Perugia, sarà la volta buona? Ci sperano tutti, anche perchè domani si gioca di nuovo in casa contro la Pianese e l'occasione per centrare i tre punti è da non farsi sfuggire, altrimenti si farà davvero dura. Sopratutto sotto l'aspetto mentale, perchè è la testa che fa girare le gambe. Il Grifo in questo momento ha bisogno solamente di riassaporare i tre punti. Il tecnico Piero Braglia alla vigilia inquadra con queste parole l'impegno di domani: “Ho avuto modo di conoscere meglio i ragazzi in questi giorni come persone e giocatori. Credo che ancora c'è tanto da fare e lo stiamo cercando di fare il più velocemente possibile senza tante chiacchiere, perchè è importante tirarsi fuori da guai, cercando di recuperare pure chi è fuori”.
La mancanza di risultati per Braglia non è dovuta ad un aspetto mentale della squadra: “Non credo a queste cose e non voglio sindacare le parole di Cangelosi che stimo. Io credo nella fame e nella voglia di essere protagonisti. Ho fatto il secondo tempo in tribuna e ho visto che siamo carenti in cattiveria e fame, due aspetti imprescindibili in questa categoria. Qui devi correre e battagliare, non pensare di essere più bravo e devi dimostrarlo Noi siamo terzultimi, le chiacchiere stanno a zero. L'espulsione con la Samb? Mi scuso, dovevo starci più attento, farò in modo che non risucceda perché va contro tutti”.
Braglia risponde poi alla domanda sul fatto se è più convinto che il Grifo possa arrivare tra le prime cinque come da lui dichiarato al suo arrivo: “Ho cercato di scuotere un po’ la squadra e mi aspetto che già da domani dimostrino qualcosa sotto il punto di vista dell’attaccamento al risultato e della la voglia di portarsi dietro il pubblico. C'è ancora tanto da fare, ma sono convinto che pian piano dentro i playoff ci entriamo”.
Sulle possibili scelte in attacco, Braglia è chiaro: “Spero di vedere il vero Kanoute e poi dobbiamo scegliere uno tra Montevago e Ogunseye. Quando uno va in campo deve rendere a prescindere da chi è. Spero di fare le scelte giuste” mentre su Matos e Joselito afferma: “non ho problemi con nessuno. Devono dimostrare di meritare la piazza di Perugia. A Matos gli rimprovero che in allenamento fa determinate cose e in campo no, Joselito quando è entrato non mi ha dato niente ma so che è un ragazzo tecnicamente molto valido. In Serie C bisogna andare a duemila, non basta indossare la maglia del Perugia”.
Braglia parla del nuovo arrivato Tozzuolo, un centrale di difesa che conosce molto bene per averlo allenato a Gubbio: “Non so in che condizioni è, ma Tozzuolo gioca. E' un giocatore molto forte sull’uomo, l’ho visto migliorato e non deve pensare al fatto di essere del luogo. Se gioca come sa, ci darà una mano. Bartolomei e Lisi? Con Tozzuolo, purtroppo in lista ne entrerà solo uno. Mi dispiace per chi rimarrà fuori. Ci sta lavorando il direttore”.
Infine focus sulla Pianese: “E’ una squadra tosta che già lo scorso anno ha fatto cose importanti -ha concluso Braglia-. Giocano 3-5-2, si abbassano, ripartono e se non ci adeguiamo alla loro fame sarà dura. Servirà avere più fame di loro, i nomi non contano niente”.