01 Sep, 2025 - 20:00

Perugia, perseguita la ex: 42enne arrestato per stalking

Perugia, perseguita la ex: 42enne arrestato per stalking

Un cittadino albanese 42enne è stato tratto in arresto nei giorni scorsi dalla Polizia di Perugia. L'uomo è stato colto in flagranza di reato di atti persecutori aggravati. La donna aveva già denunciato il suo ex compagno più volte in passato.

42enne arrestato per stalking: comportamenti molesti crescenti verso l’ex compagna

La Polizia di Stato di Perugia, nei giorni scorsi, ha tratto in arresto il classe '83 che, secondo le diverse denunce fatte in passato dalla donna, aveva tenuto una sfilza di comportamenti molesti crescenti nei suoi riguardi.

La vittima era stata presa da un forte stato di paura e di destabilizzazione dell’equilibrio psicofisico. La donna era stata, addirittura, indotta a modificare le proprie abitudini di vita.

Addirittura dei sorpassi azzardati con l'auto: non voleva "perderla di vista"

L'uomo si era reso protagonista di diversi comportamenti molesti nei confronti dell'ex compagna: da messaggi minatori, alla presenza fissa sotto casa o sul luogo di lavoro, fino ai pedinamenti a piedi o con l'auto.

Proprio con la vettura, secondo quanto hanno appurato gli Agenti della Polizia, dopo la denuncia di parte, grazie alle immagini di videosorveglianza, l'uomo avrebbe compiuto anche alcuni sorpassi azzardati pur di non perdere d'occhio l’auto della ex.

La Polizia di Perugia, quindi, ha avuto modo di documentare il comportamento persecutorio dell’uomo. Una volta che l'ex compagna ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine che lo hanno tratto in arresto, in flagranza, per il reato di atti persecutori aggravati. Il 42enne è stato, quindi, associato presso la Casa Circondariale di Perugia Capanne e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Viola il divieto d'avvicinamento pur con il braccialetto elettronico

Tanti gli arresti nelle ultime settimane, in provincia di Perugia, per atteggiamenti persecutori. Durante gli ordinari servizi di controllo del territorio, gli agenti della Polizia di Perugia nelle scorse settimane hanno notato un uomo sospetto e hanno approfondito la verifica. A finire in manette è stato un 64enne colombiano, in flagranza di reato, per aver violato il divieto d'avvicinamento a cui doveva sottostare.

Dagli accertamenti era emerso che il 64enne, destinatario della misura cautelare del divieto di avvicinamento, disposta lo scorso 16 luglio dal G.I.P. a seguito di precedenti episodi di maltrattamenti in ambito familiare, aveva violato le prescrizioni disposte dall’Autorità Giudiziaria, superando il perimetro di sicurezza e avvicinandosi al luogo di residenza della vittima.

L'uomo non aveva saputo fornire una motivazione valida per aver violato il divieto d'avvicinamento ed essere stato ritrovato in quel luogo. Il 64enne, perciò, era stato accompagnato in Questura ed è stato tratto in arresto in flagranza per la violazione della misura cautelare e, su disposizione del Pubblico Ministero, immediatamente liberato, in attesa dell’udienza di convalida. L'uomo era sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, per violazione del provvedimento e inosservanza delle prescrizioni connesse all’utilizzo del braccialetto elettronico, misura cautelare che viene usata sempre più spesso.

AUTORE
foto autore
Emanuele Landi
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE