In un periodo non particolarmente brillante per il Perugia, a portare un po’ di ottimismo ci pensa bomber Daniele Montevago. Il giovane attaccante classe 2003, nonostante un girone d’andata nettamente al di sotto delle aspettative per il Grifo, è riuscito a imporsi con una costanza di rendimento che ha contribuito a conquistare 22 punti. Nonostante diversi problemi fisici che lo hanno costretto a saltare alcune partite, l’ex Gubbio e Virtus Entella ha saputo fare la differenza con il suo fiuto per il gol.

Per il Perugia, che sta affrontando una stagione particolarmente difficile, Montevago rappresenta una delle poche note positive. Il suo apporto in termini di reti è stato determinante in una fase in cui la squadra ha faticato a trovare la giusta continuità. Con la sua grinta e qualità, il giovane attaccante sta dando fiducia all’ambiente, dimostrando che anche in un momento complesso, il Grifo può contare su un talento giovane e promettente, in grado di fare la differenza anche contro squadre più attrezzate.

I numeri di Montevago: una crescita esponenziale

Daniele Montevago si è guadagnato un posto di rilievo nella classifica dei migliori marcatori del girone B di Serie C. Con 8 gol in 13 partite, il bomber del Perugia si colloca al quarto posto nella speciale classifica dei capocannonieri, un risultato che dimostra il suo grande potenziale. Nonostante la giovane età e la sua seconda stagione nella terza serie italiana, Montevago ha dimostrato una notevole capacità di adattamento, facendo segnare numeri impressionanti.

Nella passata stagione, infatti, Montevago aveva collezionato solo tre gol in trentadue partite, divisi tra Gubbio e Virtus Entella. Il suo rendimento era stato piuttosto altalenante, con sole due reti in sedici presenze con il Gubbio e un solo gol in tredici partite con la Virtus Entella. Proprio contro il Perugia, in quella sfortunata sconfitta per 5-0, Montevago aveva segnato uno dei suoi gol stagionali. Quest’anno, invece, è riuscito a rimanere costante, sfoderando una forma strepitosa che gli ha permesso di mettere a segno otto gol in appena tredici presenze. Un segnale positivo non solo per il ragazzo, ma anche per il Perugia, che ha bisogno di un attaccante di talento per risalire la classifica.

Confrontando i suoi numeri con quelli dei principali bomber del girone B, il rendimento di Montevago appare ancor più impressionante. In cima alla classifica c’è Emanuele Cicerelli, che ha siglato ben 12 gol, seguito da Corazza dell’Ascoli con 11. Al terzo posto troviamo Pietro Cianci della Ternana con 9 gol. Montevago, con 8 gol, è in buona compagnia: a pari merito ci sono anche Bruzzaniti del Pineto e Italeng del Pontedera, il giovane talento che ha siglato una doppietta contro il Perugia. Numeri che confermano come Montevago sia uno dei giovani più promettenti della Serie C.

La classifica dei migliori marcatori del campionato di Serie C

Girone A

13 gol: Vlahovic (Atalanta U23)
10 gol: Di Carmine (Trento)
8 gol: Comi (Pro Vercelli)
7 gol: Bortolussi (Padova), Zoma (AlbinoLeffe)
6 gol: Morosini (Novara), Palombi (Alcione), Sipos (Lecco), Vavassori (Atalanta U23)

Girone B

12 gol: Cicerelli (Ternana)
11 gol: Corazza (Ascoli)
9 gol: Cianci (Ternana)
8 gol: Bruzzaniti (Pineto), Italeng (Pontedera), Montevago (Perugia)
7 gol: Fischnaller (Torres), Gerbi (Carpi), Mastropietro (Pianese), Mignani (Pianese), Pattarello (Arezzo)

Girone C

15 gol: Lescano (Trapani)
12 gol: Caturano (Potenza)
9 gol: Patierno (Avellino), Tumminello (Crotone)
8 gol: Leonetti (Team Altamura), Salvemini (Audace Cerignola)
7 gol: Inglese (Catania), Lanini (Benevento), Oviszack (Crotone)

Il futuro del Perugia: tra assenze e necessità di riscatto

Nonostante le prestazioni individuali di Montevago, il Perugia sta attraversando una stagione travagliata. Dopo la sconfitta per 2-1 contro il Pontedera, i biancorossi sono chiamati a una reazione. Il Grifo vuole chiudere il 2024 con una vittoria che possa portare un po’ di serenità in vista del ritorno al campionato. Il prossimo incontro, contro la Pianese, rappresenta una delle ultime opportunità per dare un segnale di riscossa.

A complicare ulteriormente la situazione, le squalifiche di Gemello e Bartolomei. Il portiere biancorosso dovrà scontare due giornate di squalifica dopo l’espulsione rimediata contro il Pontedera, mentre Bartolomei salterà una sola partita. Mister Zauli dovrà fare i conti anche con una serie di infortuni, tra cui quello di capitan Angella, che ha subito una lesione muscolare e sarà costretto a stare lontano dai campi per diverse settimane. Da valutare le condizioni di Seghetti, alle prese con un virus influenzale, e di Di Maggio che sta recuperando da un problema muscolare.

Nonostante queste difficoltà, il Perugia ha bisogno di un riscatto immediato. Il prossimo incontro contro la Pianese, che arriva da una sconfitta per 4-2 contro l’Arezzo, rappresenta una sfida fondamentale. La Pianese, che ha cambiato allenatore con l’arrivo dell’ex Grifo Alessandro Formisano, è fuori dalla zona play-off ma resta comunque una squadra ostica, come dimostra il 3-3 dell’andata, con il Perugia che, sotto 3-0, riuscì a strappare un pareggio. Questo episodio deve essere un monito per i biancorossi, che non possono permettersi altri passi falsi.