Il Perugia di mister Lamberto Zauli colleziona il secondo pareggio consecutivo, fermando sullo 0-0 la Ternana nell’attesissimo derby umbro. Per i biancorossi, è stata una prova di sostanza, in cui hanno dimostrato carattere e compattezza difensiva, riuscendo a bloccare il miglior attacco del girone, quello delle Fere, note per la loro pericolosità in fase realizzativa. Un test impegnativo per il Perugia che, pur adottando un approccio prevalentemente difensivo, è riuscito a neutralizzare ogni tentativo offensivo degli avversari.
La mano di Zauli, pur da poco subentrato sulla panchina del Grifo, inizia a vedersi, specialmente sotto il profilo dell’atteggiamento in campo. In due settimane, il tecnico romano ha cercato di imprimere nella squadra la solidità e l’unità necessarie a non concedere spazi a una Ternana sulla carta più forte. Sebbene il lavoro sia solo all’inizio, questa partita ha dimostrato una tenacia e una coesione che il Perugia dovrà mantenere per il prosieguo della stagione.
Perugia-Ternana 0-0, Zauli: “Dobbiamo trovare continuità per giocarci quest’anno una posizione dietro le grandi”
Al termine della partita, Zauli ha mostrato soddisfazione per la prestazione dei suoi, pur consapevole delle difficoltà ancora da superare. “Di fronte avevamo una squadra forte e costruita per vincere, noi non lo siamo,” ha ammesso con schiettezza l’allenatore. “Dobbiamo trovare continuità per giocarci quest’anno una posizione dietro le grandi, perché i ragazzi sanno di non poter competere per il vertice”.
Zauli, lucido e pragmatico, ha colto alcuni aspetti da migliorare, come la gestione del pallone negli ultimi metri e la capacità di creare occasioni più incisive in attacco. “Dobbiamo migliorare davanti negli ultimi 20 metri e nel giro palla. Oggi però i ragazzi hanno mostrato lo spirito giusto”. Le parole del tecnico romano evidenziano come il suo Perugia sia ancora in fase di rodaggio, ma già capace di fornire una prestazione di carattere. Un pareggio contro la Ternana, squadra di ben altre ambizioni, è certamente un segnale di crescita.
A sorprendere il tecnico romano, in positivo, è stata anche la capacità di alcuni giovani del Perugia di tenere testa alla pressione del derby, dimostrando maturità e voglia di sacrificarsi. “Oggi c’erano due ragazzi del 2005 e uno del 2006 in campo,” ha ricordato l’allenatore, “e questo è un dato importante. La storia del Perugia dice altro, ma bisogna essere coerenti con il valore della squadra e lavorare in modo costruttivo”.
Mister Zauli: “Dobbiamo migliorare nel giro palla”
Zauli ha anche accennato alla sua filosofia di gioco, volta a costruire una squadra che sappia mantenere il possesso palla per trovare gli spazi giusti e creare opportunità senza affrettare le giocate. “Mi piace allenare una squadra che abbia possesso palla per creare occasioni. Dobbiamo migliorare nel giro palla per far correre gli avversari e trovare gli spazi giusti,” ha sottolineato il tecnico biancorosso.
L’obiettivo per Zauli è chiaro: dotare il Perugia della pazienza necessaria per gestire i tempi della partita e creare i varchi giusti al momento opportuno. “Ancora non siamo pronti per fare male agli avversari in quel modo,” ha ammesso. “Abbiamo cercato di farlo in allenamento, ma è ancora troppo poco quello che riusciamo a mettere in pratica in partita”.
Zauli ha infine evidenziato la determinazione mostrata dai suoi uomini, un elemento imprescindibile, soprattutto contro una squadra fisica e tecnica come la Ternana: “Non è mancata la determinazione, perché altrimenti contro questa Ternana non avremmo portato a casa neanche un punto”.
Una nota importante riguarda Montevago, che ha dovuto lasciare il campo a causa di un infortunio. Il tecnico romano ha cercato di rassicurare sulla situazione: “Montevago ha preso una botta, sentiva dolore ma non penso sia interessato il ginocchio. Non siamo in grado di fare una diagnosi al momento.” Le sue condizioni verranno valutate nelle prossime ore, ma l’auspicio di Zauli è quello di avere a disposizione tutti gli uomini in vista delle prossime sfide.