E' stata una settimana intensa per il Perugia di Vincenzo Cangelosi, dopo il derby in casa del Gubbio. Al Barbetti qualche buono spunto c'è stato, ma di certo non basta, soprattutto in un campionato equilibrato come il girone B della Serie C, dove ogni squadra è organizzata e lotta col coltello tra i denti. Anche nella giornata odierna il Grifo è sceso in campo, per mettere nel mirino l'Ascoli, prossimo avversario domenica alle 15 al Curi. Tutto top secret, perchè la seduta è stata svolta a porte chiuse, con la squadra che ha disputato una amichevole contro la Primavera. Out ovviamente Lewis e Riccardi.
Contro i bianconeri per il Grifo è storicamente una partita bella e combattuta. Sarà sicuramente un “Curi” molto caldo, anche perchè nel capoluogo marchigiano è tornato l'entusiasmo dopo il cambio di proprietà e pure per le ambizioni di vertice che nutre la squadra, reduce da una vittoria e due pari in queste prime tre giornate di campionato. Si prevede dunque un gran seguito dalle Marche, pronto a spingere il Picchio, con il Grifo che deve assolutamente invertire la marcia dopo i tre pareggi di questo inizio di stagione, quattro, se si aggiunge anche quello in Coppa Italia col Pontedera dei 90 regolamentari (vittoria ai rigori).
Nella partita contro l'Ascoli con molta probabilità ci sarà il ritorno di Luca Calapai, che è pronto per giocare dall'inizio. Da capire ovviamente in quale posizione e modulo, dipenderà da tante cose e al momento si possono fare solo ipotesi. Cangelosi ama il 4-3-3 e se così sarà, potrebbe essere inserito in una difesa assieme ad Angella (Riccardi è out per infortunio) e Dell'Orco centrali e Giraudo a sinistra. Se fosse a tre il reparto difensivo, Calapai potrebbe scivolare più avanti e cioè nei quattro di centrocampo, con l'ex Spal ovviamente sempre largo a destra.
Sono precisamente 28 le sfide tra Perugia ed Ascoli disputate allo stadio “Renato Curi”. Il bilancio pende a favore dei biancorossi che si sono imposti sedici volte, contro le cinque dei bianconeri e gli otto pareggi. Tra le curiosità di questa partita, da segnalare che l'Ascoli in Serie C, non ha mai battuto il Grifo al Curi. L'anno scorso si impose il Perugia per 2-1, con le reti di Matos e Cisco, nel mezzo c'era stato il pari di Odjer.
Perugia-Ascoli, sarà diretta da Stefano Striamo della sezione di Salerno, che sarà coadiuvato da Tagliafierro di Caserta e Nirintsalama Andriambelo di Roma 1. Quarto ufficiale Di Mario di Ciampino, operatore FVS Barcherini di Terni. Striamo è un arbitro al secondo anno nella Can C e non ha precedenti con Perugia e Ascoli.
Maxi squalifica per l'allenatore dell'Ascoli Francesco Tomei, fermato per sette giornate e prossimo avversario al Curi proprio del Perugia domenica 14 settembre alle 15. Ecco cosa si legge nelle motivazioni del Giudice Sportivo: "Per avere, al 18° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta gravemente irriguardosa nei confronti dell’Arbitro, in quanto lanciava con violenza, ad una distanza di circa venti metri, una bottiglietta semipiena d’acqua al suo indirizzo, colpendolo ad un piede senza provocargli conseguenze, per contestarne l’operato; per avere, tenuto una condotta irriguardosa nei confronti dell’Arbitro in quanto, a seguito del provvedimento di espulsione, mentre abbandonava il terreno di gioco, protestava platealmente gesticolando e proferendo ripetutamente una frase irriguardosa nei suoi confronti".