A Perugia prende il via un programma formativo di alta qualità destinato a 500 disoccupati e disoccupate che hanno un’età compresa tra i 18 e 67 anni. A realizzarlo sono Tatics Group S.r.l. – come soggetto capofila – e Master School 2000 S.r.l. in qualità di agenzie formative accreditate per la formazione professionale, che si avvalgono in questa iniziativa del contributo del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri.
500 disoccupati da formare
Al centro del programma formativo destinato a 500 disoccupati/e di Perugia, ci sarà l’erogazione, a titolo gratuito, di percorsi di alfabetizzazione informatica, di creazione di contenuti digitali, di comunicazione e collaborazione, di sicurezza e di gestione domestica.
I corsi partiranno all’inizio dell’anno prossimo, presumibilmente a gennaio 2025. Nel frattempo si procederà con l’individuazione del bacino dei potenziali fruitori. I partecipanti saranno, quindi, seguiti individualmente nelle procedure di iscrizione, avranno accesso anche a una piattaforma didattica online e riceveranno il supporto di dieci tutor durante e dopo le lezioni frontali. Ogni corso avrà una durata di 69 ore, al termine delle quali avverrà il rilascio delle certificazioni riconosciute quali la Ciad – Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale, un attestato di partecipazione valido ai fini professionali e un libretto digitale delle competenze, il “Blosk”.
I 500 disoccupati/e, pertanto, fruiranno dei corsi in grandi gruppi e in diversi punti diffusi nel territorio comunale di Perugia, realizzando così l’ulteriore fine di favorire la socializzazione e la rivitalizzazione di alcuni luoghi nevralgici della città. A questo proposito, numerosi circoli, associazioni e centri socioculturali si sono già resi disponibili a fornire le sedi necessarie per lo svolgimento degli incontri. Tra questi, ad esempio, figurano i centri socio-culturali di Pieve di Campo e San Marco, Europa ‘93 di Ponte Valleceppi e Il Gabbiano di San Martino in Campo, il Circolo ARCI Prepo. La lista è destinata ad allungarsi ulteriormente nei prossimi mesi.
Assessore Stafisso: “Investiamo sul capitale umano”
Per l’assessore allo sviluppo economico sostenibile, smart city e transizione digitale del Comune di Perugia – che ha concesso il patrocinio all’iniziativa -, Andrea Stafisso, il progetto “si pone un obiettivo sfidante: ossia coinvolgere persone in cerca di occupazione in un percorso di acquisizione di competenze digitali”.
“Il Comune ha investito anche risorse del Pnrr per attivare strumenti, come i punti Digipass, che vanno nella stessa direzione e cercano di avvicinare i cittadini agli strumenti digitali“ ha ricordato l’assessore in occasione della presentazione del programma formativo in Sala della Vaccara di Palazzo dei Priori, lunedì 30 settembre scorso. “La transizione digitale, come sottolineo spesso – ha affermato – ha a che fare solo in parte con l’aspetto tecnologico: centrale, secondo noi, è l’investimento sul capitale umano attraverso la formazione e la divulgazione capillare delle nuove opportunità. E, se la pubblica amministrazione non può che attivarsi a questo fine, è altresì necessaria la sinergia con il mondo del terzo settore, le imprese e le realtà aggregative del territorio”.
“Il patrocinio del Comune di Perugia è un importante segnale a sostegno del concreto impegno nella promozione della formazione professionale e della coesione sociale con un focus sulle competenze digitali dei cittadini e la valorizzazione degli spazi pubblici come luoghi di aggregazione e socializzazione, in piena coerenza con le sfide di cittadinanza attiva e digitale dell’Unione Europea” ha dichiarato, invece, Roberto Quatraccioni di Tatics Group, l’azienda capofila del progetto. “Ciò che stiamo preparando – ha aggiunto – non è una semplice serie di corsi, ma un originale intervento fatto di azioni integrate: corsi collettivi in presenza, piattaforma didattica con risorse aggiuntive, tutor specialistici a distanza e in presenza, coinvolgimento di associazioni e circoli per un mix coinvolgente ed efficace per fare la rivoluzione digitale a Perugia”.