In casa Perugia cresce la preoccupazione per le condizioni fisiche di Daniele Montevago, attaccante chiave del Grifo, infortunatosi nel corso del match contro il Carpi domenica scorsa. Al minuto 86, durante un contrasto con Verza, Montevago ha subito una distorsione alla caviglia che lo ha costretto a lasciare il campo in lacrime, senza riuscire a poggiare il piede a terra. Un episodio che ha gelato il pubblico biancorosso, consapevole dell’importanza del giovane attaccante in vista dell’attesissimo derby contro il Gubbio, in programma domenica 15 settembre alle ore 20:45.

Perugia, cresce la preoccupazione per le condizioni di Montevago

Montevago, ex Gubbio e prodotto delle giovanili della Sampdoria, ha iniziato la stagione con il piede giusto, segnando già 3 gol in campionato e 2 in Coppa Italia. La sua presenza in attacco è risultata fondamentale per l’avvio positivo del Perugia, che ha raccolto 4 punti nelle prime tre giornate di campionato. La distorsione alla caviglia, però, rischia di tenerlo fuori per un periodo imprecisato, con il club che attende il responso medico per capire quanto a lungo dovrà fare a meno del suo bomber.

Nonostante le speranze di un recupero lampo, sembra sempre più probabile che Montevago non sarà disponibile per il derby contro il Gubbio. Giovedì dovrebbe arrivare la risposta definitiva, ma la sensazione generale è che l’attaccante biancorosso dovrà saltare questo importante appuntamento. Una perdita pesante, soprattutto considerando l’assenza già confermata di Sylla, che dovrà stare lontano dai campi di gioco per circa due mesi.

L’eventuale assenza di Montevago si inserisce in un quadro di difficoltà per il Perugia. Anche Bartolomei e Seghetti rischiano di non essere della partita contro il Gubbio, con entrambi i giocatori monitorati quotidianamente dallo staff medico del Grifo. L’infermeria del club umbro sta diventando affollata in un momento fondamentale della stagione.

Nel frattempo, il Perugia ha recentemente tesserato lo svincolato Elhadj Hamed Mbaye, giovane centrocampista ex Parma. Classe 2005, Mbaye ha mostrato buone qualità con la Primavera dei crociati, collezionando 14 presenze e un gol nella scorsa stagione. Sebbene sia destinato inizialmente alla Primavera del Perugia, il suo innesto potrebbe rappresentare una soluzione in caso di necessità per mister Formisano, che potrebbe decidere di aggregarlo alla prima squadra nel corso della stagione.

Le incognite per Formisano: come affrontare il Gubbio senza Montevago

Domenica sera, alle ore 20:45, il Perugia affronterà il Gubbio in una delle partite più sentite della stagione. Le due squadre arrivano alla sfida con stati d’animo diversi: se da un lato il Perugia è reduce dalla sconfitta per 2-0 contro il Carpi, il Gubbio, al contrario, sta vivendo un ottimo momento, occupando il terzo posto in classifica con 7 punti dopo tre giornate.

I biancorossi, guidati da mister Formisano, hanno mostrato finora una buona organizzazione tattica, ma la gara contro il Carpi ha evidenziato alcune lacune, soprattutto nella fase offensiva. Nella trasferta emiliana, il Perugia ha pagato la mancanza di precisione negli ultimi venti metri, non riuscendo a concretizzare le occasioni create. Il campo pesante, reso scivoloso dalla pioggia incessante, ha ulteriormente complicato la prestazione della squadra, che non è riuscita a far prevalere la propria superiorità tecnica.

Domenica l’ostacolo sarà ancora più arduo. Il Gubbio, allenato da Roberto Taurino, ha finora mantenuto la porta inviolata in campionato, mostrando una solidità difensiva invidiabile. L’arrivo di Gabriele Rocchi e Diego Stramaccioni ha rafforzato ulteriormente il reparto arretrato degli eugubini, capaci non solo di difendere con ordine, ma anche di avviare la manovra con qualità nella costruzione dal basso.

Con l’assenza quasi certa di Montevago e quella probabile di Sylla, mister Formisano dovrà trovare soluzioni alternative per l’attacco. Il Grifo dovrà puntare su una prestazione corale, cercando di sfruttare al meglio le occasioni che si presenteranno. In partite del genere, la capacità di mantenere alta la concentrazione e di gestire i ritmi del gioco sarà fondamentale. Inoltre, sarà importante evitare errori in fase di impostazione, poiché il Gubbio ha dimostrato di essere letale nelle ripartenze.