Dopo la dolorosa notizia dell’infortunio di Noah Lewis durante il ritiro estivo, che lo terrà fuori dai campi per tutta la stagione, il Perugia ha già trovato il suo sostituto: si tratta di Mislav Matic, difensore croato di 24 anni attualmente senza squadra, ma con un curriculum interessante e una vasta esperienza a livello giovanile internazionale.
Ecco chi è Mislav Matic, il nuovo difensore del Perugia
Mislav Matic è un difensore centrale di grande fisicità, che fa del gioco aereo e dell’uno contro uno le sue armi migliori. Nato e cresciuto calcisticamente in Croazia, Matic ha costruito la sua carriera nelle giovanili del Lokomotiv Zagabria, uno dei club più prestigiosi del calcio croato. Il suo talento lo ha portato a indossare la maglia della nazionale croata in tutte le categorie giovanili, dall’Under 17 fino all’Under 21, accumulando esperienza e visibilità a livello internazionale.
Dopo aver dimostrato il suo valore nelle giovanili, Matic ha iniziato a maturare esperienza a livello professionistico grazie a una serie di prestiti che lo hanno portato a girovagare per diversi paesi e categorie. Prima è stato mandato a farsi le ossa in patria, con il Rudes, club della seconda divisione croata, poi ha fatto il grande salto nella massima serie ucraina con il Mynaj. Tornato in Croazia, ha giocato con il Sebenico in Prva HNL (la Serie A croata), per poi spostarsi in Bosnia, dove ha militato nel Siroki Brijeg, club della Premier League bosniaca. Queste esperienze lo hanno reso un giocatore completo e capace di adattarsi a diversi stili di gioco e campionati.
Il periodo di prova
Matic è stato individuato dal reparto scouting del Perugia con le stesse modalità che avevano portato all’ingaggio di Noah Lewis. Gli osservatori biancorossi, sempre attenti a giovani prospetti di talento, hanno individuato in Matic il profilo ideale per sostituire il difensore olandese. Il tecnico, dopo aver valutato le sue condizioni fisiche e il suo impatto tattico, deciderà se procedere con l’ingaggio definitivo.
Il croato si presenta come un difensore centrale forte fisicamente, particolarmente abile nell’uno contro uno e nel gioco aereo, due qualità fondamentali per un reparto arretrato competitivo. Il suo metro e novanta di altezza lo rende un elemento prezioso anche nelle situazioni di palla inattiva, sia in fase difensiva che offensiva. Inoltre, il croato è un giocatore duttile: può infatti adattarsi a giocare come braccetto in una difesa a tre, garantendo soluzioni tattiche diverse a mister Formisano. Questa versatilità potrebbe risultare determinante, specialmente in una stagione lunga e ricca di impegni come quella che attende il Perugia.
Mercato in uscita: Seghetti e Iannoni verso la permanenza
L’arrivo del difensore croato non è l’unico movimento di mercato che sta interessando il Perugia. Con la recente acquisizione del club da parte di una nuova proprietà argentina, il mercato biancorosso potrebbe riservare ulteriori sorprese, specialmente in uscita. Fino a pochi giorni fa, due nomi sembravano destinati a lasciare il Grifo: Alessandro Seghetti e Federico Iannoni. Tuttavia, la situazione sembra essere cambiata.
Seghetti, infatti, è stato schierato titolare nel match di Coppa Italia contro il Latina, un segnale chiaro da parte della società e del giocatore. La sua prestazione ha dimostrato una grande concentrazione e determinazione, tanto che la sua permanenza in biancorosso appare sempre più probabile. Per Iannoni, invece, la questione è più complicata. Il centrocampista, desideroso di fare il salto di categoria, ha già un accordo di massima con la Lazio, per una cifra vicina al milione di euro. Negli ultimi giorni il Bari ha manifestato interesse, sebbene le richieste economiche del Perugia siano state ritenute eccessive. Resta da capire quanto Iannoni sia disposto a rimanere ancora in Serie C e quanto la nuova proprietà biancorossa sia pronta a trattenerlo.