Un tranquillo pranzo in un ristorante cinese a Perugia si stava per trasformare in una tragedia, una donna a causa del cibo troppo piccante ha avuto una grave crisi respiratoria. Fondamentale l’intervento dei presenti, la donna è stata trasportata all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia.

Perugia, grave crisi respiratoria a causa del cibo troppo piccante

Quella che doveva essere una rilassante e gustosa pausa pranzo, si stava per trasformare in una tragedia. In un ristorante cinese a Perugia in via Settevalli, una donna ha avuto una grave crisi respiratoria dovuta dal cibo troppo piccante. Dopo pochi bocconi la donna è diventata color violaceo e ha incominciato ad avere la cosiddetta “fame d’aria”. I presenti hanno prestato subito soccorso e hanno chiamato prontamente l’ambulanza. In molti hanno pensato che ad aver causato quella reazione fosse la qualità del cibo, ma si sbagliavano. Il troppo piccante e la disabitudine a mangiare cibi del genere della donna, la hanno portata ad avere questa crisi. Spezie come il peperoncino, o altri ingredienti piccanti comuni nella cucina cinese, hanno causato una grave crisi respiratoria alla cliente.

Per fortuna, la donna è stata immediatamente curata e non ha riportato conseguenze gravi a causa della tempestiva risposta dei soccorsi e della vicinanza dell’ospedale Santa Maria della Misericordia. Dopo essere stata osservata brevemente in pronto soccorso, è stata dimessa con una storia da condividere, probabilmente durante molte pause pranzo future.

Crisi respiratorie dovute al cibo: cause, sintomi e rimedi

Le cause della crisi respiratoria da cibo piccante sono principalmente legate alla reazione del corpo alle sostanze chimiche presenti nei cibi piccanti. Il composto principale responsabile della piccantezza è la capsaicina, che stimola i recettori del dolore e delle mucose. Quando ingerito in grandi quantità, può causare una serie di risposte fisiche, compresa la compromissione temporanea delle vie respiratorie. Il consumo eccessivo di cibi piccanti può portare a una reazione infiammatoria nell’apparato respiratorio, aggravando eventuali condizioni preesistenti come asma o allergie.

La crisi respiratoria causata da cibo piccante può manifestarsi con una serie di sintomi spiacevoli e talvolta spaventosi. Tra i sintomi più comuni vi sono:

  • Difficoltà respiratorie: la sensazione di mancanza d’aria è il sintomo predominante. Si può percepire come se le vie respiratorie si restringessero, rendendo difficile il respiro.
  • Tosse: il corpo può reagire istintivamente alla piccantezza del cibo tossendo per cercare di liberare le vie aeree irritate.
  • Sensazione di bruciore: una sensazione intensa di bruciore nella gola e nel petto può accompagnare la difficoltà respiratoria.
  • Aumento della salivazione: il corpo può rispondere al piccante aumentando la produzione di saliva, il che può peggiorare la sensazione di soffocamento.
  • Panico o ansia: la sensazione di non poter respirare adeguatamente può causare panico e ansia, peggiorando ulteriormente i sintomi.

Affrontare una crisi respiratoria causata da cibo piccante richiede calma e determinazione. Ecco alcuni passaggi da seguire per gestire questa condizione:

  • Bevi acqua o latte: bere acqua o latte può aiutare a diluire la piccantezza e a lenire l’irritazione nelle vie respiratorie.
  • Evita di mangiare o bere di corsa: evita di ingerire cibo o bevande troppo rapidamente, il che potrebbe peggiorare la sensazione di soffocamento.
  • Rilassati: cerca di mantenere la calma e controllare la respirazione. Il panico può aggravare i sintomi.
  • Se necessario, cerca assistenza medica: se i sintomi persistono o peggiorano, cerca assistenza medica immediata. La crisi respiratoria può essere pericolosa se non trattata adeguatamente.

Il cibo piccante può essere un’esperienza gustosa per molti, è importante essere consapevoli dei potenziali rischi legati alla sua ingestione e sapere come gestire una crisi respiratoria in caso di necessità. La moderazione e la consapevolezza dei propri limiti possono contribuire a prevenire spiacevoli episodi di difficoltà respiratoria.