Le formazioni di Pineto e Perugia si affronteranno domani, sabato 16 novembre alle ore 17:30, in un match che si preannuncia vibrante e decisivo per il campionato di Serie C, girone B. Il confronto è valevole per la quindicesima giornata e pone di fronte due squadre con obiettivi comuni ma con stati d’animo differenti.
Il Perugia, allenato da Lamberto Zauli, si trova in una posizione delicata: i 15 punti in classifica valgono il dodicesimo posto, a soli tre punti dalla zona playoff ma con il fiato della retrocessione sul collo, distante appena quattro lunghezze. Il recente pareggio senza reti nel derby contro la Ternana ha messo in evidenza una solidità difensiva da preservare, ma anche una sterilità offensiva da risolvere. Il Pineto, guidato da Ivan Tisci, sta vivendo un campionato combattuto: i 14 punti accumulati finora lasciano aperte sia le porte di una stagione sorprendente sia quelle di una lotta per non retrocedere. La vittoria ottenuta in trasferta contro la SPAL ha dato nuova linfa agli abruzzesi, che cercheranno conferme davanti al pubblico di casa.
Pineto-Perugia, le probabili formazioni: scelte obbligate per Zauli e Tisci
L’emergenza in casa Perugia condiziona pesantemente le scelte di mister Zauli. Le assenze per infortunio di Montevago e Angella si sommano a quelle dei giovani nazionali Plaia, Amoran e Di Maggio, costringendo il tecnico a varare una formazione inedita. In porta ci sarà ancora Gemello, autore di un’ottima prestazione contro la Ternana. La difesa sarà probabilmente composta da Squarzoni, Leo e Souarè in un modulo a tre. A centrocampo, il tandem centrale Bartolomei-Giunti sarà affiancato sugli esterni da Mezzoni e Giraudo. Nel reparto offensivo, Sylla sarà il terminale avanzato, supportato da Matos e Seghetti.
Per il Pineto, la squalifica di Chakir priva Tisci di un elemento chiave in attacco. Il tecnico dovrebbe schierare un 4-3-3 con Tonti tra i pali, protetto dalla linea difensiva formata da Hadziosmanovic, Ingrosso, De Santis e Borsoi. In mediana, Lombardi, Pellegrino e Germinario avranno il compito di garantire equilibrio, mentre il tridente d’attacco sarà composto da Gambale, Bruzzaniti e Fabrizi.
Pineto (4-3-3): Tonti, Hadziosmanovic, Ingrosso, De Santis, Borsoi, Lombardi, Pellegrino, Germinario, Gambale, Bruzzaniti, Fabrizi. Allenatore: Tisci.
Perugia (3-4-2-1): Gemello, Squarzoni, Leo, Souarè, Mezzoni, Bartolomei, Giunti, Giraudo, Matos, Seghetti, Sylla. Allenatore: Zauli.
La partita di domani rappresenta un vero e proprio spartiacque per entrambe le compagini. Per il Perugia, un risultato positivo potrebbe significare l’inizio di una risalita verso la zona playoff, obiettivo minimo per una squadra con ambizioni e tradizione. Un ulteriore passo falso, al contrario, rischierebbe di trascinare i biancorossi in una lotta per non retrocedere che avrebbe il sapore di una clamorosa delusione. Il Pineto, dal canto suo, si gioca la possibilità di mettere ulteriori mattoni sulla strada della salvezza. La squadra di Tisci sta mostrando segnali di crescita, ma deve ancora trovare quella continuità di prestazioni necessaria per affrontare con serenità il prosieguo del campionato.
Le parole di Zauli: concentrazione e umiltà per superare le difficoltà
Alla vigilia del match, mister Lamberto Zauli ha espresso fiducia nelle capacità della sua squadra, nonostante le numerose assenze:
“Angella e Montevago? Molto probabilmente non saranno della partita, considerando anche quello che hanno dato nell’ultima gara e il fatto che ci attendono più impegni ravvicinati. Ci saranno novità forzate, viste anche le tre assenze importanti per le nazionali. I ragazzi che saranno chiamati in causa avranno il compito di farsi trovare pronti, sono in grado di fare un’ottima partita”.
Zauli non ha nascosto le insidie che il Pineto potrebbe rappresentare, sottolineando la necessità di concentrarsi sul proprio gioco:
“Non penso agli avversari, sono molto concentrato nel cercare di migliorare i nostri ragazzi. È uno scontro diretto tra due squadre che vogliono capire che campionato fare. Conosco l’allenatore del Pineto, vuole fare un calcio propositivo. Per noi non sarà facile, ma chiedo alla squadra di crederci, di pensare alle proprie capacità e di avere l’umiltà di voler migliorare partita dopo partita”.