La sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi ha incontrato nella mattinata di oggi, giovedì 18 luglio, in sala della Vaccara di Palazzo dei Priori, sede del Comune, l’Ufficio di Presidenza di Unioncamere nazionale.
Ospite della Camera di Commercio dell’Umbria, infatti, l’Ufficio di Presidenza di Unioncamere nazionale ha tenuto nel capoluogo umbro, in via del tutto straordinaria, la sua prima seduta dopo la rielezione del presidente Andrea Prete.
A partecipare all’incontro, anche i vice presidenti Giorgio Mencaroni, che è il presidente della Camera di Commercio dell’Umbria, Klaus Algieri, Tommaso De Simone, Mario Pozza, Giuseppe Riello, Gino Sabatini.
Ferdinandi incontra Unioncamere
“È con grande piacere che la nostra città dà il benvenuto all’Ufficio di Presidenza di Unioncamere nazionale, che si è riunito a Perugia”: è quanto ha dichiarato la sindaca Vittoria Ferdinandi accogliendo gli ospiti in sala della Vaccara di Palazzo dei Priori.
“Questo importante appuntamento – ha affermato la sindaca – ospitato dalla Camera di Commercio dell’Umbria, rappresenta un momento significativo per il nostro territorio e testimonia l’importanza della nostra città nel panorama economico nazionale“.
“Come Sindaca di Perugia – ha detto, ancora, Ferdinandi – desidero esprimere il mio più caloroso benvenuto a tutti i partecipanti e congratularmi con il presidente Prete per la sua rielezione. Sono certa che la sua guida saprà continuare a valorizzare e sostenere le imprese italiane in un momento storico di grande sfida e trasformazione“.
La sindaca di Perugia ha altresì spiegato che “La presenza dell’Ufficio di Presidenza di Unioncamere nazionale a Perugia è per noi anche un’opportunità preziosa per consolidare le sinergie tra le istituzioni locali e il sistema camerale nazionale. È un’occasione preziosa per mettere in luce le eccellenze del nostro territorio, le sue potenzialità economiche e le iniziative innovative che le nostre imprese stanno sviluppando”.
Pertanto, Vittoria Ferdinandi ci ha tenuto particolarmente a ringraziare la Camera di Commercio dell’Umbria “per aver reso possibile questo incontro e per il suo costante impegno a favore del tessuto imprenditoriale locale”. “Sono convinta – ha aggiunto – che il dialogo e la collaborazione tra le istituzioni siano fondamentali per affrontare le sfide del futuro e per promuovere uno sviluppo economico sostenibile e inclusivo“.
Presidente Prete: “Politica di ascolto dei territori”
“La riunione dell’Ufficio di Presidenza di Unioncamere in Umbria – è ciò che ha reso noto il neo eletto residente Andrea Prete – rientra in quella politica di ascolto dei territori che stiamo portando avanti”.
Andrea Prete, ingegnere e imprenditore della classe 1956, dirige da oltre trent’anni un’impresa specializzata nella produzione di cavi elettrici per automazione industriale e strumentazione. Vice presidente vicario di Unioncamere dal 2018, presidente di Unioncamere già dal 21 luglio 2021, è stato riconfermato dai presidenti delle diverse Camere di Commercio, all’unanimità, al vertice dell’Ente per il triennio 2024-2027.
Precedentemente alla guida della Camera di commercio di Salerno dal 2015, Prete è, inoltre, presente nei CdA di Infocamere e Gesac, società di gestione dell’Aeroporto di Napoli. E’ stato componente della Giunta nazionale di Confindustria nel 2006-2009 e ha ricoperto l’incarico di Presidente di Confindustria Salerno (tra il 2003 e il 2007 e tra 2017 e il 2021).
“Abbiamo toccato con mano – ha raccontato il presidente di Unioncamere nazionale – l’ottima attività dell’Ente camerale umbro e preso contatto con la nuova sindaca di Perugia, ricevendo un’ottima impressione che fa ben sperare per il prosieguo di una collaborazione proficua”.
Soddisfatto del momento di incontro e condivisione con la prima cittadina di Perugia, anche il presidente della Camera di Commercio dell’Umbria Giorgio Mencaroni. “Con l’Ufficio di presidenza svolto presso il nostro Ente Camerale – sono state queste le sue parole – abbiamo svolto un ottimo lavoro di disamina dell’attività svolta e delle sue evoluzioni alla luce dei punti di forza, ma anche di quelli di debolezza, del tessuto produttivo regionale. Importante la prima presa di contatto con la sindaca Ferdinandi, per un lavoro comune sui temi delle imprese, e più in generale sullo sviluppo socioeconomico del territorio”.