Continua il braccio di ferro tra il Perugia e lo Spezia per l’affare che vedrebbe il talentuoso classe 2004 Alessandro Seghetti trasferirsi in Liguria. Le due parti, nelle ultime settimane, sembravano molto vicine, ma la trattativa ha subito una brusca frenata. Il Perugia, infatti, ha respinto la prima offerta dello Spezia, ribadendo di non voler svendere uno dei suoi gioielli. Il giocatore, legato al club umbro fino al 30 giugno 2026, è desideroso di compiere il salto di categoria e approdare in Serie B. Già nella scorsa sessione di mercato, Seghetti era stato al centro di numerosi rumors, ma alla fine è rimasto in biancorosso. Ora, però, lo scenario sembra destinato a cambiare.
Perugia-Spezia, niente accordo su Seghetti: nuovo rilancio in arrivo
Secondo quanto riportato da “TuttoC”, il Perugia ha rifiutato la prima offerta dello Spezia per Alessandro Seghetti. I liguri, però, non sembrano intenzionati a mollare e sono pronti a recapitare una nuova proposta nelle prossime ore. Seghetti, che è stato protagonista di una stagione altalenante a causa di alcuni problemi fisici, ha collezionato finora 13 presenze, mettendo a segno 3 gol e servendo 3 assist. Nonostante gli infortuni, il suo talento è indiscutibile e rappresenta una pedina fondamentale per il Perugia.
Le sue reti sono arrivate contro il Campobasso, in una gara decisa proprio da una sua doppietta, e contro il Pineto, in una partita persa dal Grifo per 3-1. Seghetti non è sceso in campo nelle ultime due gare a causa di problemi muscolari e salterà molto probabilmente anche il derby contro il Gubbio. La sua ultima partita da titolare risale al 27 ottobre 2024, quando il Perugia perse contro il Milan Futuro, una sconfitta che costò la panchina all’ex tecnico Formisano.
Con l’arrivo di Lamberto Zauli, Seghetti è stato utilizzato principalmente come alternativa, cedendo il posto a Matos e Di Maggio. Questa situazione ha alimentato il desiderio del giocatore di cambiare aria, mentre il Perugia spera di monetizzare al massimo la sua cessione per reinvestire sul mercato.
Mercato Perugia: tra cessioni e nuovi arrivi
Il mercato in casa Perugia è in pieno fermento. Dopo gli arrivi di Riccardi e Broh, che hanno già iniziato a dare il loro contributo, la dirigenza non sembra intenzionata a fermarsi. Il nome caldo, come riportato dai colleghi di “Tuttomercatoweb” è quello di Giacomo Parigi, attaccante del Rimini classe 1996. Sul giocatore c’è anche l’interesse di Triestina e Pescara, ma il Perugia spera di convincerlo a vestire la maglia biancorossa. Parigi è stato uno dei protagonisti del Rimini in questa stagione, e il club romagnolo difficilmente se ne priverà senza un’offerta convincente.
La necessità di un nuovo attaccante è resa ancora più urgente dalla partenza di Sylla, trasferitosi al Monopoli, e dalla possibile cessione in prestito del giovane Marconi, che ha bisogno di maggiore minutaggio per crescere. Attualmente, il Perugia può contare solo su Montevago come punta centrale. Il bomber biancorosso, però, ha bisogno di un’alternativa valida per affrontare al meglio la seconda parte della stagione.
Sul fronte delle cessioni, il Perugia ha recentemente ceduto in prestito il giovane Viti al Monza, dove sarà aggregato alla formazione Primavera. Un’esperienza importante per il giovane talento, anche se difficilmente troverà spazio in prima squadra, vista la difficile situazione della formazione brianzola in Serie A. Il mercato invernale chiuderà il 3 febbraio, e il Perugia ha ancora tempo per completare le operazioni in entrata e in uscita, con l’obiettivo di rinforzare la rosa e puntare ai play-off.
Il derby con il Gubbio: sfida fondamentale per il Grifo
Nel frattempo, il Perugia si prepara a uno degli appuntamenti più attesi della stagione: il derby contro il Gubbio, in programma lunedì 20 gennaio allo stadio “Pietro Barbetti”. I biancorossi arrivano a questa sfida dopo la convincente vittoria sul Carpi, un successo che ha dato nuova linfa alle ambizioni play-off della squadra di Zauli.
Con 27 punti in classifica, il Perugia occupa il decimo posto, l’ultima posizione utile per accedere agli spareggi promozione. Il Gubbio, invece, è a quota 25 punti e vede nel derby un’occasione per sorpassare i rivali e rilanciarsi in classifica. La gara d’andata, giocata al “Curi”, terminò 1-1, con le reti di D’Ursi per gli eugubini e Mezzoni per il Grifo. Da allora, entrambe le squadre hanno attraversato alti e bassi, e il match di lunedì rappresenta un crocevia fondamentale per le rispettive stagioni.
Il Gubbio, guidato da Gaetano Fontana, ha mostrato sprazzi di buon calcio, ma è reduce da una sconfitta nel derby contro la Ternana. Nonostante l’inferiorità numerica, i rossoblù hanno messo in difficoltà i rossoverdi nella ripresa, dimostrando di essere una squadra capace di mettere in difficoltà chiunque. Il Perugia dovrà quindi affrontare la gara con il massimo della concentrazione, evitando cali di tensione che potrebbero costare caro.