Una notizia che a pochi giorni dalla straregionale umbra tra Perugia e Ternana fa un rumore incredibile. Un fulmine a ciel sereno. Mauro Ricci, uno dei protagonisti della trattativa per il passaggio del Grifo da Santopadre a Faroni, nonché responsabile degli affari istituzionali, si è dimesso dall’incarico. Il dirigente lo ha fatto inviando una lettera alla stampa. Ecco il testo: “All’attenzione del Presidente dell’A.C. Perugia Javier Faroni. È con grande tristezza-si legge nella nota scritta da Ricci- che mi trovo nella condizione di doverti comunicare di dovere rinunciare al mio impegno ed al mio supporto al Perugia calcio. Il mio rapporto con te e con i tuoi collaboratori, purtroppo e probabilmente anche per la distanza che ci ha separato spesso in questi due mesi, non è riuscito a consolidarsi.

A questo punto ritengo giusto fare un passo indietro e lasciarvi lavorare perseguendo i vostri obiettivi. Devo confermarti come già ti ho detto e con la sincerità che mi contraddistingue che non condivido la tua idea di progetto sportivo per quanto riguarda il Perugia, dato che forse ragionando con il cuore del tifoso mi auguravo di vedere una maggiore attenzione sullo stesso”.

Ricci: “Auguro al Perugia tutte le soddisfazioni possibili”. Si dimette anche Santopadre

“Voglio ringraziare tutti i preziosi collaboratori della società -ha continuato Ricci- che si sono sempre messi a disposizione per permettermi di lavorare nel migliore dei modi. Intendo confermarti il mio impegno a realizzare la ristrutturazione e innovazione della dotazione informatica della sede, provvedendo a saldare io stesso la differenza economica.

È un regalo che mi sento di fare al Perugia di cui resto un appassionato sostenitore. Infine voglio ringraziarti, per la fiducia che mi hai concesso e auguro a te e specialmente al mio amato Perugia, tutte le soddisfazioni possibili. Da oggi -ha concluso- torno ad essere un semplice tifoso”.

In casa biancorossa intanto, si è dimesso anche Massimiliano Santopadre, fino ad ora presidente onorario del club. Lo ha annunciato il Perugia: “AC Perugia Calcio comunica di aver accettato le dimissioni di Massimiliano Santopadre dalla carica di presidente onorario del Club e prosegue con ferma determinazione e impegno nel lungo percorso di rinnovamento iniziato poche settimane fa. Non dubitiamo che sarà un compito arduo ma insieme a tutti i tifosi biancorossi raggiungeremo l’obiettivo. Forza Grifo!”.

Perugia, il derby affidato a un fischietto toscano

Perugia-Ternana, in programma domenica 10 novembre alle ore 15 allo stadio Renato Curi e valevole per la quattordicesima giornata del girone B di serie C, sarà diretta da Niccolò Turrini della sezione di Firenze. L’esperto fischietto è al quarto anno nella Can Professionisti e ha diretto complessivamente 55 gare di terza serie: 19 nel girone A, 14 nel raggruppamento B e le restanti 22 nel girone C.

Per quanto riguarda i precedenti, Turrini, ne ha uno col Perugia del 13 settembre 2023, sconfitta casalinga dei biancorossi per 2-1 contro la Spal, mentre non ha mai diretto la Ternana. L’arbitro toscano, sarà coadiuvato dagli assistenti di linea Giancarlo Laghezza di Mestre e Marco Colaianni di Bari, con quarto ufficiale Gianluca Renzi di Pesaro.

Ternana, il presidente D’Alessandro agli allenamenti

E’ una settimana troppo importante per la Ternana. E’ quella che porta al derby contro il Perugia. Una partita sentitissima da entrambe le tifoserie e ovviamente anche dai calciatori. In casa rossoverde tutto procede secondo i piani.

Ieri sono ricominciati gli allenamenti e a fare capolino c’era anche il presidente Stefano D’Alessandro che era insieme al fratello Maurizio, per poi assistere all’allenamento della squadra, prima di intrattenersi a lungo con il ds Carlo Mammarella. Un modo insomma per dimostrare la sua vicinanza al gruppo, che fin qui ha fatto molto bene.

Perugia, Angella recupera?

Buone notizie per il Perugia ieri alla ripresa degli allenamenti, in vista del derby con la Ternana. Si è rivisto infatti Amoran, che ha lavorato a pieno regime col gruppo con quest’ultimo che dovrebbe essere dunque a disposizione per domenica salvo sorprese. Una piccola speranza ci sarebbe anche per capitan Angella, che ha svolto un lavoro differenziato e che nel corso della settimana potrebbe tentare di recuperare, quantomeno per la panchina.