La Polizia di Perugia ha posto in arresto una donna di 54 anni, per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. La Procura, in un primo momento, aveva sospeso l’esecuzione del carcere, trattandosi di una condanna inferiore ai 4 anni e per reati “non ostativi” (quelli per i quali è precluso l’accesso a misure alternative alla detenzione e va quindi emesso subito l’ordine di carcerazione).

La donna di origini romene, essendo di origini straniere, aveva fatto richiesta, come consentito per legge della pena alternativa ma, il rifiuto da parte del tribunale di Sorveglianza, ha fatto scattare l’arresto per la 54enne.

Perugia, 54enne in carcere: era già condannata

La 54enne era già condannata in stato di libertà ma, solo in queste ore, gli agenti della Squadra Mobile l’hanno rintracciata e accompagnata al carcere perugino di Capanne dove dovrà scontare la pena di quasi due anni per i reati sopracitati.

La donna, accompagnata al carcere perugino di Capanne. In tale prigione dovrà scontare la pena a 1 anno e 11 mesi e 16 giorni di reclusione avendo cumulato la condanna sia per maltrattamenti in famiglia che per lesioni personali aggravate.

Perugia, l’ultimo caso di maltrattamenti in famiglia

Era successo anche a Foligno, un caso analogo nelle scorse ore. A Perugia, inoltre, in queste ore, c’è stato un altro caso di arresto per maltrattamenti in famiglia. I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Perugia hanno arrestato in flagranza di reato un 30enne, nato in Costa d’Avorio.

L’uomo avrebbe violato il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, per poi essere denunciato per maltrattamenti in famiglia. L’intervento è scaturito da una richiesta di aiuto al 112 effettuata dalla madre dell’interessato, 56enne, che segnalava un’aggressione in corso presso la propria abitazione nel comune di Corciano (Pg).

I militari, giunti sul posto, hanno trovato la donna con evidenti segni di violenza sul volto. La vittima ha confermato ai Carabinieri l’aggressione per mano del figlio, ancora presente, citando anche una serie di precedenti episodi di violenza domestica. L’uomo ha visto l’esecuzione dell’arresto, convalidato dal Giudice del Tribunale di Perugia che ha disposto nei suoi confronti l’applicazione della misura del divieto di dimora nel comune di Corciano.