E' firmato Ultras Perugia lo striscione appeso in mattinata proprio dietro la Curva Nord dello stadio "Renato Curi". I risultati non arrivano e cresce il malcontento tra i tifosi biancorossi. “Bel lavoro, complimenti. Ora siamo stufi dei tuoi fallimenti, vattene”. Questo il contenuto del messaggio rivolto direttamente al direttore dell'area tecnica Mauro Meluso. Per gran parte della tifoseria perugina infatti, Meluso, è il responsabile di una campagna acquisti deludente sotto tutti i punti di vista. Lo striscione è stato poi rimosso. (Foto Facebook Ingrifati Perugia)
Tre partite e tre sconfitte. Nemmeno Piero Braglia è riuscito a cogliere il primo successo sulla panchina del Grifo, dopo essere subentrato a Vincenzo Cangelosi alla quinta giornata, precisamente dopo il ko di Ravenna. Un Grifo fin qui senza ali, che stenta a trovare una quadra e che gioca solo a sprazzi, per poi ricevere il colpo del ko. La strada è in salita e dopo otto turni, i 3 punti in classifica, con i 6 gol segnati e i 13 incassati certificano una grande crisi. Nessuno peggio del Grifo nel girone B, meglio pure il Bra (5 punti) e il Rimini, che se non fosse per la pesante penalizzazione era a quota 7 in classifica. E allora, bando alle ciance, è l'ora di tornare a vincere...
Perugia-Rimini, sarà una sfida senza i tifosi romagnoli. Il divieto alla vendita dei biglietti a tutti i residenti nella provincia riminese, è scattato dal prefetto di Perugia Francesco Zito, in considerazione delle valutazioni espresse dal Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive, al fine di prevenire possibili turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica. Non corre infatti buon sangue tra le due tifoserie, l'anno scorso (26 settembre 2024) le opposte fazioni cercarono il contatto, con gli scontri che furono evitati soltanto per l’intervento delle forze dell’ordine, che trovarono e sequestrarono pure materiale atto ad offendere nascosto nelle auto.
I precedenti tra il Grifo ed il club romagnolo disputati in terra umbra tra campionato, Coppa Italia e playoff sono precisamente 13. Il bilancio pende nettamente dalla parte del Perugia, che ha vinto 8 volte, contro la sola del Rimini, arrivata tra l'altro proprio l'anno scorso (1-4). Dodici incroci si sono disputati in C e uno in B (stagione 1981-1982) con vittoria del Grifo 1-0, grazie alla rete di Morbiducci. Non si sono mai registrate goleade, basti pensare che la vittoria più larga dei grifoni è stata per 2-0, nel 1959-1960 gol di Serlupini e Montenovo, nel 1961-1962 con Cominato e Baroncini (rigore) e nel 1962-1963 (doppietta di Castagner). L'ultima vittoria del Perugia? E' datata 1988-1989: 2-1 con doppietta di Rambaudi.
9^ giornata, domani ore 20.30: Arezzo-Gubbio; Bra-Carpi, a Sestri Levante. Sabato, ore 14.30: Perugia-Rimini; ore 17.30: Forlì-Ternana; Guidonia Montecelio-Pianese; Pineto-Livorno. Domenica, ore 12.30: Vis Pesaro-Torres; ore 17.30: Ascoli-Pontedera; ore 20.30: Sambenedettese-Ravenna. Mercoledì 22 ottobre, ore 14.30: Juventus Next Gen-Campobasso, ad Alessandria.
Classifica: Arezzo e Ravenna 21; Ascoli 20; Sambenedettese 14; Ternana e Gubbio 13; Campobasso, Forlì e Pianese 12; Carpi e Juventus Next Gen 11; Guidonia Montecelio 10; Vis Pesaro, Pineto e Pontedera 8; Livorno 7; Torres e Bra 5; Perugia 3; Rimini (-12) -5.
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Niccolò Cusano
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