È il giorno che ogni tifoso sogna, quello che vale mesi di fatica, sudore e attese. Pescara e Ternana si affrontano stasera alle 21:15 allo stadio "Adriatico" per la finale di ritorno dei playoff di Serie C. In palio c'è un solo posto per la prossima Serie B, un traguardo che entrambe le squadre inseguono con rabbia e ambizione dopo un campionato lungo, a tratti esaltante e a tratti tormentato.
Le Fere arrivano all'appuntamento con il peso di dover ribaltare l’1-0 dell’andata, maturato lunedì scorso al "Libero Liberati" con un gol di Letizia all’inizio della ripresa. Una conclusione dalla distanza deviata da Aloi che ha ingannato Vannucchi e deciso il primo atto della finale. Una gara, quella, fortemente condizionata dall’espulsione di Vallocchia dopo appena 12 minuti, che ha costretto la Ternana a giocare quasi tutta la partita in inferiorità numerica. Nonostante ciò, la squadra di Liverani ha lottato con coraggio e lucidità, costruendo almeno due nitide occasioni da gol che avrebbero potuto rimettere tutto in discussione.
C'è un dato che racconta molto: in tre confronti stagionali, tra campionato e playoff, la Ternana non è mai riuscita a battere il Pescara. Alla prima giornata della regular season, vittoria abruzzese al "Liberati" per 2-1. Al ritorno, 0-0 all’"Adriatico" in una gara dominata dai rossoverdi, fermati solo da uno strepitoso Plizzari. E poi la beffa di lunedì, con l’unico tiro finito in rete e tanto rammarico.
Ma c'è anche un altro dato, ben più incoraggiante: la Ternana è stata per larghi tratti la squadra più solida del girone B. Secondo posto finale in campionato, miglior attacco e miglior difesa del torneo. Solo la straordinaria marcia della Virtus Entella ha impedito la promozione diretta. Dopo l’esonero di Ignazio Abate, lo scorso aprile, la squadra ha trovato nuova linfa sotto la guida esperta di Fabio Liverani.
Ai playoff, le Fere hanno confermato la propria forza: nei quarti hanno eliminato la sorprendente Giana Erminio, poi in semifinale hanno superato il Vicenza, una delle corazzate più accreditate. Prestazioni convincenti, carattere e una precisa identità tattica hanno riportato entusiasmo tra i tifosi ternani.
Il Pescara, guidato da Silvio Baldini, è reduce da un’annata dai due volti. Dopo un avvio entusiasmante che l’ha visto in testa al girone fino a dicembre, la squadra è incappata in un lungo periodo di crisi che l’ha portata a chiudere la regular season al quarto posto. Nei playoff, però, gli abruzzesi si sono trasformati: superata la Pianese nel secondo turno preliminare, hanno eliminato in sequenza Catania, Vis Pesaro e Audace Cerignola, dimostrando solidità e capacità di soffrire. L’1-0 dell’andata ha confermato una certa compattezza, ma la sensazione è che il Pescara abbia ancora margini di sofferenza, soprattutto se aggredito in intensità. E proprio lì dovrà colpire la Ternana, che punterà su un pressing feroce e sulle qualità dei propri attaccanti.
Per la Ternana sarà fondamentale approcciare il match con aggressività, ma senza perdere l’equilibrio. Servirà la lucidità di chi sa gestire i momenti, ma anche il coraggio di chi non ha più nulla da perdere. Un gol cambierebbe tutto. E nei playoff, si sa, il peso dell’inerzia può ribaltare ogni pronostico. La chiave sarà sfruttare le palle inattive e non concedere profondità al Pescara. I tifosi rossoverdi ci credono, e in più di cinquecento hanno annunciato la propria presenza all’Adriatico per sostenere la squadra in quello che potrebbe essere l’ultimo atto di una cavalcata memorabile. In palio non c'è solo la Serie B, ma l'orgoglio di un popolo intero.
PESCARA (4-3-3): Plizzari, Pierozzi, Letizia, Lancini, Moruzzi, Meazzi, Kraja, Dagasso, Bentivegna, Ferraris, Cangiano. A disposizione: Saio, Profeta, Alberti, Brosco, Valzania, Tonin, Crialese, Pellacani, Staver, Lonardi, De Marco, Saccomanni, Arena, Berardi. Allenatore: Silvio Baldini.
TERNANA (3-4-2-1): Vannucchi, Maestrelli, Capuano, Martella, Casasola, Donati, Aloi, Tito, Curcio, Cicerelli, Cianci. A disposizione: Vitali, Fazzi, Corradini, Millico, de Boer, Ferrante, Valenti, Montenegro, Damiani, Bellavigna, Romeo, Ciammaglichella, Donnarumma. Allenatore: Fabio Liverani.