Il Perugia vuole continuare a volare alto. Nel mirino c'è il quinto risultato utile consecutivo. Dovrà però fare i conti con la Ternana, una squadra che senza penalizzazione era in testa alla classifica e che è reduce da cinque risultati positivi, senza dimenticare i tre gol rifilati alla Spal al Mazza, nel posticipo di lunedì scorso. Il derby non si gioca, si vince... dicono tutti. E allora ecco che le motivazioni, ma anche l'ansia da prestazione, sale alle stelle. Una straregionale che forse arriva nel momento giusto per il Grifo. “Se è il momento giusto, lo dirà il campo -dice il tecnico biancorosso Vincenzo Cangelosi alla vigilia-. E' una partita importante contro una squadra importante, che in casa ha fatto tantissimi risultati. Cercheremo di fare la nostra partita, senza lasciare a loro il comando del gioco e sfruttare le loro lacune se ce lo permetteranno. Come lo vivo? Serenamente -sottolinea il tecnico-. So che sono partite importanti per il tifoso e penso sia normale. Devo dire che il nostro pubblico ci ha sempre aiutato anche dopo l'Entella, consentendoci di superare le difficoltà, quindi speriamo di regalargli una bella soddisfazione”.
Perugia che, come detto, attraversa un buon momento a livello di risultati. Un ottimo viatico per affrontare un derby così importante, contro una Ternana super. “Avere l’organico quasi al completo è importante, ma non è semplicissimo scegliere chi giocherà dal primo, perchè tutti meriterebbero di giocare dal primo minuto. Avere 16 giocatori che possono darmi soluzioni diverse mi consente di affrontate la partita con più serenità. Ho dato un senso alla stagione? Sono contento per i ragazzi, perché si sono messi a disposizione. Hanno capito in poco tempo ciò che volevo da loro. Ora vedo una squadra più consapevole in campo”.
Poi Cangelosi parla dei singoli e dei convocati: “Devo fare delle valutazioni su Di Maggio ed Angella. Di Maggio perchè è quello che è fermo da più tempo, mentre Angella in settimana ha avuto qualche problemino, ma lo porto perchè a livello di spogliatoio può fare la differenza. Matos? Ho cercato di metterlo in un ruolo che gli consenta di fare quello che sa fare meglio. Sono contento di quello che sta dando alla squadra e può ancora crescere. Nel resto del percorso cercherò di ottenere ancora di più. Montevago? Gli ho detto di stare tranquillo perchè il gol prima o poi lo fa. Tutti gli attaccanti quando non segnano posso accusare dei problemi a livello mentale”.
La squadra non sarà seguita dai tifosi per i provvedimenti dopo gli scontri in A12 con i tifosi della Lucchese. “Dispiace non averli con noi -ha ammesso Cangelosi- ma abbiamo la possibilità di dare loro una soddisfazione attraverso la prestazione, che è quella che vuole vedere la gente. Ed in queste cinque partite lo abbiamo dimostrat. Cosa penserei se fossi Abate? All'approccio, perchà è la cosa più importante. A volte si parte con eccessiva sicurezza. La pressione esterna è data più dalla classifica, ma sono una squadra esperta e abituata a lottare per certi obiettivi".
Il girone B della serie C torna in campo nella giornata odierna. Umbre in campo domani: allo stadio Liberati di Terni va in scena il derby tra Ternana e Perugia. Gara casalinga per il Gubbio, che ospita la capolista Virtus Entella.
Oggi
Campobasso-Carpi ore 15
Torres-Rimini 15
Vis Pesaro-Pianese 15
Legnago Salus-Lucchese 17.30
Pontedera-Ascoli 17.30
Arezzo-Milan Futuro 19.30
Domani
Gubbio-Virtus Entella ore 15
Sestri Levante-Pescara 15
Ternana-Perugia 15
Pineto-Spal 17.30
La classifica: Virtus Entella 71; Ternana (-2) 69; Pescara 58; Torres 57; Vis Pesaro 52; Arezzo e Pineto 49; Pianese 47; Rimini (-2) 43; Gubbio 41; Carpi 40; Perugia 39; Pontedera 37; Campobasso e Ascoli 36; Lucchese (-6) 29; Spal (-3) 28; Milan Futuro 24; Sestri Levante e Legnago Salus 23.
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Niccolò Cusano
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