arrivo di una imponente carovana di camperisti, insieme ai bus turistici per le visite ai musei tutti aperti, promette di trasformare la città in un grande palcoscenico di relazioni, esperienze e opportunità economiche.
Un dinamismo che coinvolgerà l’intero tessuto urbano: strutture ricettive, ristorazione, commercio e servizi si preparano a un afflusso consistente di visitatori, attratti da un programma che fonde natura, storia, arte e spirito natalizio.
Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Massimiliano Presciutti, che ha sottolineato il valore strategico di questa convergenza di eventi:
“Questo Ponte dell’Immacolata è la dimostrazione di come Gualdo Tadino sappia fare sistema. Abbiamo unito l’attrattiva del turismo natalizio, con animazione per i più piccoli come la Casa di Babbo Natale, al coinvolgimento di un grande evento come il raduno dei camper e l’arrivo di gite organizzate. Il nostro obiettivo è chiaro: valorizzare il nostro patrimonio culturale e dare un impulso concreto e misurabile all’economia della città”.
Un messaggio che evidenzia come la programmazione non sia episodica, ma parte di una visione strutturata di sviluppo turistico.
Tra gli eventi più attesi spicca il “1° Raduno Camper del Drago”, promosso dal Camper Club Le Sorgenti, che animerà Piazza Federico II di Svevia con decine di mezzi provenienti da diverse regioni. Oltre alla sosta, sono previsti tour dedicati alla scoperta della città e del territorio, ma soprattutto momenti di convivialità legati alla ricchissima enogastronomia locale, vero fiore all’occhiello dell’Appennino umbro.
Un turismo lento, sostenibile, fatto di relazioni e consumi diffusi, che si sposa perfettamente con l’identità di Gualdo Tadino.
L’impatto economico dell’evento è stato ribadito dall’assessore allo Sviluppo Economico Giorgio Locchi:
“La presenza massiccia di camper e gite organizzate rappresenta una vera boccata d’ossigeno per l’economia locale, in un momento cruciale come l’avvio delle festività. Musei aperti e Mostra della Ceramica non sono solo eventi culturali, ma veri attrattori commerciali”.
In particolare, la ceramica viene indicata come uno dei principali vettori di valore, capace di coniugare identità storica e mercato contemporaneo.
Durante il Ponte dell’Immacolata, il Polo Museale di Gualdo Tadino sarà interamente fruibile con orario continuato 10–13 e 15–18, offrendo un itinerario culturale unico con un solo biglietto. I visitatori potranno esplorare:
la Rocca Flea,
il Museo Opificio Rubboli,
il Museo della Ceramica Casa Cajani,
il Museo Archeologico Antichi Umbri,
la Chiesa Monumentale di San Francesco.
Ad arricchire l’offerta, due mostre temporanee di grande suggestione: a Palazzo Cajani la fotografica “L’Arte di Essere Donna – Emanuela Caso” e nella Chiesa Monumentale la mostra “Fragmenta Maya – Pier Toffoletti”, accanto a un Presepe realizzato in paglia e fieno, di forte valore simbolico.
Il 7 dicembre rappresenta il cuore identitario del ponte, con la giornata interamente dedicata alla ceramica attraverso l’iniziativa “Terra, fuoco e mani – La ceramica vive a Gualdo Tadino”. Presso la Mediateca di via Soprammuro verrà inaugurata una prestigiosa mostra di opere di ceramisti e designer contemporanei.
Accanto all’esposizione, sono previsti laboratori di manipolazione dell’argilla per grandi e piccoli, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, unendo didattica, creatività e coinvolgimento intergenerazionale.
L’assessore alla Cultura Gabriele Bazzucchi ha evidenziato l’ampiezza dell’offerta:
“Abbiamo costruito un calendario che bilancia cultura alta e intrattenimento per le famiglie. Dagli approfondimenti storici al Circolo della Poesia, dalla Casa di Babbo Natale alla Rocca Flea fino al Concerto Corale Santa Cecilia. Per i bambini ci saranno laboratori, animazione e la caccia al tesoro nelle piazze principali”.
Un programma che trasforma il centro storico in un grande spazio condiviso di giochi, musica, arte e socialità.
Il Ponte dell’Immacolata 2025 segna dunque un passaggio strategico per Gualdo Tadino come laboratorio virtuoso di turismo integrato, capace di far dialogare camperisti, visitatori culturali, famiglie, operatori economici e istituzioni.
Non un semplice calendario di eventi, ma un vero progetto di città che punta su ospitalità, identità e filiere locali, mettendo la tradizione ceramica, il patrimonio museale e l’accoglienza diffusa al centro di una crescita sostenibile.
Per il programma completo degli eventi è possibile consultare la pagina Facebook “Gualdo Tadino Eventi”, punto di riferimento per cittadini e visitatori.
Il Ponte dell’Immacolata si annuncia così come un grande banco di prova vinto in partenza, dove ogni presenza diventa valore e ogni esperienza contribuisce a rafforzare l’immagine di una città viva, accogliente e consapevole delle proprie eccellenze.
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Niccolò Cusano
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