Il quartiere di Fontivegge, a Perugia, torna nuovamente al centro della cronaca nera con un episodio di rapina che ha coinvolto due uomini di origini gambiane. La Polizia di Stato di Perugia ha arrestato un 27enne del Gambia e denunciato a piede libero il suo complice, un connazionale di 25 anni, con l’accusa di rapina aggravata in concorso. L’episodio si è verificato nei pressi di Piazza Vittorio Veneto, un’area già nota per episodi di microcriminalità, alimentando preoccupazioni sulla sicurezza nel quartiere.

Perugia, rapina in piazza Vittorio Veneto: le dinamiche dell’aggressione

Tutto ha avuto inizio con una segnalazione al 113 da parte di una donna, che ha assistito a una violenta aggressione. Gli agenti sono giunti sul posto in pochi minuti, dove hanno trovato un 24enne di origine peruviana, visibilmente scosso e ferito, che ha raccontato di essere stato aggredito e derubato da due uomini. La vittima ha riferito che l’aggressione è iniziata in Piazza del Bacio, un’altra zona critica per la sicurezza cittadina.

Secondo quanto ricostruito dalla Polizia, la lite è scoppiata all’esterno di un bar situato proprio in piazza. Il 24enne peruviano è stato colpito da uno dei due gambiani con due bottiglie di vetro. Nella concitazione, la vittima ha reagito e, per difendersi, ha colpito il suo aggressore con un’altra bottiglia. Dopo la colluttazione, i due sospetti hanno approfittato del caos per sottrarre al giovane il portafoglio, un cellulare e 45 euro in contanti, per poi darsi alla fuga.

Grazie alla pronta denuncia della donna testimone e alla collaborazione della vittima, gli agenti sono riusciti a rintracciare i sospettati nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Fontivegge. Durante la perquisizione, la Polizia ha trovato gli oggetti rubati addosso ai due uomini: un portafoglio, un cellulare e la somma di denaro derubata, confermando la loro responsabilità.

Le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nell’area hanno permesso di ricostruire con precisione i fatti, fornendo prove decisive per l’arresto del 27enne gambiano. L’uomo è stato trasferito alla Casa Circondariale di Perugia – Capanne, su disposizione del Pubblico Ministero. Il suo complice, invece, è stato denunciato a piede libero, ma resta indagato per lo stesso reato.

Il coinvolgimento della vittima: denunciato per lesioni

Curiosamente, il 24enne peruviano, nonostante fosse la vittima principale della rapina, è stato a sua volta denunciato per lesioni personali aggravate. Durante la lite, infatti, ha colpito uno dei suoi aggressori con una bottiglia, ferendolo. Le indagini hanno consentito agli inquirenti di raccogliere sufficienti elementi per formulare anche questa accusa.

Fontivegge: un quartiere sotto assedio

Questo ennesimo episodio di violenza a Fontivegge non è purtroppo un caso isolato. La zona, che si estende attorno alla stazione ferroviaria di Perugia, è spesso teatro di episodi di microcriminalità. Solo poche settimane fa, in via Campo di Marte, si è verificato un altro episodio di rapina ai danni di un 52enne perugino.

L’uomo, fermatosi con la propria auto nei pressi di un bar per acquistare una bibita, è stato aggredito da una coppia, che lo hanno colpito violentemente prima di derubarlo. La vittima ha raccontato di essere stata circondata dai due aggressori appena scesa dall’auto. Prima una donna ha aperto la portiera del lato passeggero, senza proferire parola, e poi un uomo è entrato dalla porta posteriore. Il 52enne ha tentato di difendersi, ma è stato sopraffatto e colpito al torace e alla testa.

Il bottino della rapina è stato di 500 euro, una cifra notevole soprattutto considerando che la vittima è disoccupata. L’aggressione, durata pochi secondi, ha lasciato il malcapitato profondamente scosso e con ferite significative. Anche in questo caso, la Polizia ha aperto un’indagine, ma i due responsabili non sono ancora stati arrestati.