Nelle ultime ore una nuova cordata si è fatta avanti per acquistare il Perugia Calcio. Il gruppo sta lavorando lontano dai riflettori, cercando di capire la fattibilità dell’operazione. Il presidente Massimiliano Santopadre, che detiene attualmente il controllo del club, ha recentemente rifiutato le offerte presentate da Claudio Sciurpa e dalla TimeNova Holding (gruppo lussemburghese).
Perugia, una nuova cordata è interessata al club
Massimiliano Santopadre, alla guida del Perugia dal 2011, ha manifestato la volontà di rimanere coinvolto nella società anche dopo la cessione. Il presidente vorrebbe mantenere una quota di minoranza, consentendogli una transizione graduale e continuando a contribuire alla gestione del club. Santopadre desidera mantenere il controllo sull’Academy e la sponsorizzazione tecnica attraverso il suo marchio, Frankie Garage, che è stato un partner importante per il Perugia negli ultimi anni.
Tra i nuovi attori interessati all’acquisto del Perugia spicca il “Fondo 10 Stadi”, noto per il suo coinvolgimento nel progetto di rifacimento dello stadio Renato Curi. Questo fondo è composto da un gruppo di imprenditori che hanno dimostrato un forte interesse nel rilancio del calcio perugino, puntando non solo sulle infrastrutture ma anche sul potenziale sportivo e commerciale del club. Le prime interlocuzioni con Santopadre sembrano essere promettenti, e non è escluso che si possa arrivare a un accordo definitivo entro pochi giorni.
Parallelamente, si è fatto nuovamente avanti il gruppo formato da Claudio Sciurpa, Antonini e Ricci, che già in precedenza aveva mostrato interesse per il Perugia. Nonostante la prima offerta sia stata rifiutata, il trio non ha rinunciato all’idea di acquisire il club e sembra intenzionato a riprovarci con una proposta rivisitata. Le trattative con questo gruppo sono ancora in fase embrionale, ma la loro determinazione a entrare nel mondo del calcio perugino potrebbe rappresentare una valida alternativa nel caso in cui le trattative con il “Fondo 10 Stadi” non dovessero andare a buon fine.
La nuova stagione è alle porte
Con la nuova stagione alle porte e il ritiro programmato per il 14 luglio, il tempo stringe per il Perugia Calcio. L’incertezza sul futuro della proprietà non sembra però influire sulle scelte tecniche e sportive della squadra. Il direttore sportivo Giugliarelli e il tecnico Formisano dovrebbero rimanere saldamente al loro posto, indipendentemente da chi sarà il nuovo presidente. La loro conferma rappresenta un segnale di continuità, essenziale per affrontare al meglio la prossima stagione e cercare di raggiungere gli obiettivi prefissati.
La protesta dei tifosi nei confronti di Santopadre
Ieri sera più di 200 tifosi si sono riuniti davanti alla sede del Perugia Calcio per manifestare il loro dissenso contro la gestione del presidente Massimiliano Santopadre. L’evento, annunciato alcuni giorni fa, ha visto una partecipazione massiccia e appassionata, dimostrando ancora una volta quanto la tifoseria sia legata alle sorti della propria squadra e preoccupata per il futuro del club.
Protagonisti della protesta sono stati i gruppi ultrà della Curva Nord Ingrifati, Armata Rossa e Nucleo XX Giugno, insieme al Centro di Coordinamento dei Perugia Club. Il Nucleo XX Giugno, gruppo che prende il nome dalla storica data della liberazione di Perugia dal nazifascismo nel 1944, ha esposto uno striscione con una frase eloquente: “Arriverà un XX giugno anche per te”. Questo messaggio, rivolto direttamente a Santopadre, evoca un parallelo con la liberazione storica, suggerendo che anche per il presidente è giunto il momento di farsi da parte, liberando il club da una gestione considerata non più all’altezza delle aspettative dei tifosi.
La protesta di ieri sera ha sottolineato il profondo legame dei tifosi con il Perugia e la loro volontà di vedere il club prosperare. Mentre le trattative per la cessione del club proseguono, resta da vedere se Santopadre deciderà di ascoltare le richieste dei tifosi e farsi da parte, aprendo la strada a una nuova era per il Perugia Calcio.