Crisi climatica, transizione energetica e salute urbana saranno i temi al centro della nuova edizione di 'EcoSanFra', il festival culturale dedicato alla sostenibilità che tornerà a Perugia dal 25 al 27 settembre nella suggestiva cornice dell'Auditorium di San Francesco al Prato. L'ispirazione, anche quest'anno, prenderà le mosse dal Cantico delle Creature di San Francesco, primo testo poetico in lingua italiana, cadendo in concomitanza dell'800esimo anniversario dalla composizione. Il santo assisano, del resto, è fra le altre cose il Patrono dell'ecologia integrale, ovvero quel complesso quanto delicato sistema di relazioni e interazioni fra ambiente naturale, società, cultura, istituzioni ed economia.
Dopo la prima edizione intitolata a 'Sorella Acqua', sarà 'Frate Sole', fonte di vita e di energia, alleato, sfida e speranza a fare da fil rouge. Sono attesi oltre 30 ospiti che si confronteranno su temi di stringente attualità con un'attenzione particolare rivolta alle giovani generazioni. Il tutto con lo sguardo rivolto agli obiettivi dell’Agenda 2030 e la volontà di trasformare Perugia nella capitale di un dialogo intergenerazionale sull’ecologia e l’economia responsabile e sostenibile.
Gli organizzatori Maurita Passaquieti e Davide Placidi hanno sottolineato come la manifestazione rappresenti un'iniziativa concreta a sostegno della creazione di una comunità consapevole e di uno stile di vita contributivo.
"EcoSanFra è la risposta a una domanda di senso e di responsabilità che attraversa il nostro tempo – hanno detto – È un invito a riconoscere nella sostenibilità non solo una sfida, ma una straordinaria opportunità di rinascita collettiva e di sviluppo economico responsabile, anche nella nostra regione. Insieme, possiamo immaginare come essere custodi e non padroni della terra, eco di un messaggio antico che, oggi più che mai, ha bisogno di essere ascoltato e tradotto in azione".
Sei i grandi temi di discussione al centro di questa edizione. Si parlerà di tecnologie e innovazione per una nuova energia; di comunità energetiche rinnovabili come risposta locale alla crisi climatica; di isole di calore, salute urbana e come affrontare il riscaldamento urbano attraverso strategie verdi e soluzioni concrete al servizio della salute collettiva. E ancora, di cambiamenti climatici e migrazioni con un approfondimento dedicato alla giustizia climatica; di clima, agricoltura e foreste e, infine, del potere del linguaggio.
Ad inaugurare la tre giorni ci sarà Mario Acampa conduttore dello Junior Eurovision Song Contest che incontrerà gli studenti e i docenti delle scuole, con l’obiettivo di confrontarsi su questioni come la biodiversità e il rispetto per l’ambiente. Per l'occasione si terrà 'Fuoco Sacro', una performance innovativa che accompagnerà le bambine e i bambini delle scuole alla scoperta del fuoco sacro che ciascuno custodisce dentro di sé.
Quattro le lectio magistralis in programma. Quella di Stefano Mancuso, il neuroscienziato, saggista e insegnante di arboricoltura generale ed etologia vegetale all’Università di Firenze, promotore della 'Plant Revolution'. E ancora Paolo Iabichino, direttore creativo e scrittore pubblicitario, maestro della Scuola Holden e fondatore dell’Osservatorio Civic Brands con Ipsos Italia. Enrico Menestò, presidente Cisam (Centro italiano di studi sull’alto Medioevo) e Fra Marco Moroni, Custode del Sacro Convento di Assisi che si dedicherà all’importanza fondamentale di un linguaggio di pace in tempo di guerra.
'EcoSanFra' è promosso da Mea Concerti in compartecipazione con la Camera di Commercio dell’Umbria, ideato in collaborazione con Fattoria Creativa e Regusto e in collaborazione con Rai Umbria. La manifestazione ha il patrocinio di Unesco Wwap – World water assessment programme, Ispra, Regione Umbria, Auri, Comune di Perugia, Sacro Convento di Assisi, Felcos. Accademia di Belle Arti di Perugia; realizzato con il supporto Banca Generali, Nwg Energia, SentNet, Grafiche Antiga, AcquaSì. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e ad accesso libero. Programma completo qui.