La 56esima edizione della Corsa all’Anello di Narni ha preso il via proprio ieri pomeriggio e per tutta la durata della festa è stata restituita alla cittadinanza anche la centralissima Piazza Garibaldi. “Con l’inizio dei festeggiamenti” ha scritto ieri il sindaco Lorenzo Lucarelli, in un post su Facebook “il cantiere di Piazza Garibaldi sarà smantellato da oggi, 24 aprile, fino a domenica 12 maggio.

Una riapertura temporanea e parziale ma che ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai commercianti, ai cittadini e ai tanti turisti attesi in città per i festeggiamenti. “L’area della piazza sarà pertanto resa accessibile ai pedoni, mentre sarà impedita la circolazione degli automezzi, a eccezione della corsia lato Via XX settembre” ha proseguito il primo cittadino. “Per il carico e scarico sarà messa a disposizione un’area nei pressi della medesima via, mentre sarà consentita la sosta alle autovetture nella porzione a valle del nuovo accesso al Lacus.” Con la fine della festa, riprenderà anche l’ultima fase dei lavori.

Il cantiere di Piazza Garibaldi era partito a giugno 2023 grazie a un finanziamento da parte della Fondazione Carit. Un intervento non semplice data la posizione della piazza, dove si affacciano anche diversi esercizi commerciali. I lavori puntano a risolvere alcune criticità emerse nel corso del tempo, favorendo il transito dei pedoni a scapito di quello a motore. Tra quanto previsto nel progetto, c’è la restituzione della centralità all’antica fontana, anche attraverso una nuova illuminazione notturna.

Narni, la riapertura di Piazza Garibaldi e i festeggiamenti per la Corsa all’Anello

Nonostante il tempo inclemente, ieri a Narni è passato il banditore a annunciare l’apertura ufficiale della nuova edizione della Corsa all’Anello, una delle celebrazioni storiche più amate e seguite di tutta l’Umbria. Fino al 12 maggio i festeggiamenti in onore di San Giovenale offriranno una vasta moltitudine di appuntamenti, da quelli religiosi tradizionali, a quelli culturali, con l’attesissima sfilata in notturna del corteo storico in preziosi abiti d’epoca, senza dimenticare il buon cibo, con l’apertura delle taverne nei tre Terzieri, Mezule, Santa Maria e Fraporta, dove non mancheranno i piatti tipici dell’Età di Mezzo. La festa di Narni è un’occasione unica per poter godere delle suggestive atmosfere medievali in ogni possibile espressione.

Annualmente viene scelto un tema guida che farà da filo conduttore per tutta la manifestazione. Quest’anno il tema prescelto è la “terra”, simbolo di vitalità e connessione profonda con il territorio. Un territorio, quello narnese che come raccontano ampiamente le cronache locali e non solo, è oggetto di costanti interventi di tutela e valorizzazione.

Narni e i suoi dintorni: la Valle del Nera

Narni si staglia con il suo profilo inconfondibile, dominato dalla possente Rocca Albornoz, sulla Valle del Nera, un luogo di notevole valore storico e naturalistico che proprio domenica scorsa, è stato anche protagonista di una puntata di Linea Verde, il popolare programma domenicale di Rai 1.

Per chi si trovasse a passare per la città medievale, magari proprio in occasione della festa, è impossibile non notare il blu intenso che caratterizza le acque del Nera nel tratto narnese. Qui, lungo il fiume, da diversi anni è fruibile un percorso ciclopedonale, sorto dove un tempo c’era la vecchia ferrovia che è stata dismessa a metà degli anni Novanta. Qualche giorno fa, il tratto che va da località Le Mole fino ai resti del Ponte di Augusto, che è ampiamente battuto sia dai cittadini che dai turisti, si è ulteriormente arricchito con una dotazione di attrezzature sportive che consentono l’allenamento all’aria aperta e che sono accessibili anche agli anziani e alle persone con disabilità. Nei prossimi giorni, è prevista anche l’installazione di telecamere di videosorveglianza.