E’ ormai tutto pronto per il ritiro pre-campionato del Perugia. Il calcio d’inizio della nuova stagione avverrà domenica 14 luglio, quando la squadra e lo staff tecnico si ritroveranno presso il centro sportivo del Grifo per le visite mediche e i primi allenamenti.

Ecco dove si svolgerà il ritiro del Perugia

Il raduno è previsto per le 16:00, momento in cui inizieranno le visite mediche di rito. Subito dopo, alle 18:00, la squadra effettuerà la prima seduta di allenamento, dando ufficialmente il via ai lavori per la nuova stagione. Il Perugia svolgerà gli allenamenti iniziali presso il proprio centro sportivo dal 14 al 20 luglio. Questa prima fase servirà per valutare la condizione fisica degli atleti e impostare le prime strategie tattiche.

Dal 20 al 30 luglio, il Perugia si trasferirà a Bagno di Romagna, un pittoresco comune di 5.500 abitanti in provincia di Forlì-Cesena, rinomato per le sue strutture termali. La scelta di Bagno di Romagna non è casuale: oltre alla tranquillità del luogo, la cittadina offre eccellenti strutture sportive e un ambiente ideale per un ritiro estivo.

La squadra alloggerà presso l’Hotel delle Terme Santa Agnese, un’elegante struttura situata nel centro del borgo. Gli allenamenti si terranno presso il campo sportivo della società Asd Bagno di Romagna, poco distante dall’albergo. In questa maniera i giocatori potranno concentrarsi al meglio, avendo a disposizione tutte le comodità necessarie per un soggiorno rigenerante e produttivo.

Le amichevoli estive

Le amichevoli estive, fondamentali per testare la squadra e valutare nuovi schemi di gioco, sono ancora in fase di definizione. Secondo le ultime indiscrezioni, il primo test match potrebbe essere contro il San Gemini. Il 2 agosto dovrebbe invece segnare un importante appuntamento internazionale: il Perugia dovrebbe affrontare l’Olympiacos, fresco vincitore della sua prima Conference League. Questo incontro rappresenterà un’opportunità straordinaria per misurarsi con una squadra di alto livello e testare la propria preparazione.

Un altro incontro amichevole è previsto contro una squadra di Serie B, con il Cosenza come probabile avversario. Questa partita sarà importante per valutare la competitività della squadra in vista dell’inizio ufficiale della stagione, che avverrà con il match di Coppa Italia l’11 agosto.

Il ritiro del Perugia a Bagno di Romagna è visto con grande entusiasmo anche dalle autorità locali. L’assessore al Turismo di Bagno di Romagna, Mattia Lusini, ha commentato: “Siamo onorati di poter ospitare il Perugia Calcio e i loro tifosi. È un’occasione importante per far conoscere il nostro meraviglioso territorio che offre una molteplice varietà di attività tra cui trekking, mountain bike, passeggiate a cavallo, ma anche pesca sportiva e acque termali. Ricordo anche che il nostro Comune fa parte dei ‘Borghi più belli d’Italia’, oltre ad essere borgo ‘Bandiera Arancione’ del Touring Club Italiano e vanta la presenza di un sito UNESCO sul territorio, la Riserva di Sasso Fratino nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Noi siamo qui pronti ad accogliervi”.

Bagno di Romagna: un gioiello termale

Bagno di Romagna è una pittoresca località termale che incanta i visitatori con la sua combinazione unica di storia, natura e benessere. Con i suoi 5.500 abitanti, questo comune della provincia di Forlì-Cesena è un rinomato centro di turismo termale e un perfetto rifugio per chi cerca tranquillità e rigenerazione.

Bagno di Romagna vanta una tradizione termale che risale all’epoca romana, quando le sue sorgenti di acqua calda erano già apprezzate per le loro proprietà curative. Le terme di Santa Agnese, in particolare, offrono trattamenti che sfruttano le qualità benefiche delle acque sulfuree, regalando ai visitatori un’esperienza di relax e salute.

Circondata da boschi rigogliosi e montagne suggestive, Bagno di Romagna è il punto di partenza ideale per escursioni, trekking e passeggiate a cavallo. Gli amanti della natura possono esplorare la Riserva Naturale di Sasso Fratino, un sito UNESCO situato nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.