14 Mar, 2025 - 14:02

Perugia, Cangelosi avverte i suoi: "Il Legnago Salus è una squadra abituata a lottare"

Perugia, Cangelosi avverte i suoi: "Il Legnago Salus è una squadra abituata a lottare"

Domani pomeriggio alle ore 17:30 il Perugia affronterà il Legnago Salus, fanalino di coda del girone B di Serie C, in un match fondamentale per la corsa ai play-off. La partita, che si disputerà allo stadio "Renato Curi", rappresenta un'occasione ghiotta per i ragazzi di mister Vincenzo Cangelosi, che vogliono dare continuità alla vittoria ottenuta nell'ultimo turno contro la capolista Torres.

Da quando Cangelosi ha preso le redini della squadra, il Perugia ha collezionato sette punti in quattro partite, mostrando segni di crescita sia sul piano del gioco che della mentalità. L'ultima vittoria contro la Torres per 1-0, maturata grazie a un'autorete di Dametto, ha dato fiducia e consapevolezza al gruppo. Ora i biancorossi occupano la dodicesima posizione con 36 punti, a tre lunghezze dal Carpi, che attualmente detiene il decimo posto, l'ultimo utile per i play-off.

 

Perugia-Legnago Salus, mister Cangelosi: "Questa gara può portarci maggiore tranquillità"


In conferenza stampa, il tecnico perugino ha sottolineato l'importanza della partita contro il Legnago Salus:

"Questa gara può portarci a una maggiore tranquillità. Può essere un passaggio fondamentale per raggiungere il nostro primo obiettivo minimo e poi guardare oltre. L'importante è vincere, al di là del fatto che sarebbe la seconda vittoria consecutiva".


Il Legnago Salus, attualmente ultimo in classifica, è una squadra che non va sottovalutata, come ha sottolineato Cangelosi:

"Il Legnago è una squadra abituata a lottare fino all'ultimo minuto. Hanno recuperato partite difficili, come contro l'Entella, e hanno messo in difficoltà diversi avversari. Dobbiamo essere bravi a creare di più e a concretizzare le occasioni. Se la partita resta in equilibrio troppo a lungo, potremmo innervosirci. L'obiettivo è prendere il controllo del gioco fin dall'inizio".

Cangelosi ha fatto il punto sugli indisponibili per la sfida di domani:

"A disposizione ci sono praticamente tutti, tranne Torrasi, che è squalificato, e Seghetti, che non ci sarà insieme a Di Maggio e Bartolomei. Montevago si è allenato e sarà convocato, ma dovremo valutare la sua condizione dopo gli ultimi giorni".

L'allenatore biancorosso ha anche spiegato il suo approccio tattico e l'eventualità di passare stabilmente al 4-3-3:

"Il 4-3-3 richiede tempo per essere assimilato, sia in fase offensiva che difensiva. Devo valutare le caratteristiche dei giocatori a disposizione. In difesa abbiamo elementi importanti, ma alcuni rientrano da lunghi infortuni. Per questo motivo ho preferito una linea a tre, che garantisce più copertura negli spazi stretti".

Un ambiente che si sta ricompattando

L'arrivo di Cangelosi ha dato una scossa all'ambiente perugino, portando maggiore serenità e fiducia alla squadra:

"I giocatori hanno mostrato grande disponibilità fin dal primo giorno. Io ho cercato di mettere la mia esperienza al servizio del gruppo. Essere stato tanti anni al fianco di Zeman mi ha insegnato molto. Ho vissuto momenti difficili in altre piazze e ho cercato di portare semplicità e tranquillità. Con i risultati, i ragazzi hanno acquisito maggiore convinzione in ciò che fanno. Ma non abbiamo ancora fatto nulla, dobbiamo continuare a lavorare per migliorare".

Uno dei punti su cui Cangelosi vuole lavorare è la fase offensiva. Il Perugia ha mostrato difficoltà nel trovare la via del gol con continuità e il tecnico sta cercando di migliorare questo aspetto:

"Dobbiamo accompagnare di più l'azione offensiva e riempire meglio l'area di rigore. Il tiro da fuori è una soluzione importante, ma deve essere preparato bene. Non deve essere un tiro della disperazione, ma una conclusione costruita con efficacia".


Infine, il tecnico biancorosso ha parlato delle condizioni di Gabriele Angella, che ha lavorato bene in settimana ma non è ancora al 100%:

"Devo fare valutazioni globali. Alcuni giocatori hanno giocato due partite consecutive, ci sono diffidati da gestire e devo capire chi schierare e come. Angella ancora non ha i 90 minuti nelle gambe, quindi bisogna valutare attentamente chi far partire dall'inizio e chi inserire a gara in corso".

 

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Lorenzo Farneti
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