Nella giornata clou delle elezioni regionali in Umbria, che decreteranno chi tra Stefania Proietti e Donatella Tesei guiderà la regione per i prossimi cinque anni, l’ansia è alle stelle. E in queste ore così concitate gli animi si scaldano anche per il furto avvenuto nella sede elettorale di Stefania Proietti a Perugia. Nella notte tra il 17 e il 18 novembre 2024, infatti, alcuni ignoti hanno fatto irruzione nella sede del comitato elettorale della candidata del centrosinistra alla presidenza della Regione Umbria. Il furto, scoperto al mattino dal personale della campagna, ha visto la sottrazione di un televisore, un computer e altri oggetti di valore. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Perugia, insieme agli specialisti delle investigazioni scientifiche, per effettuare i rilievi e avviare le indagini.

La denuncia è stata sporta immediatamente, ma al momento non ci sono informazioni certe sull’identità dei responsabili né sul movente del gesto. Il furto nella sede di Perugia della candidata Proietti, come è facile immaginare, genera inquietudine e tensione in un momento cruciale per la campagna elettorale. Sollevando diversi interrogativi sulle possibili implicazioni di questo atto. La candidata Proietti, pur non rilasciando dichiarazioni ufficiali, ha fatto trapelare tramite il suo staff la volontà di proseguire la campagna senza lasciarsi intimidire.

Sindaca di Castel Ritaldi aggredita fuori dal seggio elettorale

Questo secondo giorno di votazioni si era già aperto con un’altra notizia sconcertante, l’aggressione della sindaca di Castel Ritaldi. Elisa Sabbatini, sindaca del comune e recentemente rieletta con una lista civica di centrodestra, è stata aggredita nel tardo pomeriggio di ieri mentre si recava a votare presso la scuola primaria del paese. Sabbatini sembra essere stata spintonata violentemente da una donna che, uscendo dal cancello dell’istituto, l’ha colpita con una spallata. L’impatto le ha causato contusioni a spalla e sterno, con una prognosi di sette giorni.

L’episodio è avvenuto davanti a diversi testimoni ed è stato immediatamente denunciato dalla sindaca. Dopo essersi recata al pronto soccorso di Spoleto per accertamenti, infatti, questa mattina Sabbatini ha presentato formale denuncia ai Carabinieri. I quali hanno avviato le indagini per chiarire le motivazioni dell’aggressione. Si ipotizzano dissapori personali, politici o una combinazione di entrambi, ma al momento non ci sono conferme ufficiali sulle cause. Dal mondo politico locale e nazionale, intanto, arrivano parole di solidarietà nei confronti di Sabbatini.

Nonostante il dolore e lo shock per l’accaduto, Sabbatini ha deciso di non lasciarsi intimidire. Subito dopo l’incidente, ha comunque esercitato il suo diritto di voto prima di recarsi in ospedale. “Sto bene, ho sette vite come i gatti. Si va avanti”, ha dichiarato con ironia, minimizzando l’accaduto e ribadendo il suo impegno verso la comunità.

Donatella Tesei e Stefania Proietti: le protagoniste della sfida elettorale

Donatella Tesei, esponente della Lega e candidata di una coalizione di centrodestra, cerca di ottenere un secondo mandato puntando sullo sviluppo economico e infrastrutturale della regione. Sostenuta da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Alternativa Popolare, UDC, Noi Moderati-Civici per l’Umbria e dalla lista Tesei Presidente, Tesei ha lavorato durante il suo mandato per rafforzare l’economia locale e migliorare le infrastrutture, pur affrontando critiche su temi come la gestione della sanità pubblica.

Stefania Proietti, invece, rappresenta il volto del cambiamento per il centrosinistra. Sindaca di Assisi dal 2016 e presidente della Provincia di Perugia dal 2021, è appoggiata da una coalizione ampia che comprende Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra, Umbria Futura, Civici Umbri e altre formazioni progressiste. Proietti ha basato la sua campagna elettorale su temi centrali come la sanità pubblica, la lotta ai cambiamenti climatici e una maggiore inclusività nelle decisioni politiche.